FountainPen.it Forum

Salve a tutti!

Ho letto un pò in giro, ma non ho trovato una comparazione diretta tra questi due inchiostri. Domani ordino il pezzo di ricambio per la mia Sailor e, complice l'ordine della Reiki, vorrei prendere un inchiostro per la compilazione di documenti ufficiali e che comunque sia resistente all'acqua ed al tempo.
Ho letto di alcuni presunti problemi con questo blue-black di casa Sailor. Voi quale mi consigliereste dei due? Il blu è molto scuro o è chiaro?

Sei-boku. Ne sono troppo innamorato.

Sei-boku anch'io, è bellissimo!

Ciao!
Allora, ho il Sei Boku da qualche anno e lo conservo gelosamente per le occasioni più importanti. L'ho usato con penne diverse e a mio parere dà il meglio di sé con pennini molleggiati e flusso abbondante. Il bello sta nel fatto che non trapassa mai il foglio anche se usi un flex e calchi tanto. Poi ha un bellissimo shading ovvero si nota molto la differenza di colore del tratto, va dal blu-chiaro a blu scuro nel punto dove si asciuga la goccia. La scorrevolezza è buona ma c'è chi lo trova non molto scorrevole con alcune penne. Resistenza all'acqua ottima. Lo ho usato per un po' con la Marlen Aleph del Forum e scrivevo benissimo solo che non sono riuscito a far tornare l'alimentatore trasparente. Diciamo che tende a depositarsi sugli alimentatori e pennini.

Tiberio G ha scritto: Lo ho usato per un po' con la Marlen Aleph del Forum e scrivevo benissimo solo che non sono riuscito a far tornare l'alimentatore trasparente. Diciamo che tende a depositarsi sugli alimentatori e pennini.

Verissimo, e tende a macchiare tenacemente anche le eventuali finestrelle trasparenti per il controllo dell'inchiostro.
Sono proprio le ragioni per cui io ho smesso di usarlo.
Se questi effetti collaterali non disturbano più di tanto , si tratta certamente di un inchiostro molto bello dal punto di vista cromatico e di qualità superlativa.

In entrambi i casi non sbagli, sono due ottimi inchiostri; Il sei boku ha più sfumature mentre il Kiwa guro è più 'piatto', personalmente preferisco il Kiwa Guro, ma entrambi scrivono sia col Fine che con il SEF, resistenza all'acqua infinita (si sfalda prima il foglio e poi l'inchiostro) e ottima scorrevolezza. io li prenderei tutti e due, occhio però che macchiano, sia le penne (perlopiù le parti trasparenti) che i vestiti (ho bruciato una polo con delle goccioline di kiwa guro che non se ne va neanche a cannonate)

Ciao caro Roberto, è un piacere rileggerti.
scusate l'OT, era tanto che non era tra noi.