FountainPen.it Forum

Salve a tutti.

ho al momento 4 penne:

lamy safari fine
Pilot penmanship extra fine
FPR guru flex
Waterman Kultur demo fine

le prime due sono un amore di penne, ripartono sempre anche se non le tocco per una settimana, sono morbide e scrivono bene.
le ultime due vanno malissimo: la guru trasuda inchiostro nel cappuccio, la waterman dopo una notte non riparte piu e la devo passare sotto l'acqua.
in piu si secca l'inchiostro dentro e diventa ogni giorno piu scuro. e questo vale con tutti gli inchiostri che ho provato.

nzomma... un disastro. inusabili.

Mi serve una altra penna, che prendo? di nuovo lamy safari? twisbi eco? faber Loom? fondamentale che scriva bene e non dia problemi. volevo stare piu o meno sui 30€

Una Platinum col sistema di chiusura "stagna" nel cappuccio ?

shinken ha scritto:Una Platinum col sistema di chiusura "stagna" nel cappuccio ?

Scusami shinken ma non sono espertissimo e google non mi aiuta, potresti darmi un link per capire a che modello tu ti riferisca?

Grazie mille.

bobo ha scritto:

shinken ha scritto:Una Platinum col sistema di chiusura "stagna" nel cappuccio ?

Scusami shinken ma non sono espertissimo e google non mi aiuta, potresti darmi un link per capire a che modello tu ti riferisca?

Grazie mille.

La Platinum è una marca di penne giapponese, ha una specie di dispositivo a molla che sigilla il pennino quando chiudi il cappuccio: ecco il loro sito ufficiale in inglese http://www.platinum-pen.co.jp/english.html
Dienticavo, i loro pennini sono molto buoni.

bobo ha scritto: la waterman dopo una notte non riparte più

Butto lì malamente un'idea: prova a soffiare dentro al cappuccio. Quanta aria esce dalla giunzione tra il corpo trasparente e la parte terminale? Ricordo qualcuno con un problema simile, e alla fine si scoprì che il colpevole fosse un cappuccio malamente sigillato in fabbrica. L'eccesso di traspirazione con l'ambiente è lo stesso motivo per cui tempo fa sigillai il foro sotto la clip di una mia Parker IM.

AlexGk ha scritto:

bobo ha scritto: la waterman dopo una notte non riparte più

Butto lì malamente un'idea: prova a soffiare dentro al cappuccio. Quanta aria esce dalla giunzione tra il corpo trasparente e la parte terminale? Ricordo qualcuno con un problema simile, e alla fine si scoprì che il colpevole fosse un cappuccio malamente sigillato in fabbrica. L'eccesso di traspirazione con l'ambiente è lo stesso motivo per cui tempo fa sigillai il foro sotto la clip di una mia Parker IM.

OOOooohhhh.... potrebbe essere. passa un SACCO di aria... idee su come sigillarlo? attack?

shinken ha scritto:

bobo ha scritto:
Scusami shinken ma non sono espertissimo e google non mi aiuta, potresti darmi un link per capire a che modello tu ti riferisca?

Grazie mille.

La Platinum è una marca di penne giapponese, ha una specie di dispositivo a molla che sigilla il pennino quando chiudi il cappuccio: ecco il loro sito ufficiale in inglese http://www.platinum-pen.co.jp/english.html
Dienticavo, i loro pennini sono molto buoni.

Grazie, ci dò un occhio.

bobo ha scritto:OOOooohhhh.... potrebbe essere. passa un SACCO di aria... idee su come sigillarlo? attack?

Un sacco? Allora potrei scommettere che il problema, almeno in parte, è dovuto a quello. Per sigillarlo non saprei, io non userei nulla di estremo quanto l'Attack. A pelle direi un po' di grasso di silicone che almeno non è permanente, ma dovresti aspettare qualcuno del reparto tecnico, io non ho personalmente una Kultur.

