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Curiosità:
A tutti coloro che stanno scrivendo a mano, per motivi personali o professionali, un testo molto lungo, tipo un libro, un rapporto, un diario, ecc, sia su un quaderno, su un blocco, su un taccuino, eccetera, vorrei fare questa domanda:
Quando voi scrivete giornalmente o comunque frequentemente su uno stesso supporto, per esempio un taccuino , come vi regolate? Usate sempre la stessa stilografica e lo stesso inchiostro oppure cambiate penne e inchiostri finendo quindi per avere un taccuino multicolore?
Io tendo a usare sempre stessa penna e stesso inchiostro sullo stesso supporto cartaceo, mi piace un taccuino ordinato e uniforme con le pagine tutte dello stesso colore.

Fino a poco fa scrivevo a scuola col Royal Blu pelikan e a casa col Parker quink Black e con due penne diverse. Adesso scrivo tutto in blu ma di marche diverse e penne diverse.

Io cambio stilo troppo spesso.

Forse nellp stesso rigo no, hahahah!
Scherzi a parte, da universitario spesso scelgo la mattina se mi sento più da blu (o nero) piu verde (o mattone), infatti tolte le necessità di dover evidenziare diversi tratteggi nei grafici, i quaderni "di scuola" variano abbastanza spesso! la prevalenza al momento la ha la hastil e la Safari per quanto riguarda la penna, blu e nero per l'usuale e forse il verde sovrasta il viola sulle parti evidenziate

Lag90 ha scritto:Forse nellp stesso rigo no, hahahah!

JohnCAN ha scritto:

Lag90 ha scritto:Forse nellp stesso rigo no, hahahah!

haha nella stessa riga* scusate ero col cell per caricare la foto quando ho visto che una eye dropper ha deciso di creparsi (da sola) ho fatto di corsa a scrivere ed è uscita quella frase in itagliano.. Intendevo dire che spesso cambio stilo e colore nella stessa frase

Ma io avevo capito perfettamente questo.
Ed era solo quello il motivo del mio stupore!
Tutti riempiono di errori i post, perchè si scrive spesso dallo smartphone e i tasti sono piccoli, è normale sbagliare un pò la mira.
Meno nornale è cambiare inchiostro nella stessa riga!
O no?

JohnCAN ha scritto:
Meno nornale è cambiare inchiostro nella stessa riga!
O no?

Dici?
Io forse le righe le finisco, ma cambio spesso colore all'interno dello stesso foglio

A me cambiare colore dell'inchiostro (anche sulla stessa riga) serve per staccare o evidenziare un concetto, una parola, ecc.
Questo negli appunti privati (ed anche nelle bozze per la stesura definitiva di un atto); nei documenti ufficiali, ovviamente, blu, blu/nero o nero (anche il Diamine Eau de Nil, qualche volta, un colore sufficientemente "serioso".

in_costante ha scritto:

JohnCAN ha scritto:
Meno nornale è cambiare inchiostro nella stessa riga!
O no?

Dici?
Io forse le righe le finisco, ma cambio spesso colore all'interno dello stesso foglio

Beh, nel tuo caso specifico è proprio il caso di dire che non ti smentisci!
Voglio dire...con quel nickname che hai scelto...
Comunque secondo me cambiare spesso inchiostro nello stesso documento o quaderno è solo qualcosa di curioso, non intendo dire che sia sbagliato e capisco le motivazioni che date per farlo. Probabilmente a voi io devo sembrare molto noioso...pagine e pagine, quaderni interi tutto nello stesso colore. ..

Tenendo inchiostrate 2/3 penne contemporaneamente e caricate con inchiostri diversi, le uso senza problemi, a seconda della voglia del momento, sullo stesso quaderno o block notes (o cruciverba ).
Ne deriva quindi una varietà di tratti e di sfumature di colore (uso solo inchiostri blu) piuttosto variegato....

Io tengo un diario, e ho un approccio direi diametralmente opposto, nel senso che mi piace cambiare inchiostro e penna per ogni "journal entry". Mi piace vedere i diversi stili e colori e anche le grafie ogni volta che apro una pagina. Oltretutto mi aiuta a cercare le diverse giornate con un colpo d'occhio.

Sia sul quadernone rilegato "ufficiale" a lavoro che sui miei taccuini uso vari colori a seconda del significato del testo.

Esempio il rosso per i problemi/bug/cose importanti da sistemare, il verde per le soluzioni trovate... quindi sì, alla fine ho pagine multicolori, mi aiuta molto a trovare subito i contenuti.

E siccome ogni inchiostro è caricato nella "sua" penna, cambio anche stilo più volte.

Però non cambio colore "per capriccio", ecco, c'è una scelta funzionale dietro (non che sia una cattiva idea cambiare colore per proprio piacere eh!).

Fernando

Mi piace l'idea del verde per le soluzioni. Io ho in casa un edelstein aventurine che uso poco, mi sa che lo carico in una penna e comuncio ad usarlo per le soluzioni, perché no?

Mai. Se inizio un quaderno con un inchiostro, finché non finisco il quaderno non cambio inchiostro.

Non mi piacciono gli appunti arlecchino.