Stilografica Italiana Olimpic
Inviato: sabato 16 aprile 2016, 17:31
L'ultimo ritrovamento al mercatino non si può certo definire prestigioso, ma ho deciso di farvelo vedere ugualmente trattandosi di un marchio Italiano che non avevo mai conosciuto e del quale non ho trovato riscontro alcuno in rete.
Ad uno sguardo superficiale il nome Olimpic mi aveva richiamato alla mente un marchio di Settimo Torinese, ma poi la lettura del foglietto di garanzia accluso mi ha subito deviato verso Est in particolare a Vicenza, e in tutti casi il marchio di Settimo è Olimpica e non Olimpic. La stilografica è inserita in un "trio" con la matita meccanica e la penna a sfera le cui linee richiamano smaccatamente la svedese Ballograf Epoca, penna di grandissimo successo ai tempi.
I tre oggetti, probabilmente risalenti agli anni '60, sono in ottime condizioni, quasi certamente mai usati, solo i fermagli dorati appaiono segnati dalle ingiurie degli anni, ma sono fiducioso di recuperarli con un pò di pasta Iosso. La stilografica ,sicuramente mai inchiostrata, ha il sistema di ricarica a stantuffo ed il pennino EF in acciaio dorato marchiato con il logo Bock , quindi di ottima qualità, ed infatti ha scritto davvero magnificamente sin dal primissimo istante, senza esitazioni o problemi di flusso e senza grattare. In questi casi penso sempre ai fogli di carta riempiti di ghirigori per fare il lungo e noioso rodaggio a penne moderne dai marchi prestigiosi, che costano piccole fortune, senza riuscire a volte a farle scrivere bene come queste vecchie e semplici penne che oggi costano meno di una pizza margherita.
Ma questa è un'altra storia di cui si è già detto tanto.
Oltre alla scrittura ottima ciò che più mi piace di questa penna è il colore, un turchese, o teal come lo chiamano gli anglofoni, vivace ma non chiassoso.
La linea della penna è abbastanza semplice, forse un pò anonima, simile a tante altre coeve di tanti altri marchi. Misura 132mm chiusa, 125mm senza cappuccio (penn. incl.) e 145mm con cappuccio calzato (penn. incl.).
Sarebbe interessante sapere se qualcuno originario di Vicenza avesse memoria di questo marchio della propria città.
Ad uno sguardo superficiale il nome Olimpic mi aveva richiamato alla mente un marchio di Settimo Torinese, ma poi la lettura del foglietto di garanzia accluso mi ha subito deviato verso Est in particolare a Vicenza, e in tutti casi il marchio di Settimo è Olimpica e non Olimpic. La stilografica è inserita in un "trio" con la matita meccanica e la penna a sfera le cui linee richiamano smaccatamente la svedese Ballograf Epoca, penna di grandissimo successo ai tempi.
I tre oggetti, probabilmente risalenti agli anni '60, sono in ottime condizioni, quasi certamente mai usati, solo i fermagli dorati appaiono segnati dalle ingiurie degli anni, ma sono fiducioso di recuperarli con un pò di pasta Iosso. La stilografica ,sicuramente mai inchiostrata, ha il sistema di ricarica a stantuffo ed il pennino EF in acciaio dorato marchiato con il logo Bock , quindi di ottima qualità, ed infatti ha scritto davvero magnificamente sin dal primissimo istante, senza esitazioni o problemi di flusso e senza grattare. In questi casi penso sempre ai fogli di carta riempiti di ghirigori per fare il lungo e noioso rodaggio a penne moderne dai marchi prestigiosi, che costano piccole fortune, senza riuscire a volte a farle scrivere bene come queste vecchie e semplici penne che oggi costano meno di una pizza margherita.
Ma questa è un'altra storia di cui si è già detto tanto.
Oltre alla scrittura ottima ciò che più mi piace di questa penna è il colore, un turchese, o teal come lo chiamano gli anglofoni, vivace ma non chiassoso.
La linea della penna è abbastanza semplice, forse un pò anonima, simile a tante altre coeve di tanti altri marchi. Misura 132mm chiusa, 125mm senza cappuccio (penn. incl.) e 145mm con cappuccio calzato (penn. incl.).
Sarebbe interessante sapere se qualcuno originario di Vicenza avesse memoria di questo marchio della propria città.