Ho anch'io una FPR Guru con pennino flex, e non ha mai manifestato il minimo problema di ripartenza, anche dopo parecchi giorni di inutilizzo.
Proverei a seguire il consiglio di Ottorino.
La mia manifesta solo il problema della evaporazione dell'inchiostro, con suo conseguente scurimento (problama che ho riscontrato, nella mia piccola esperienza, anche in altre penne indiane); ma nulla di più.
Quanto alla Waterman Kultur trasparente, la mia ha un pennino F che gratta, si impunta, fa di tutto fuorché scrivere. Non mi è proprio piaciuta.

Se sei interessato all'acquisto di una nuova penna, consiglio quelle con pennino carenato

bobo ha scritto:Salve a tutti.

ho al momento 4 penne:

lamy safari fine
Pilot penmanship extra fine
FPR guru flex
Waterman Kultur demo fine

le prime due sono un amore di penne, ripartono sempre anche se non le tocco per una settimana, sono morbide e scrivono bene.
le ultime due vanno malissimo: la guru trasuda inchiostro nel cappuccio, la waterman dopo una notte non riparte piu e la devo passare sotto l'acqua.
in piu si secca l'inchiostro dentro e diventa ogni giorno piu scuro. e questo vale con tutti gli inchiostri che ho provato.

nzomma... un disastro. inusabili.

Mi serve una altra penna, che prendo? di nuovo lamy safari? twisbi eco? faber Loom? fondamentale che scriva bene e non dia problemi. volevo stare piu o meno sui 30€

Con le Lamy vai sul sicuro, visto che puoi spendere 30€ potresti anche prendere una Al-star, la TWSBI Eco sarà la prossima penna che prenderò, la Loom ne parlano bene ma personalmente quel cappuccio non mi piace.
Se vuoi spendere poco ed avere una penna che scrive bene Pilot Kakuno con il converter CON-70. Se vuoi spendere ancora di meno ed avere un pennino che è ancora più morbido del burro Platinum Preppy 03 (costa di più il converter che la penna , ma a livello di scrittura è stata una vera sorpresa).
Comunque se dai una occhiata qui ti puoi fare una idea https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?f=8&t=7678

E' un problema interessante, riscontrato in diverse stilo "nuove" e vintage...

Fra le tante caricate ed utilizzate, confermo che spesso il problema è a carico della non perfetta progettazione della zona "cappuccio", viene "dimenticato" da chi le realizza che la tenuta del'aria deve essere ermetica, se non si usa spesso la stilo; questo è causa certa di false partenze o peggio dell'evaporazione dell'acqua contenuta nell'inchiostro!

Altre volte, ma non sempre, ho riscontrato che ci sono inchiostri un po' più volatili di altri...

Ad oggi la combinazione migliore trovata è con la Pilot Heritage 92 F/M (magnifico scorrevole pennino) caricata con inchiostro Noodler's Bulletproof Black; posso lasciarla inchiostrata anche per un anno, ritroverò sempre la stessa quantità di inchiostro lasciata ma, soprattutto, si "risveglia" senza il bacio del principe!
Stilo con meccanica a pistone e pennino in oro magnificamente scorrevole che, con poco più di 100 euro, è un autentico Best Buy!!!

In quest'ultimo mese sto invece utilizzando una LAMY Al Star Ocean Blue con il Noodler's Baystate Blue, con pennino F e converter Z24, ed è una tragedia... Basta un giorno di fermo e per farla ripartire devo scuoterla un bel po'!


Sergio

Il Baystate Blue non è una tragedia, è una vera sciagura.
Non vorrei gufare, ma se insisti a tenerla caricata con quella maledizione va a finire che ci rimetti la Ocean Blue.

Pettirosso ha scritto:Il Baystate Blue non è una tragedia, è una vera sciagura.
Non vorrei gufare, ma se insisti a tenerla caricata con quella maledizione va a finire che ci rimetti la Ocean Blue.

L'ho presa apposta per utilizzare quell'inchiostro... I 25 euro spesi per la LAMY non sono una tragedia!
Le altre stilo in celluloide in mio possesso sono "leggermente" più costose