FountainPen.it Forum

Sto iniziando a fare qualche ragionamento sulla mia prossima stilografica (sarebbe la quarta, la prima a stantuffo). Grazie al forum e ad alcune domande che ho posto, mi sono chiarito le idee sulla mia penna ideale. Considerate che, delle mie:
- l'Aurora Ipsilon, F, è generosissima con praticamente qualsiasi inchiostro;
- la Parola Montegrappa ha un M ma con inchiostro adeguato (Tanzanite ad esempio) rimedia al flusso non eccessivo.

Diciamo che quello che apprezzo sia dell'Aurora che della Montegrappa è la pressoché assenza di incertezze nelle ripartenze, difetto che la Parker IM purtroppo ha (e mi pare di capire che sia una sua caratteristica).

Domanda: volendo passare ad una penna a stantuffo, mi suggerite di privilegiare una marca che ha flusso generoso con pennino fine o flusso più contenuto con un pennino M? Se la domanda fosse banale, ogni vostro chiarimento è ovviamente molto gradito.

Grazie a tutti!

Visto che parliamo di F abbondanti o M magri direi de gustibus.
Discorso diverso sarebbe stato fra F e M.

Le incertezze nelle ripartenze hanno a che fare con la punta del pennino.
Se la punta è ben fatta non importa che il flusso/carburazione sia grasso o secco.
Dipende molto dall'esemplare che hai sottomano, e quindi dal controllo di qualità della ditta produttrice.

Quando la comprerai, quale che sia, fai questa prova

tratto discendente
aspetti 10 secondi d'orologio
tratto discendente
aspetti 10 secondi d'orologio
tratto discendente
aspetti 10 secondi d'orologio
tratto discendente
aspetti 10 secondi d'orologio
etc

Questo ti permetterà di diagnosticare problemi di ripartenze.
Se ci sono problemi, ogni tanto avrai un tratto discendente mancante del tutto o in parte.

Consiglio molto interessante . Grazie anche da parte mia .

a me piace il flusso abbondante quindi dovendo scegliere tra un F abbondante ed un M stitico, preferisco il primo

Ringrazio tutti e provo a fare ordine.

@ Ciro: sicuramente, a maggior ragione non resta che provare
@ Ottorino: grazie per l'ottimo suggerimento. Intendi righe verticali, vero?
@ Maruska: sono tendenzialmente allineato a te, infatti mi sembrava che l'Aurora fosse M.

Per me è molto quanto mi avete riportato, vi ringrazio davvero tutti.

L'imoprtante è il tempo non la direzione del tratto

Prendi anche in considerazione la carta e l'inchiostro con cui scriverai. Con un F abbondante (che io preferisco) puoi sopperire al bleedthrough semplicemente cambiando inchiostro (o carta se possibile); con un M secco su carte molto liscie come Clairefontaine ti troveresti con un tratto molto pallido, ma con meno problemi con carte meno performanti

Grazie ancora ad entrambi per le precisazioni. Personalmente, prediligo la carta molto liscia.