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Diario di bordo ( evoluzione calligrafia quotidiana e "Architettonico")

Inviato: martedì 5 aprile 2016, 22:56
da bobo
salve a tutti.

dopo una vita passata a scrivere peggio di una gallina, vorrei cercare di tamponare i difetti piu grandi. ho comprato una penna stilografica e sto leggendo qualche tutorial e qualche libro e risorsa trovato su questo forum.

nel via via che mi alleno e cerco di migliorare vorrei far si che questo thread diventi un po' il diario della mia avventura nel mondo della calligrafia per condividere i miei passi e ricevere consigli e critiche.

ciancie alle bande, ecco un esempio della mia scrittura versione 0.0. ci sono stato un po' attento all'inizio ma scrivendo mi accorgevo da solo di accellerare man mano che avanzavo e la qualità ne ha risentito... lettere tutte diverse, non chiuse in alto, l'inclinazione non consistente... ce n'è per tutti!

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parallelamente alla grafia quotidiana vorrei portare avanti lo studio dell a grafia "architettonica". è quel carattere che si trovava sui "blueprint",sui disegni tecnici. qualcosa del genere:

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Re: Diario di bordo ( evoluzione calligrafia quotdiana e "Architettonico")

Inviato: martedì 5 aprile 2016, 23:29
da sciumbasci
Non avrei mai detto di trovare qualcuno che scrive come me, con lo stesso "font" :o

Re: Diario di bordo ( evoluzione calligrafia quotdiana e "Architettonico")

Inviato: martedì 5 aprile 2016, 23:29
da XFer
Bella idea quella del diario!! :thumbup:
Forza e coraggio, sento che mi sarai di esempio per migliorare i miei geroglifici...!

Fernando

Re: Diario di bordo ( evoluzione calligrafia quotdiana e "Architettonico")

Inviato: mercoledì 6 aprile 2016, 0:00
da bobo
sciumbasci ha scritto:Non avrei mai detto di trovare qualcuno che scrive come me, con lo stesso "font" :o
e che qualcuno!

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:thumbup:

Re: Diario di bordo ( evoluzione calligrafia quotdiana e "Architettonico")

Inviato: mercoledì 6 aprile 2016, 7:50
da Irishtales
Vedo che F.L.W. continua ad essere fonte di ispirazione, addirittura fin nella grafia.
Quello era infatti lo stampatello utilizzato da Wright per gli elaborati progettuali in un'epoca in cui plotter, computer e software per la progettazione erano ancora ben lontani. Il progetto che avete inserito risale infatti al 1935 (Villa Kaufmann); il carattere delle annotazioni, come ben potete vedere, risente fortemente delle influenze stilistiche degli anni Venti, ed è molto aggraziato.
Come dicevo, usava ovviamente lo stampatello negli elaborati progettuali, invece per il resto - lettere, note, appunti, etc - scriveva altrettanto ovviamente in corsivo:

https://www.liveauctioneers.com/item/39 ... ter-signed

Re: Diario di bordo ( evoluzione calligrafia quotidiana e "Architettonico")

Inviato: sabato 9 aprile 2016, 11:03
da bobo
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Qualunque commento, critica o suggerimento saranno molto ben accetti

Re: Diario di bordo ( evoluzione calligrafia quotidiana e "Architettonico")

Inviato: sabato 9 aprile 2016, 11:32
da Irishtales
Due domande: perchè scrivi alcune parole alternando lettere maiuscole e minuscole?
E poi: le spaziature così abbondanti fra una parola e l'altra, sono una scelta oppure è uno degli aspetti da correggere? Personalmente credo che riducendole guadagneresti in compostezza, la pagina sarebbe più omogenea e apparirebbe più ordinata.
Però non rinunciare mai alle strade interessanti, anche se sono ...lastricate :D

Edit: dimenticavo!
Cosa intendi per "girare" il pennino per avere un tratto più fine o più spesso? Lo usi capovolto?
Bello il colore dell'inchiostro "corretto" 8-)

Re: Diario di bordo ( evoluzione calligrafia quotidiana e "Architettonico")

Inviato: sabato 9 aprile 2016, 11:37
da bobo
Irishtales ha scritto:Due domande: perchè scrivi alcune parole alternando lettere maiuscole e minuscole?
Fondamentalmente perche sono capra: ho sempre avuto una pessima calligrafia e per cercare di capire cosa scrivevo da ragazzeetto ho fatto tutto il giro: corsivo->stampato->stampatello quindi mi è rimasto attaccato un po' dell'uno e un po' dell'altro. lo faccio soprattutto con le A e con le L.
Irishtales ha scritto:E poi: le spaziature così abbondanti fra una parola e l'altra, sono una scelta oppure è uno degli aspetti da correggere? Personalmente credo che riducendole guadagneresti in compostezza, la pagina sarebbe più omogenea e apparirebbe più ordinata.
Però non rinunciare mai alle strade interessanti, anche se sono ...lastricate :D
mmm... non lo avevo notato... direi che è uno dei tanti aspetti da correggere. proverò a starci piu attento.

grazie mille.

Re: Diario di bordo ( evoluzione calligrafia quotidiana e "Architettonico")

Inviato: sabato 9 aprile 2016, 12:17
da bobo
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Re: Diario di bordo ( evoluzione calligrafia quotidiana e "Architettonico")

Inviato: sabato 9 aprile 2016, 13:35
da Irishtales
Mi pare vada meglio, anche se adesso pare tu abbia preso a scrivere dall'alto verso il basso... :)
Non avere fretta. La fretta non aiuta a mantenere una buona grafia, figuriamoci a migliorarla ;)

Re: Diario di bordo ( evoluzione calligrafia quotidiana e "Architettonico")

Inviato: lunedì 18 aprile 2016, 21:05
da bobo
Nuovo giorno, nuovo esempio di scrittura!

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critiche e consigli sono sempre ben accetti

Re: Diario di bordo ( evoluzione calligrafia quotidiana e "Architettonico")

Inviato: martedì 19 aprile 2016, 9:47
da XFer
Io noto parecchi miglioramenti.
Magari riuscissi io a scrivere come nel tuo ultimo esempio!

Fernando

Re: Diario di bordo ( evoluzione calligrafia quotidiana e "Architettonico")

Inviato: martedì 19 aprile 2016, 10:13
da Irishtales
Concentrati sulla correzione di un "difetto" (di ciò che percepisci come tale e desideri correggere) alla volta, sarà più facile ottenere dei risultati stabili.
Stai andando molto bene :thumbup:

Re: Diario di bordo ( evoluzione calligrafia quotidiana e "Architettonico")

Inviato: martedì 19 aprile 2016, 21:13
da asso580
Irishtales ha scritto:....Non avere fretta. La fretta non aiuta a mantenere una buona grafia, figuriamoci a migliorarla ;)
Questo è il primo (ma anche uno dei tanti) problemi che affligono la mia scrittura. Mi sforzo di scrivere lentamente ma dopo qualche riga sembra quasi che qualcuno spinga sull'acceleratore! Devo interrompere, far passare qualche secondo e poi ricominciare.
Un saluto
Stefano