Guida all'astuccio Fai-Da-Te.
Inviato: venerdì 4 marzo 2016, 15:35
Saluti a tutti,
stamane ho avuto il tempo di sbariare (verbo preso in prestito dalla lingua napoletana dalla difficile traduzione in italiano, si assuma qualcosa di simile al perdere tempo in modo creativo n.d.r.) e quindi mi sono alzato e sono andato a casa di mia madre dove ho trovato la mia sorellina, diplomata alla scuola d'arte e moda con una discreta manualità col cucito, ancora dormiente.
Preparatagli una bella tazza di tè le ho chiesto di aiutarmi a preparare un astuccio portapenne da tasca. La sua risposta è stata, e cito testualmente, "Tu disegni e tagli e io cucio, e ci voglio i biscotti nel tè".
Quindi, ora, direi che possiamo iniziare.
Per prima cosa bisogna procurarsi il materiale con cui andremo a creare il nostro astuccio. Io ho trovato nel laboratorio di mio nonno, attualmente pensionato ma che continua a svolgere il suo secondo lavoro di tapeziere, una ECO-pelle già foderata e gliel'ho sgraffignata senza chiederglielo.
Trovato il materiale bisogna fare qualche misurazione e disegnarci sopra il nostro portapenne usando il gesso da sartoria o, al limite, un normale gessetto da lavagna: in sostanza dobbiamo fare due strisce che, una volta cucite insieme su tre lati, avvolgeranno la nostra penna.
Le cose di cui tener conto sono: la geometria e la sartoria.
La geometria è importante per decidere le dimensioni della striscia, la larghezza deve essere sufficiente ad avvolgere la penna ed avere spazio per le cuciture mentre la lunghezza deve essere ovviamente sufficiente a coprire la penna, fare un bordino all'imboccatura e tener conto delle cuciture.
Indicativamente potete prendere il diametro massimo della penna (tenendo anche conto del fermaglio) con un calibro e utilizzare la formula della circonferenza del cerchio. Ve la ricordate, vero?
circonferenza=diametro*3.14
Presa questa misura arrotondate per difetto per stare più morbidi, dividete per due e aggiungete 1cm. Questa sarà la larghezza della striscia.
Per la lunghezza: prendete la lunghezza della penna e aggiungete 2cm.
Ecco il risultato: Io ho segnato una linea ad 1cm dal bordo superiore per indicare dove piegare prima di cucire il bordo ed ho arrotondato il disegno dalla parte opposta.
Il prossimo passo è tagliare la striscia e poi ricopiarla per averne una uguale: Ora si passa alle cuciture.
Per prima cosa piegate verso la parte che andrà all'interno il bordo superiore che avete segnato prima e tatatatatatata! cucitelo a macchina. Dato lo spessore del materiale è necessaria una macchina da cucito di buona potenza e un ago abbastanza spesso, noi abbiamo utilizzato la vecchia Secchi del nonno che saranno 20 anni che non vede un po' d'olio e ha la cinghia di trasmissione un po' consumata ma va ancora che è una bomba!
Non ho ancora avuto il coraggio di avanzare l'ipotesi di una cucitura a mano di fronte a mia sorella ma penso che chiederò al nonno se e come sia fattibile.
Questa è la cucitura del bordo finita: Fatelo su entrambe le strisce.
Ora, l'ultima cucitura è del corpo. Prendete le due strisce e sovrapponetele in modo da avere in mezzo alle due la parte che andrà all'esterno e tatatatatatata! A questo punto non dovrete far altro che rigirare l'astuccio come un calzino e sarà pronto. Io ne ho fatti due: uno per Anastasia e l'altro per penne di misura più umana. Con le misure mi sono tenuto molto più largo di quanto ho detto.
L'effetto della 88P con la clip all'esterno è senzaltro migliore di Anastasia.
Meglio foderarla fino in fondo, vah! Prossimamente proverò a farne altri col nonno partendo dalla ECO-pelle non foderata e le cuciture a mano sia così che alla francese.
Grazie per l'attenzione.
stamane ho avuto il tempo di sbariare (verbo preso in prestito dalla lingua napoletana dalla difficile traduzione in italiano, si assuma qualcosa di simile al perdere tempo in modo creativo n.d.r.) e quindi mi sono alzato e sono andato a casa di mia madre dove ho trovato la mia sorellina, diplomata alla scuola d'arte e moda con una discreta manualità col cucito, ancora dormiente.
Preparatagli una bella tazza di tè le ho chiesto di aiutarmi a preparare un astuccio portapenne da tasca. La sua risposta è stata, e cito testualmente, "Tu disegni e tagli e io cucio, e ci voglio i biscotti nel tè".
Quindi, ora, direi che possiamo iniziare.

