FountainPen.it Forum

salve a tutti! Se posso esservi utile, ho passato praticamente tutta la giornata di ieri sul forum (che frequento cmq assiduamente) FPN (fountain pen network).A quanto pare non ho TROVATO UN POST, che affrontasse i problemi da voi riscontrati, ho anche pubblicato un post...dove mi hanno risposto dicendo; che l inchiostro non ha nessuno problema...ed inoltre voi sapete gli americani (e non) come sono pignoli!...
credo voi abbiate avuto una confluenza di eventi negativi.....succede....

x quanto riguarda la mia esperienza ,il problema del "false start" con la mia m600 era dovuto all' edelstein pastosetto, mettendo oggi il 4001 BB la penna VOLA! e ho risolto il problema.....

a mio avviso lo potete usare senza problemi!

il post vuole semplicemente riportare una mia esperienza fatta con un certo criterio, anche perchè a dire il vero, mi darebbe molto fastidio far tramontare inutilmente il mito del 4001 al quale sono affezionato!

ciao a tutti

Per "BB" intendi "Brilliant Black"?

La differenza sostanziale é il mutamento che ha avuto nel tempo il 4001 black.
Io ho contato almento tre cambi di formulazione dagli anni '80. Via via é diventato sempre più denso.
Personalmente lo trovo ottimo sulle vintage che a volte mal soppotano inchiostri troppo fluidi.
Nelle moderne con i loro alimentatori stitici trovo meglio usare inchiostri piú fluidi come ad esempio l'aurora black.

Per me, come ho già scritto in tantissimi altri post, il 4001 Brilliant Black è in buona sostanza un inchiostro un po' particolare:
- come colore è stupendo e non ha niente da invidiare all'Herbin.
- come scorrevolezza, quello in commercio in questi ultimi anni è piuttosto scarso e provoca sicuramente problemi a penne con alimentazione magra.
Alcune stilo moderne non lo digeriscono per niente, inceppandosi completamente dopo alcune settimane di uso. E per lavarne i residui ho tribolato parecchio...
Su stilo più datate e comunque con quelle che hanno flusso molto abbondante, funziona invece a meraviglia, valorizzando oltretutto l'intensità del nero, che è davvero un nero stupendo.
Un caso pratico:
sulla mia Manuscript Calligraphic, con pennino italico da 1.5, è semplicemente fantastico. La penna ha ovviamente un flusso generoso, per alimentare i pennini da calligrafia, e il 4001 si rivela l'inchiostro perfetto sia come colore che per il flusso. Un tentativo fatto con l'Herbin Perle Noire non ha invece prodotto un buon risultato: l'inchiostro, troppo fluido, sbavava facilmente dal pennino e non consentiva i tratti puliti e netti che devono uscire da un 1.5 o da un 1.2.
Inoltre il 4001 ha un'asciugatura molto rapida, mentre l'Herbin è molto lento.

Ho provato poi a fare un confronto fra i due inchiostri, per capire l'effettiva intensità del colore, che è il punto dolente di tutti gli inchiostri neri.
Provate anche voi : cotton fioc e non stilo ....
Pucciare il cotton fioc nei boccettini e spandere uniformemente l'inchiostro sulla carta.
Questo evita di confondere l'intensità intrinseca del colore con la quantità di inchiostro che la stilo deposita sulla carta, che nel caso dell'Herbin è sempre maggiore, dato che è più fluido.
Scoprirete che il Pelikan è più "nero" dell'Herbin....!!!

stalker78 ha scritto:salve a tutti! Se posso esservi utile, ho passato praticamente tutta la giornata di ieri sul forum (che frequento cmq assiduamente) FPN (fountain pen network).A quanto pare non ho TROVATO UN POST, che affrontasse i problemi da voi riscontrati, ho anche pubblicato un post...dove mi hanno risposto dicendo; che l inchiostro non ha nessuno problema...ed inoltre voi sapete gli americani (e non) come sono pignoli!...
credo voi abbiate avuto una confluenza di eventi negativi.....succede....

