Riparazione cappuccio laminato Omas 556S
Inviato: lunedì 22 febbraio 2016, 22:20
Frutto di uno scambio con Alfredo una Omas 556 S che lo stesso giorno, ieri, mi è caduta provocando un' ammaccatura alla cupola del cappuccio( foto 1), con notevole arrabbiatura, oggi, non riuscendo a vederla così, ho deciso di ripararla.
Ho pensato fosse giusto condividerla con voi.
Spiegherò le varie fasi del lavoro e se Simone lo riterrà opportuno potrà ricavarne un articolo per Wiki.
Innanzi tutto bisogna preparare tutto quello che serve cioè una tavola di legno con dei fori di varia grandezza fatti col trapano, questi non devono essere passanti, devono avere la forma della cupola ( foto 2), usando quelli passanti si corre il rischio di bucare la laminatura con un danno di molto superiore alla semplice ammaccatura.
Preparare 2 o 3 asticelle di vario spessore con la punta arrotondata da usare man mano che diminuisce l'ammaccatura (foto 3) ed un martelletto per battere sull' asticella a modi scalpello (foto 4).
Ora si passa allo smontaggio del cappuccio (foto 5).
Estrarre il contro cappuccio , si svita al contrario, come se si volesse avvitare, poi si estrae la clip .
Ora che si deve separare il cappuccio in ebanite dalla laminatura, cosa non troppo facile.
Riscaldare con un accendino il cappuccio, e con un rottame dalla stessa filettatura estrarre gradatamente la parte in ebanite, io ho usato il suo fusto non avendo rottami di quella misura.
Riscaldare dal basso verso la cupola, operazione da fare gradualmente più volte fino alla completa estrazione, la parte in ebanite è incollata alla laminatura con materiale catramoso.
Nella foto 6 si vedono tutte le parti smontate che fanno parte del cappuccio.
Ora possiamo iniziare il lavoro di "battilamiera" purtroppo non potevo fotografarmi mentre lavoravo, però è abbastanza semplice posizionare la cupola del cappuccio nel foro non passante della giusta dimensione passando nelle varie fasi dal più grande al più piccolo man mano che la l'ammaccatura diminuisce.
A lavoro finito si passa al rimontaggio, pulire con carta smeriglio il cappuccio di ebanite ( foto 6), Si segue l'operazione inversa, passare sul cappuccio della gommalacca, riscaldare la laminatura aiutandosi con una matita spingere il cappuccio nella laminatura, operazione da eseguire in più fasi sempre riscaldando la laminatura.
Fare attenzione che il foro d'areazione e della clip combacino altrimenti si dovrà rismontare tutto.
A lavoro terminato, la penna è ritornata come nuova (foto 7 ed 8).
Confronto cappuccio, dopo riparato e prima (foto 9).
Ho pensato fosse giusto condividerla con voi.
Spiegherò le varie fasi del lavoro e se Simone lo riterrà opportuno potrà ricavarne un articolo per Wiki.
Innanzi tutto bisogna preparare tutto quello che serve cioè una tavola di legno con dei fori di varia grandezza fatti col trapano, questi non devono essere passanti, devono avere la forma della cupola ( foto 2), usando quelli passanti si corre il rischio di bucare la laminatura con un danno di molto superiore alla semplice ammaccatura.
Preparare 2 o 3 asticelle di vario spessore con la punta arrotondata da usare man mano che diminuisce l'ammaccatura (foto 3) ed un martelletto per battere sull' asticella a modi scalpello (foto 4).
Ora si passa allo smontaggio del cappuccio (foto 5).
Estrarre il contro cappuccio , si svita al contrario, come se si volesse avvitare, poi si estrae la clip .
Ora che si deve separare il cappuccio in ebanite dalla laminatura, cosa non troppo facile.
Riscaldare con un accendino il cappuccio, e con un rottame dalla stessa filettatura estrarre gradatamente la parte in ebanite, io ho usato il suo fusto non avendo rottami di quella misura.
Riscaldare dal basso verso la cupola, operazione da fare gradualmente più volte fino alla completa estrazione, la parte in ebanite è incollata alla laminatura con materiale catramoso.
Nella foto 6 si vedono tutte le parti smontate che fanno parte del cappuccio.
Ora possiamo iniziare il lavoro di "battilamiera" purtroppo non potevo fotografarmi mentre lavoravo, però è abbastanza semplice posizionare la cupola del cappuccio nel foro non passante della giusta dimensione passando nelle varie fasi dal più grande al più piccolo man mano che la l'ammaccatura diminuisce.
A lavoro finito si passa al rimontaggio, pulire con carta smeriglio il cappuccio di ebanite ( foto 6), Si segue l'operazione inversa, passare sul cappuccio della gommalacca, riscaldare la laminatura aiutandosi con una matita spingere il cappuccio nella laminatura, operazione da eseguire in più fasi sempre riscaldando la laminatura.
Fare attenzione che il foro d'areazione e della clip combacino altrimenti si dovrà rismontare tutto.
A lavoro terminato, la penna è ritornata come nuova (foto 7 ed 8).
Confronto cappuccio, dopo riparato e prima (foto 9).