Le Stilo del nonno
Inviato: mercoledì 9 marzo 2016, 13:10
Buongiorno a tutti, spero di essere nella sezione giusta, nel caso non lo fosse, pregherei gentilmente, a chi di dovere di spostarmi.
Rovistando rovistando, sono incappato casualmente nelle tre penne della foto che segue e che erano appartenute a mio nonno (classe 1890).
Quella a sinistra, è una Pelikan 400 (è scritto sull'anellino), è funzionante anche se probabilmente uno smontaggio per pulizia comprendente anche lubrificazione e controllo stantuffo (piuttosto duro da manipolare) non le farebbe male. Dopo averla lavata e lasciata per ventiquattro ore caricata di acqua, poi riempita e svuotata fino ad acqua limpida, in una notte, la seconda, si è sciolto altro inchiostro secco sufficiente per leggere senza fatica quanto scritto.
Le altre due stilo non hanno avuto la stessa fortuna della prima in quanto, dato che erano rotte, mi erano state date per giocarci da piccolo. Non so per quale miracolo siano riuscite a giungere fino ad oggi, scampando sia alla mia esuberanza infantile sia alla conseguente "pattumierizzazione" materna, fatto sta che ora le sto rimirando, smontando, pulendo e rimontando valutando i danni, non solo del tempo.
La penna centrale nella foto dovrebbe essere una Pelikan 100N, almeno da quanto ho potuto desumere dal confronto con le foto reperite in rete, anche se il fatto che il cappuccio con un solo anellino mi fa sorgere qualche dubbio. Sono riuscito a smontarla (proprio completamente) e, non considerando la guarnizione dello stantuffo che è da sostituire, i danni veri, risiedono nel gruppo scrittura. La sezione ha un'incrinatura su parte della filettatura, il pennino è mancante (forse, vedi l'altra penna), e il conduttore ha le lamelle in parte rotte, anche se credo che potrebbe funzionare ugualmente. A causa di scheggiature estese lato anellino, ho limato il cappuccio per impedire la propagazione delle stesse ma mi sono già reso conto che forse avrei dovuto aspettare e valutare meglio la situazione in modo da conservare quel po' di materiale in più su cui ancorare un eventuale rappezzo.
La terza stilo è molto piccola ma è carina. Nell'unica foto reperita nel web è intitolata: "Omas Extra Lady.jpg". Esaminando con la lente il corpo della penna trovo scritto Omas Extra ma non la parola Lady. La clip è assente (non prevista), ma sul cappuccio c'è un'anellino, probabilmente in ottone, alpaca o bronzo, determinato dal fatto che si è scurito, mentre l'anellino con greca e la levetta di ricarica potrebbero anche essere d'oro (potrebbero) vista la brillantezza conservata dopo oltre 50/60 anni (e forse anche di più). I danni risiedono nella mancanza del sacchetto di gomma, (che è il danno originale), nel conduttore scheggiato, non solo sulle lamelle e il pennino con punta rotta e da me limata trentacinque o quarant'anni fa. In origine il pennino potrebbe però anche essere stato sulla Pelikan 100N, non mi ricordo, riporta in punta la scritta: SIGNATURE 4 e più sotto: MADE IN USA.
Consapevole del fatto che potrebbero non esistere più ricambi adattabili e compatibilmente con una spesa ragionevole, mi piacerebbe poter sistemare i due rottamini. Detto ciò, ben venga qualcuno del forum in grado di suggerirmi cosa fare. ciao, sandro
Rovistando rovistando, sono incappato casualmente nelle tre penne della foto che segue e che erano appartenute a mio nonno (classe 1890).
Quella a sinistra, è una Pelikan 400 (è scritto sull'anellino), è funzionante anche se probabilmente uno smontaggio per pulizia comprendente anche lubrificazione e controllo stantuffo (piuttosto duro da manipolare) non le farebbe male. Dopo averla lavata e lasciata per ventiquattro ore caricata di acqua, poi riempita e svuotata fino ad acqua limpida, in una notte, la seconda, si è sciolto altro inchiostro secco sufficiente per leggere senza fatica quanto scritto.
Le altre due stilo non hanno avuto la stessa fortuna della prima in quanto, dato che erano rotte, mi erano state date per giocarci da piccolo. Non so per quale miracolo siano riuscite a giungere fino ad oggi, scampando sia alla mia esuberanza infantile sia alla conseguente "pattumierizzazione" materna, fatto sta che ora le sto rimirando, smontando, pulendo e rimontando valutando i danni, non solo del tempo.
La penna centrale nella foto dovrebbe essere una Pelikan 100N, almeno da quanto ho potuto desumere dal confronto con le foto reperite in rete, anche se il fatto che il cappuccio con un solo anellino mi fa sorgere qualche dubbio. Sono riuscito a smontarla (proprio completamente) e, non considerando la guarnizione dello stantuffo che è da sostituire, i danni veri, risiedono nel gruppo scrittura. La sezione ha un'incrinatura su parte della filettatura, il pennino è mancante (forse, vedi l'altra penna), e il conduttore ha le lamelle in parte rotte, anche se credo che potrebbe funzionare ugualmente. A causa di scheggiature estese lato anellino, ho limato il cappuccio per impedire la propagazione delle stesse ma mi sono già reso conto che forse avrei dovuto aspettare e valutare meglio la situazione in modo da conservare quel po' di materiale in più su cui ancorare un eventuale rappezzo.
La terza stilo è molto piccola ma è carina. Nell'unica foto reperita nel web è intitolata: "Omas Extra Lady.jpg". Esaminando con la lente il corpo della penna trovo scritto Omas Extra ma non la parola Lady. La clip è assente (non prevista), ma sul cappuccio c'è un'anellino, probabilmente in ottone, alpaca o bronzo, determinato dal fatto che si è scurito, mentre l'anellino con greca e la levetta di ricarica potrebbero anche essere d'oro (potrebbero) vista la brillantezza conservata dopo oltre 50/60 anni (e forse anche di più). I danni risiedono nella mancanza del sacchetto di gomma, (che è il danno originale), nel conduttore scheggiato, non solo sulle lamelle e il pennino con punta rotta e da me limata trentacinque o quarant'anni fa. In origine il pennino potrebbe però anche essere stato sulla Pelikan 100N, non mi ricordo, riporta in punta la scritta: SIGNATURE 4 e più sotto: MADE IN USA.
Consapevole del fatto che potrebbero non esistere più ricambi adattabili e compatibilmente con una spesa ragionevole, mi piacerebbe poter sistemare i due rottamini. Detto ciò, ben venga qualcuno del forum in grado di suggerirmi cosa fare. ciao, sandro