x quanto riguarda la mia esperienza ,il problema del "false start" con la mia m600 era dovuto all' edelstein pastosetto, mettendo oggi il 4001 BB la penna VOLA! e ho risolto il problema.....

a mio avviso lo potete usare senza problemi!

il post vuole semplicemente riportare una mia esperienza fatta con un certo criterio, anche perchè a dire il vero, mi darebbe molto fastidio far tramontare inutilmente il mito del 4001 al quale sono affezionato!

ciao a tutti

Può anche darsi che io e altri siamo stati sfortunati,come anche che la Pelikan lo abbia di nuovo migliorato.Ad ogni modo ti ringrazio per la tua avvertenza e mi riprometto di acquistarne una boccetta per provarlo al più presto.
Cordiali saluti

Beh, a questo punto proverò a comprarne una boccetta e a usarla con la Safari con stub 1.5, che in effetti con l'Aurora Black sbaviucchia un pochettino.
Inoltre, se dici che è un nero più nero, e se per certe penne fa il suo dovere come deve, beh, tanto meglio.

Bisogna tentare!

ragazzi, chiaramente la mia esperienza non è " l'esperienza" ma vi giuro" sono stato giorni su FPN e sui vari siti..e non ho LETTO UNA RECENSIONE NEGATIVA. DICO UNA! .....

che sia più NERO dell herbin è indubbio.

stalker78 ha scritto:ragazzi, chiaramente la mia esperienza non è " l'esperienza" ma vi giuro" sono stato giorni su FPN e sui vari siti..e non ho LETTO UNA RECENSIONE NEGATIVA. DICO UNA! .....

che sia più NERO dell herbin è indubbio.

Controlla però se nei giorni seguenti la superficie della boccetta va incontro ad alterazioni;se comparissero non è il caso di caricarci la penna.

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Controlla però se nei giorni seguenti la superficie della boccetta va incontro ad alterazioni;se comparissero non è il caso di caricarci la penna.[/quote]


ok grazie!

Il Pelikan 4001 Brilliant Black, almeno quello che ho ancora in uso che ha un paio d'anni, è un ottimo nero ma rispetto ad altri inchiostri (anche solo il 4001 Royal Blue), nella mia esperienza si dimostra molto più viscoso.

Questo non vuol dire che non funzioni bene, su penne che hanno un buon sistema alimentatore/pennino va benissimo, lo sto usando senza alcun problema sulla TWSBI 540, ma rispetto al precente Quink nero la differenza di apprezza: in termini di una scorrevolezza minore, e nel fatto che il tratto risulta, per la minore fluidità, più sottile, il che nel caso mio è pure un vantaggio, ma per altri può essere un problema. Sulla Custom 823 la differenza di scorrevolezza era più accentuata. La penna comunque scriveva bene lo stesso, ma con un Blue Black Montblanc la scorrevolezza è praticamente raddoppiata.

Sulla 14 PSF è troppo fluido pure lui...

Il punto è che se hai una penna moderna, specie se ha un pennino fine (fine per davvero, il fine Pelikan non si qualifica come tale) ed un alimentatore non proprio performante puoi avere problemi. Se hai una penna con flusso abbondante (sistema a buon mercato per favorire la scorrevolezza) probabilmente non te ne accorgi neanche tanto.

Simone

piccardi ha scritto:
Il punto è che se hai una penna moderna, specie se ha un pennino fine (fine per davvero, il fine Pelikan non si qualifica come tale) ed un alimentatore non proprio performante puoi avere problemi. Se hai una penna con flusso abbondante (sistema a buon mercato per favorire la scorrevolezza) probabilmente non te ne accorgi neanche tanto.

