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Sarebbe un'eresia svuotare delle cartucce per riversare l'inchiostro in una boccetta e conservarlo lì?
Il mio problema è che ho parecchie cartucce di inchiostri di colore diverso che vorrei finire prima di comprare l'inchiostro sfuso in boccetta, ma ho recentemente acquistato delle penne Hero e Dollar che hanno il converter non staccabile.
Per quelle col converter staccabile è facile, basta travasare l'inchiostro dalla cartuccia con una siringa, mentre in questo caso l'unica soluzione sarebbe una lentissima iniezione di poche gocce alla volta di inchiostro, infilando l'ago tra il pennino e la sezione, cosa che ho provato a fare con la Dollar - e alla fine avevo il latte alle ginocchia - ma non con la Hero perchè mi sa che con il caricamento a pressione diventa ancora più complicato.
La soluzione sarebbe appunto un rapido travaso dell'inchiostro dalla cartuccia a una boccetta: questa operazione potrebbe in qualche modo rovinare l'inchiostro e di conseguenza intasarmi le penne? In fondo, se l'inchiostro da cartuccia è in qualche modo diverso da quello in boccetta (non lo so), magari una volta travasato tende ad evaporare più in fretta/precipitare di più. Qualcuno sa aiutarmi?

solesun ha scritto:Sarebbe un'eresia svuotare delle cartucce per riversare l'inchiostro in una boccetta e conservarlo lì?
........ CUT .......
questa operazione potrebbe in qualche modo rovinare l'inchiostro e di conseguenza intasarmi le penne??

Ad entrambe le domande la risposta è NO; comunque mi sembra un lavoraccio.

Solo, attento quando fori le cartucce; se poi lo fai direttamente con l'ago della siringa,
stai molto attento.

Per aprire le cartucce usa un altra penna, pulita, così eviti di farti male con l' ago o di sprecare inchiostro.
Tieni però presente che da quanto vedo il costo del inchiostro in cartucce è quasi il doppio di quello in boccettina, se non parliamo di inchiostri particolari, forse conviene l' acquisto di una boccetta.

Mi sento di sconsigliare tali pratiche: tra sprechi inevitabili, costi superiori (l'inchiostro in cartuccia costa di più! ) e rischio di inquinare quanto conservato non vedo grossi risparmi.

Ma sono quello che ha comprato una penna per usare delle cartucce proprietarie ...

G P M P ha scritto: Ma sono quello che ha comprato una penna per usare delle cartucce proprietarie ...

Tranquillo, siamo almeno in due.

solesun ha scritto:Sarebbe un'eresia svuotare delle cartucce per riversare l'inchiostro in una boccetta e conservarlo lì?
Il mio problema è che ho parecchie cartucce di inchiostri di colore diverso che vorrei finire prima di comprare l'inchiostro sfuso in boccetta, ma ho recentemente acquistato delle penne Hero e Dollar che hanno il converter non staccabile.
Per quelle col converter staccabile è facile, basta travasare l'inchiostro dalla cartuccia con una siringa, mentre in questo caso l'unica soluzione sarebbe una lentissima iniezione di poche gocce alla volta di inchiostro, infilando l'ago tra il pennino e la sezione, cosa che ho provato a fare con la Dollar - e alla fine avevo il latte alle ginocchia - ma non con la Hero perchè mi sa che con il caricamento a pressione diventa ancora più complicato.
La soluzione sarebbe appunto un rapido travaso dell'inchiostro dalla cartuccia a una boccetta: questa operazione potrebbe in qualche modo rovinare l'inchiostro e di conseguenza intasarmi le penne? In fondo, se l'inchiostro da cartuccia è in qualche modo diverso da quello in boccetta (non lo so), magari una volta travasato tende ad evaporare più in fretta/precipitare di più. Qualcuno sa aiutarmi?

io l'ho fatto il primo giorno in questo mondo, quando aprendo il 4001BB di mia madre ho trovato catrame al posto dell'inchiostro
Un altra volta l'ho fatto prima di acquistare un calamaio grande, ho acquistato delle cartucce T10 e, per testarlo su penne con un attacco diverso, ho aspirato l'inchiostro da una cartuccia T10 e messo in una TP6, lo spreco c'è stato, ma ho visto che tale colore sulla mia penna/carta non mi piaceva e mi son risparmiato l'acquisto del calamaio.