Per prima cosa bisogna procurarsi il materiale con cui andremo a creare il nostro astuccio. Io ho trovato nel laboratorio di mio nonno, attualmente pensionato ma che continua a svolgere il suo secondo lavoro di tapeziere, una ECO-pelle già foderata e gliel'ho sgraffignata senza chiederglielo.

Trovato il materiale bisogna fare qualche misurazione e disegnarci sopra il nostro portapenne usando il gesso da sartoria o, al limite, un normale gessetto da lavagna: in sostanza dobbiamo fare due strisce che, una volta cucite insieme su tre lati, avvolgeranno la nostra penna.
Le cose di cui tener conto sono: la geometria e la sartoria.
La geometria è importante per decidere le dimensioni della striscia, la larghezza deve essere sufficiente ad avvolgere la penna ed avere spazio per le cuciture mentre la lunghezza deve essere ovviamente sufficiente a coprire la penna, fare un bordino all'imboccatura e tener conto delle cuciture.
Indicativamente potete prendere il diametro massimo della penna (tenendo anche conto del fermaglio) con un calibro e utilizzare la formula della circonferenza del cerchio. Ve la ricordate, vero?

circonferenza=diametro*3.14
Presa questa misura arrotondate per difetto per stare più morbidi, dividete per due e aggiungete 1cm. Questa sarà la larghezza della striscia.
Per la lunghezza: prendete la lunghezza della penna e aggiungete 2cm.
Ecco il risultato: Io ho segnato una linea ad 1cm dal bordo superiore per indicare dove piegare prima di cucire il bordo ed ho arrotondato il disegno dalla parte opposta.
Il prossimo passo è tagliare la striscia e poi ricopiarla per averne una uguale: Ora si passa alle cuciture.
Per prima cosa piegate verso la parte che andrà all'interno il bordo superiore che avete segnato prima e tatatatatatata! cucitelo a macchina. Dato lo spessore del materiale è necessaria una macchina da cucito di buona potenza e un ago abbastanza spesso, noi abbiamo utilizzato la vecchia Secchi del nonno che saranno 20 anni che non vede un po' d'olio e ha la cinghia di trasmissione un po' consumata ma va ancora che è una bomba!
Non ho ancora avuto il coraggio di avanzare l'ipotesi di una cucitura a mano di fronte a mia sorella ma penso che chiederò al nonno se e come sia fattibile.
Questa è la cucitura del bordo finita: Fatelo su entrambe le strisce.
Ora, l'ultima cucitura è del corpo. Prendete le due strisce e sovrapponetele in modo da avere in mezzo alle due la parte che andrà all'esterno e tatatatatatata! A questo punto non dovrete far altro che rigirare l'astuccio come un calzino e sarà pronto. Io ne ho fatti due: uno per Anastasia e l'altro per penne di misura più umana. Con le misure mi sono tenuto molto più largo di quanto ho detto.

L'effetto della 88P con la clip all'esterno è senzaltro migliore di Anastasia.
Meglio foderarla fino in fondo, vah! Prossimamente proverò a farne altri col nonno partendo dalla ECO-pelle non foderata e le cuciture a mano sia così che alla francese.
Grazie per l'attenzione.