Arrivato oggi il mio set calligrafico!!!
5 Pennini diversi da 0,85-1.1-1.35-1.6-2.8 mm
Un pò di materiale per iniziare nuove vie calligrafiche!
Presto postero i primi scarabocchi....
Ciao Temujin, vedo in te tutto l'ardore del principiante... bello! Io sto iniziando adesso quindi solo come compagna di banco volevo suggerirti l'uso della falsariga. Io ne ho stampate diverse in base alla dimensione del pennino e poi le ho ripassate con un pennarello per evidenziarle ancora meglio. Una volta prodotte le uso poi con i fogli Favini "Schizza e Strappa". Le trovo utilissime. Considera che le usano sempre anche i "grandi"!
Altro modesto suggerimento è quello di partire con il pennino più grande che hai, il 2.8 mm, per comprendere meglio la struttura di ogni singola lettera.
E se avrai momenti bui (a me capita )... non scoraggiarti!
Sull'uso delle falserighe é bene forse fare una precisazione; vanno benissimo con fogli molto trasparenti come i citati Favini. Quando la carta non fa ben trasparire le righe può diventare difficile per il principiante seguirle con precisione rendendo la scrittura ondivaga. Se così fosse meglio usare un foglio rigato a misura appropriata.
Non appena mi munirò di Favini provvederò ad usare le false righe.
Le avevo già viste sul topic apposito.
Comunque ho anche scaricato il file Calligrafia Facile...e anche li ci sono altre false righe....
Sulla costruzione delle lettere, ho già notato che si va per gruppi, e una volta imparate le varie fondamenta, il resto va da se.
Però, secondo voi, il fatto che ognuno poi scrive con il proprio stile, in questo tipo di scrittura, ci sono pochi margini per poter metter del proprio oppure si può solo cercare di raggiungere il più possibile l'uguaglianza con il modello?
Una volta acquisito un modello sarà un processo naturale arrivare al "tuo" italico. Hebborn sosteneva che non esistono due persone che scrivono lo stesso identico italico pur mantenendo le caratteristiche peculiari dello stile, la definiva la varianza inevitabile della norma (mi pare).
Altri esercizi.....è troppo rilassante...mi ci posso anche addormentare sopra.... Ronffff!!!!
Quale secondo voi è la più conforme....
Considerando che il pennino è un 2.8 e la falsariga è fatta per un 2.5....0.3mm non saranno poi quel cataclisma....
Video interessante, sia per chi desidera acquistare il suo primo set calligrafico o per chi, come me, vuole fare il confronto con quello che già possiede. Grazie per il tempo speso!
Non avere fretta di imparare. Scegli un modello per la tua Cancelleresca e usa quello. Investi del tempo sugli esercizi preparatori. Quando ti sarai appropriato dei movimenti basilari, prendi la falsariga corretta, orienta foglio e pennino nel modo giusto e concentrati sulla "a" del tuo modello. Devi riprodurla in modo che sia il più possibile simile a quella. Fai un paio di "a" e fermati. Confrontale con il modello e cerca di vedere cosa è fatto bene e cosa va corretto. Ripeti daccapo, due "a" alla volta. A fine pagina vedrai un insieme molto più omogeneo. Poi non passare alla "b" ma alle lettere che formano con la "a" un gruppo omogeneo, perché hanno una forma base uguale (a, d, g, q). A questo punto, quando tutte le lettere saranno state ben scritte e ti sarai appropriato dei tratti al punto da scrivere in scioltezza, passa alle lettere del gruppo successivo.
Sembra un metodo rigido e noioso, ma facendo in questo modo riuscirai in un tempo decisamente inferiore a scrivere una bella Cancelleresca senza troppi errori e senza andare per tentativi.
"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao Daniela