Ma in generale nelle tue condizioni, tra rischio di inquinamento e spreco, ti consiglierei di acquistare una penna economica e usare queste cartucce su tale penna.
Oppure.....se fossi nella tua situazione, prenderei il dito di un guanto di lattice, lo forerei creando un cilindro cavo e fissandolo all'estremita della penna, lo userei a mo di imbuto facendo colare l'inchiostro sull'alimentare, creando una specie di calamaio da viaggio usa e getta o lavatrice al contrario!
Lo "spreco" è assicurato, ma non avendo altro modo per consumarle...

Lag90 ha scritto: Oppure.....se fossi nella tua situazione, prenderei il dito di un guanto di lattice, lo forerei creando un cilindro cavo e fissandolo all'estremita della penna, lo userei a mo di imbuto facendo colare l'inchiostro sull'alimentare, creando una specie di calamaio da viaggio usa e getta o lavatrice al contrario!
Lo "spreco" è assicurato, ma non avendo altro modo per consumarle...

Ma cosa...???

Partendo dal presupposto che nemmeno mi è chiaro come vorrebbe funzionare questo meccanismo, ma a te come vengono queste idee?!

ciro ha scritto:

Lag90 ha scritto: Oppure.....se fossi nella tua situazione, prenderei il dito di un guanto di lattice, lo forerei creando un cilindro cavo e fissandolo all'estremita della penna, lo userei a mo di imbuto facendo colare l'inchiostro sull'alimentare, creando una specie di calamaio da viaggio usa e getta o lavatrice al contrario!
Lo "spreco" è assicurato, ma non avendo altro modo per consumarle...

Ma cosa...???

Partendo dal presupposto che nemmeno mi è chiaro come vorrebbe funzionare questo meccanismo, ma a te come vengono queste idee?!

Hahahahhaha ho visto il calamaio da viaggio visconti (da google cerca video del visconti inkwell) e mi ha ispirato, non avendo un calamio apposito per pgni penna il lattice si presta ad aderire bene alla sezione di molte penne penna

Ah, quindi in pratica ricarichi una penna a pistone/converter/non a cartucce usando il dito come imbuto e tenendo la penna al contrario.

Beh, bella idea! Da perfezionare ma bella.

shinken ha scritto: Tieni però presente che da quanto vedo il costo del inchiostro in cartucce è quasi il doppio di quello in boccettina, se non parliamo di inchiostri particolari, forse conviene l' acquisto di una boccetta.

Le cartucce le possiedo già, come ho scritto nel primo topic, quindi ho già speso più che con una boccetta... il problema è che da me ci sono solo cartucce (salvo il blu della Pelikan che onestamente non mi è mai piaciuto e mi ha un po' stufata) e vorrei provare le penne prima di fare un ordine online di inchiostri in calamaio.
Ho già un paio di Jinhao su cui mettere le cartucce, ma non mi piace come scrivono (troppo pesanti, tratto troppo grosso) e comunque avendo cartucce di parecchi colori diversi, finirei di consumarle nel 2050 circa. Ergo per questa volta perdonatemi quelle poche gocce d'inchiostro che andranno sprecate nel testare le altre penne non cartucciabili...
Quanto al ferirmi, negli esperimenti precedenti ho fatto esattamente come dici tu, aprendole con una penna pulita e solo in un secondo momento introducendo l'ago nell'apertura. Rischio tatuaggio involontario scongiurato :

Lag90 ha scritto: Se fossi nella tua situazione, prenderei il dito di un guanto di lattice, lo forerei creando un cilindro cavo e fissandolo all'estremita della penna, lo userei a mo di imbuto facendo colare l'inchiostro sull'alimentare, creando una specie di calamaio da viaggio usa e getta o lavatrice al contrario!
Lo "spreco" è assicurato, ma non avendo altro modo per consumarle...

GENIALE!

Più rileggo quello che ho scritto più mi vien da ridere spero funzioni, ti consiglio di usare un elastico o una piccola guarnizione per tenere fisso il guanto alla penna poi, in teoria potrebbe funzionare!