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che problemi ci sono a cambiare il colore di inchiostro?

Inviato: lunedì 11 aprile 2016, 13:21
da shinken
Domanda da principiante:
se ho una penna di quelle trasparenti ( giusto per complicarsi la vita) caricata con inchiostro nero, riesco a cambiare colore del inchiostro, per esempio un blu, o rimarranno sempre tracce del inchiostro nero in scrittura?
E nelle penne trasparenti rimarrà traccia dei precedenti inchiostri?

Re: che problemi ci sono a cambiare il colore di inchiostro?

Inviato: lunedì 11 aprile 2016, 13:56
da sciumbasci
Basta pulirla con acqua e una goccia di sapone per i piatti. Carica e scarica la soluzione fino a quando non ci sono più residui di inchiostro o sapone. Lasciala asciugare, ricarica con il nuovo inchiostro.

Re: che problemi ci sono a cambiare il colore di inchiostro?

Inviato: lunedì 11 aprile 2016, 15:54
da DerAlte
Avvolte rimangono dei residui tenacissimi da togliere, ad es. col nero Aurora mi è rimasto leggermente macchiato il controcappucio di una Twsbi.
Premetto che ho sempre e solo usato acqua senza aggiungere altro, però permettimi due considerazioni: primo, il controcappuccio su un cappuccio non trasperente non rappresenta un problema estetico; secondo, se anche sul serbatoio rimanesse qualche impercettibile traccia del pregresso inchiostro, ricaricando nuovamente la penna non si noterebbe.
Il discorso è diverso se l'inchiostro invece lascia una velatura sulle pareti del serbatoio, ma alla fine è un qualcosa che impatta l'esteica e non la funzionalità.
Nicolò

Re: che problemi ci sono a cambiare il colore di inchiostro?

Inviato: lunedì 11 aprile 2016, 16:25
da shinken
DerAlte ha scritto:Avvolte rimangono dei residui tenacissimi da togliere, ad es. col nero Aurora mi è rimasto leggermente macchiato il controcappucio di una Twsbi.
Premetto che ho sempre e solo usato acqua senza aggiungere altro, però permettimi due considerazioni: primo, il controcappuccio su un cappuccio non trasperente non rappresenta un problema estetico; secondo, se anche sul serbatoio rimanesse qualche impercettibile traccia del pregresso inchiostro, ricaricando nuovamente la penna non si noterebbe.
Il discorso è diverso se l'inchiostro invece lascia una velatura sulle pareti del serbatoio, ma alla fine è un qualcosa che impatta l'esteica e non la funzionalità.
Nicolò
Il mio dubbio è giusto l' Aurora.
Ci ho appena caricato una costosissima (€3) Dollar trasparente ( potrebbe costare di più l' inchiosrto che la penna LOL) giusto per provare inchiostronuovo e penna nuova, a regime vorrei tenerla con un bel inchiostro rosso.
Però per il mio genetliaco forse mi arriva una prera trasparente... l' idea è usarci anche lì l' Aurora, ma magari un giorno di questi farò la follia di un iroshinzuku.
La dollar è sacrificabile, la pilot preferirei di no ( sempre che alla fine non mi arrivi una cravatta.... :thumbdown: )

Re: che problemi ci sono a cambiare il colore di inchiostro?

Inviato: lunedì 11 aprile 2016, 17:07
da Ottorino
Dipende dal tipo di plastica e dal tipo di pigmento. Imprevedibile il risultato.

I pigmenti rossi in generale son piu' tenaci, qualora si "imparentino" con la plastica.

Re: che problemi ci sono a cambiare il colore di inchiostro?

Inviato: lunedì 11 aprile 2016, 17:26
da DerAlte
Ottorino ha scritto: I pigmenti rossi in generale son piu' tenaci, qualora si "imparentino" con la plastica.
Confermo, su una vintage continua ad uscirmi rosso dal cappuccio e probabilmente saranno decenni che quella penna non vede un inchiostro rosso.