Simone

Confermo quanto affermato: sto provando il BB sulla Lamy Safari con pennino stub 1.5. È da 3 giorni che uso la penna senza problemi, anzi mi trovo meglio, rispetto all'Aurora Black, che risulta sia troppo fluido per un tratto simile.
C'è solo un po' di shading, ma niente di letale.
A breve proverò anche con la Pelikan pennino M e, se non avrò problemi, come ritiene Simone, proverò a passare al tratto F della Faber Castell.

Andrea C ha scritto:.

Ho provato poi a fare un confronto fra i due inchiostri, per capire l'effettiva intensità del colore, che è il punto dolente di tutti gli inchiostri neri.
Provate anche voi : cotton fioc e non stilo ....
Pucciare il cotton fioc nei boccettini e spandere uniformemente l'inchiostro sulla carta.
Questo evita di confondere l'intensità intrinseca del colore con la quantità di inchiostro che la stilo deposita sulla carta, che nel caso dell'Herbin è sempre maggiore, dato che è più fluido.
Scoprirete che il Pelikan è più "nero" dell'Herbin....!!!

Sei sicuro? Non ho fatto la prova da te suggerita, però a vedere il tappo dell'Herbin e del Pelikan, dato che si deposita sempre dell'inchiostro, il primo serra un nero profondo, il secondo ha dei riflessi blu scuro.

Simone ha scritto:

piccardi ha scritto:
Il punto è che se hai una penna moderna, specie se ha un pennino fine (fine per davvero, il fine Pelikan non si qualifica come tale) ed un alimentatore non proprio performante puoi avere problemi. Se hai una penna con flusso abbondante (sistema a buon mercato per favorire la scorrevolezza) probabilmente non te ne accorgi neanche tanto.

Simone

Confermo quanto affermato: sto provando il BB sulla Lamy Safari con pennino stub 1.5. È da 3 giorni che uso la penna senza problemi, anzi mi trovo meglio, rispetto all'Aurora Black, che risulta sia troppo fluido per un tratto simile.
C'è solo un po' di shading, ma niente di letale.
A breve proverò anche con la Pelikan pennino M e, se non avrò problemi, come ritiene Simone, proverò a passare al tratto F della Faber Castell.

Sulla Pelikan, secondo me, non avrai alcun problema. Sulla Faber con pennino F potresti magari avere qualche falsa partenza, ma non è detto... sempre tedeschi sono...!!!

Simone ha scritto:

Andrea C ha scritto:.

Ho provato poi a fare un confronto fra i due inchiostri, per capire l'effettiva intensità del colore, che è il punto dolente di tutti gli inchiostri neri.
Provate anche voi : cotton fioc e non stilo ....
Pucciare il cotton fioc nei boccettini e spandere uniformemente l'inchiostro sulla carta.
Questo evita di confondere l'intensità intrinseca del colore con la quantità di inchiostro che la stilo deposita sulla carta, che nel caso dell'Herbin è sempre maggiore, dato che è più fluido.
Scoprirete che il Pelikan è più "nero" dell'Herbin....!!!

Sei sicuro? Non ho fatto la prova da te suggerita, però a vedere il tappo dell'Herbin e del Pelikan, dato che si deposita sempre dell'inchiostro, il primo serra un nero profondo, il secondo ha dei riflessi blu scuro.

Fai la prova... ricordati che i boccettini vanno sempre agitati per benino, prima. Soprattutto con gli inchiostri neri...

Andrea C ha scritto:

Simone ha scritto: Sei sicuro? Non ho fatto la prova da te suggerita, però a vedere il tappo dell'Herbin e del Pelikan, dato che si deposita sempre dell'inchiostro, il primo serra un nero profondo, il secondo ha dei riflessi blu scuro.

Fai la prova... ricordati che i boccettini vanno sempre agitati per benino, prima. Soprattutto con gli inchiostri neri...

Lo faccio sempre. Inoltre, ogni 2 giorni circa, agito tutte le boccette (sono 5 eh, non mi metto a shakerare 20 boccette ), così da evitare di formare depositi.