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pennuccia rientrante di prima comunione
Inviato: venerdì 1 aprile 2016, 16:37
da viaville5
ho ritrovato in casa questa. a parte il pennino che c'era, c'era deve mancarci qualche altra cosa. forse un pernetto che attraversa quel buchino nel pezzo con l'alimentatore? e poi passa
agilmente attraverso la spirale? e come ricostruirlo?
eccovi un altro saggio della mia imperizia fotografica
Re: pennuccia inverter di prima comunione
Inviato: venerdì 1 aprile 2016, 16:45
da muristenes
Ciao, in effetti manca il perno, è proprio quello a garantire l'avanzamento del portapennino lungo la spirale.
Originariamente era in ebanite, come il corpo della penna. Se non hai intenzione di caricarla, ma solo di ripristinare il meccanismo, potresti tagliare un segmento da un filo metallico spesso con delle tronchesine oppure da un bastoncino di legno della giusta sezione. In alternativa potresti pensare alla plastica. (So bene che in questo momento sto facendo inorridire i puristi del restauro)
Accertati che il perno sia abbastanza lungo da eccedere il diametro della spirale ma, contemporaneamente, abbastanza corto da entrare all'interno del fusto. Probabilmente troverai una scanalatura che potrai usare come guida.
Posso chiederti se c'è qualche iscrizione nel fondello?
Re: pennuccia inverter di prima comunione
Inviato: venerdì 1 aprile 2016, 17:03
da Ottorino
Barrette di plastica da modellismo. Credo di polistirene
Spesso purtroppo bianche, tutti i diametri, costi contenuti.
Attenta a non rompere la spirale. Quella non si riaggiusta.
Re: pennuccia rientrante di prima comunione
Inviato: venerdì 1 aprile 2016, 17:05
da muristenes
Grande Ottorino, non ci avevo proprio pensato!

Ottimo suggerimento
Re: pennuccia rientrante di prima comunione
Inviato: venerdì 1 aprile 2016, 17:15
da DerAlte
Una domanda in argomento, l'ebanite è di facile reperibilità?
Re: pennuccia rientrante di prima comunione
Inviato: venerdì 1 aprile 2016, 17:24
da muristenes
Onestamente non ho la minima idea della reperibilità dell'ebanite nei comuni negozi di ferramenta/bricolage/belle arti.
So però che molti siti che offrono materiale per la costruzione artigianale delle penne la vendono come cilindretti pieni da lavorare al tornio. Prova a cercare "Ebonite blanks"

Re: pennuccia rientrante di prima comunione
Inviato: venerdì 1 aprile 2016, 17:48
da maxpop 55
DerAlte ha scritto:Una domanda in argomento, l'ebanite è di facile reperibilità?
La cosa più semplice è trovare un rottame di penna in ebanite al mercatino, poi dipende dall'uso che intendi farne.
Re: pennuccia rientrante di prima comunione
Inviato: venerdì 1 aprile 2016, 17:53
da viaville5
grazie
il cosetto per infilzare le candeline nella torta andrebbe bene? è leggermente troncoconico, ma si potrebbe tagliare che incastri giusto ?
o la parte poco poco più larga potrebbe danneggiare la spirale? altro che purista!

gli stecchini da forno sono troppo grandi, quelli stuzzica troppo piccoli. il metallo mi pare troppo duro per un oggettino così piccolo. il fimo, o cernit, ha un'elasticità sufficiente?

Re: pennuccia rientrante di prima comunione
Inviato: venerdì 1 aprile 2016, 17:53
da PeppePipes
I consigli che ti hanno dato sono validi. L'ebanite è sicuramente ancora in produzione perché è tutt'ora usata per i bocchini delle pipe; comunque si dovrebbe trovare con una certa facilità in barre cercando in rete.
Dalla foto però si vede un'altra mancanza della tua penna: si è rotta (penso) la spina in ottone che collegava la spirale al fondello. E' necessaria perché l'attrito non basta a rendere solidali quanto necessario le due parti. Potresti farlo con della colla, ma te lo sconsiglio vivamente perché sarebbe un'operazione irreversibile ed è necessario che l'accoppiamento sia smontabile per accedere e sostituire la guarnizione di tenuta in sughero che è nella parte conica.
La cosa più noiosa è estrarre il residuo rimasto dentro l'alberino, perché generalmente è ossidato e fa resistenza ad uscire. Non pensare di toglierla col trapano perché la punta devierebbe incontrollabilmente verso la più tenera ebanite ed in breve sarebbe lo scempio. Piuttosto procurati del cloruro ferrico (si trova facilmente in rete e costa poco), mettine una piccola quantità in un recipiente e lasciaci a bagno l'alberino, avendo l'accortezza di ravvivare periodicamente la superficie del metallo affinché non venga "schermata" dall'alterazione.
Re: pennuccia rientrante di prima comunione
Inviato: venerdì 1 aprile 2016, 18:01
da DerAlte
Grazie ad entrambi per le risposte, era più una curiosità che altro.
Anche se sembra un materiale ormai superato, so che viene utilizzata (l'ebanite) per produrre i boccchini di alcuni strumenti a fiato e quelli di alcune pipe (forse le più costose?).
P.S.: ho letto adesso la risposta di Peppe
Re: pennuccia rientrante di prima comunione
Inviato: venerdì 1 aprile 2016, 18:43
da viaville5
uh, quante cose da apprendere, puff puff!
no io odio la colla, la temo come la peste. l'irreversibile, se si può evitare...
ora che leggo questo tuo discorso, ho notato altri due particolari che non si vedono nella foto: un buchino piccolissimo, quanto un buon foro di spillo, alla base della spirale, e una fessurina, orizzontale dalla parte del pennino, che ora vedo si origina dall'incontro dell'alimentatore con una finestrina ovale relativamente grande, un bel chicco d'orzo, che non viene completamente ostruita da quest'ultimo, che è incastrato
della spina che tu dici nessuna traccia. neanche polverina. si sarà ossidata completamente in tempi andati, credo.
immagino che si attaccasse al piccolo forellino, la spina. non l'ho mai vista. la finestrella parteciperebbe anche lei allattacco della spina?
provo un altro saggio d'imperizia fotografica
ecco il saggio