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Scrivere con le dita, col polso o col braccio?

Inviato: giovedì 17 marzo 2016, 19:45
da in_costante
Ho spulciato un po' di discussioni, e ho notato che spesso gli utenti più esperti consigliano di scrivere col braccio per avere una migliore postura e stancarsi di meno.
Quindi faccio caso al mio modo di scrivere: ovviamente con le dita. Braccio fermo.
Così non va. Devo cominciare a scrivere col braccio.
Ma poi mi blocco. Cioè, mi sembra innaturale. Io sono abituato a scrivere poggiando tutto il braccio destro sul tavolo, facendo perno sul polso e quindi scrivendo con le dita. Ma se dovessi scrivere col braccio, su cosa dovrei fare perno? Cosa poggierebbe sul tavolo? Non credo che tutto ilbraccio debba restare sollevato senza poggiare sul tavolo :wtf: altrimenti la scrittura diventerebbe un sport di resistenza :think:
C'è sicuramente qualcosa che non riesco a capire.
Cosa vuol dire "scrivere col braccio"?

Re: Scrivere con le dita, col polso o col braccio?

Inviato: giovedì 17 marzo 2016, 19:52
da ciro
Prova ad immaginare di scrivere su un ripiano inclinato.

Io in genere trascino l'avambraccio destro sul tavolo e mi puntello sul gomito sinistro, la postura poi la riprendo mettendo il piede destro più avanti del sinistro.

Re: Scrivere con le dita, col polso o col braccio?

Inviato: giovedì 17 marzo 2016, 20:47
da courthand
Penso voglia dire sedere con la schiena dritta appoggiando leggermente sul foglio il polso senza caricarlo di peso in modo che possa scivolare permettendo un movimento che coinvolga tutto il braccio.
Gli stili posati, dove ogni lettera si scrive staccata dalle altre, permettono di appoggiare l'avambraccio e lavorare di polso , anche se è più stancante.
Gli stili corsivi come il copperplate invece richiedono un movimento che parta dal braccio, non c'è alternativa.

Re: Scrivere con le dita, col polso o col braccio?

Inviato: venerdì 18 marzo 2016, 11:32
da in_costante
Quindi il polso comunque fa da appoggio, ma deve essere un appoggio molto blando, non fungere da perno per le dita

Re: Scrivere con le dita, col polso o col braccio?

Inviato: venerdì 25 marzo 2016, 9:38
da vivalapenna
scrivere con le dita col polso o col braccio?
Nella nostra tradizione di scrive con le dita, anzi, con tre dita... pollice indice e medio, parlo della penna d'oca... basta vedere i manuali d'epoca.
Lasciamo stare il polso che serve solo in alcuni casi particolari (maiuscole a mano alzata per es.). Riguardo scrivere con il braccio rientra nella tradizione americana e pertanto suggerisco di andare a vedere i manuali americani che sono anche in linea se non erro. C'è tutta una filosofia dietro che non sto qui a spiegare... comunque a conti fatti non è il miglior sistema per scrivere, se non per scrivere il corsivo americano che a molti piace (a me personalmente no).
Dipende quindi anche da che tipo di scrittura dovete scrivere. Più variazioni delle dita, del polso e delle braccia, e più avrete varianti nell'esito della scrittura.
E qui sono questioni di gusti. A mio parere poi scrivere anche con l'avambraccio è faticoso e non funzionale. Ma ognuno deve fare la sua esperienza.
Un saluto.

Re: Scrivere con le dita, col polso o col braccio?

Inviato: venerdì 25 marzo 2016, 10:00
da DerAlte
vivalapenna ha scritto:comunque a conti fatti non è il miglior sistema per scrivere, se non per scrivere il corsivo americano che a molti piace (a me personalmente no).
Buongiorno, qual'è il corsivo americano, ha a che fare con il metodo Palmer?
Nicolò

Re: Scrivere con le dita, col polso o col braccio?

Inviato: venerdì 25 marzo 2016, 10:21
da Irishtales
courthand ha scritto:Penso voglia dire sedere con la schiena dritta appoggiando leggermente sul foglio il polso senza caricarlo di peso in modo che possa scivolare permettendo un movimento che coinvolga tutto il braccio.
Gli stili posati, dove ogni lettera si scrive staccata dalle altre, permettono di appoggiare l'avambraccio e lavorare di polso , anche se è più stancante.
Gli stili corsivi come il copperplate invece richiedono un movimento che parta dal braccio, non c'è alternativa.
Mi ritrovo perfettamente nelle parole di Alessandro.
Peraltro, è una questione di abitudine. Ho notato che avendo preso l'abitudine di scrivere coinvolgendo tutto il braccio e la spalla - si tratta di movimenti quasi impercettibili, ovviamente - anche quando mi esercito in altri stili diversi dal Copperplate, scrivo in questo modo, distribuendo su più articolazioni e muscoli il movimento necessario a tracciare le lettere.
A mio avviso, la condizione indispensabile per evitare di affaticarsi è ridurre la pressione sul foglio al minimo possibile. Naturalmente, per gli stili che prevedono l'uso dei pennini flessibili, è necessario esercitare una pressione ove costante, ove ben modulata, per passare dai tratti sottili (hairlines) a quelli pieni (shades), ma per quanto riguarda gli altri stili e soprattutto la normale scrittura, credo che la scarsa pressione - quindi la rilassatezza dei muscoli - permettano davvero di non affaticarsi anche nelle lunghe sessioni di scrittura.
E quando ci si sente stanchi, non c'è che da seguire i consigli del professor Reynolds, che trovo universalmente validi e vocati al buon senso:
"When you become tired or careless, drop it and do something else."

Re: Scrivere con le dita, col polso o col braccio?

Inviato: venerdì 1 aprile 2016, 22:10
da shinken
pur da principiante mi permetto un commento.
Ad una lezione di shodo ( sempre calligrafia ma parliamo di pennelli ) sentii dire una cosa di questo tipo:
il principiante scrive con la mano, l' allievo esperto col braccio, l' insegnante usa tutto il corpo, un grande maestro scrive con la mente-cuore.
Però è anche vero che nello shodo esistono anche pennelli molto molto grandi. :D