Pagina 1 di 1

Ohto Tasche, una bombetta dal Sol Levante

Inviato: mercoledì 17 febbraio 2016, 23:31
da Mightyspank
Cari amici pennivori,
oggi voglio parlarvi di una piccola giapponese dal cuore grande.
Si tratta di una penna tascabile, come dice il nome stesso, la Ohto FF-10T Tasche, prodotta dalla ditta giapponese Ohto.
Alcune notizie dal sito http://www.ohto.jpn.org/ :

1929 Established in Tokyo, Japan and begin to manufacture high quality dyes and ink.

La penna
  • Name:Tasche
  • Product code:FF-10T
  • Nib size:Fine (Made in Germany)
  • Body color:Black/Silver/Pink/Blue
  • Ink(cartridge) : Black(FCR-6) Established in Tokyo, Japan and begin to manufacture high quality dyes and ink.
Il pennino è un fine, in realtà tendente al medio, di fabbricazione germanica. Voi direte: il solito pennino tedesco montato su un fusto prodotto altrove...però...però ha una caratteristica molto particolare: è flessibile! Certo non come i vecchi pennini d'oro tanto amati dai nostalgici.
Ma è d'acciaio e viene montato su una penna che potete trovare in rete fra i 14 e i 20 euro.

La sua caratteristica è quella di stare comodamente in tasca, con la possibilità, una volta aperta e calzato il cappuccio sul fusto di raggiungere dimensioni più che ragguardevoli. Passa, infatti da 9,8 a 14,5 cm di lunghezza. Ciò è consentito da un anellino di gomma posto sul terminale del fusto che permette al cappuccio di rimanere ben saldo.
La piccola è leggera ma offre un senso di buona qualità realizzativa. Ha una clip ben molleggiata che consente un sicuro posizionamento nel taschino. Viene offerta in quattro colori: nero, blu, oro e rosa. Unico neo è la possibilità che si consumi la scritta esterna Otho Tasche Japan presente sul fusto.
Ovviamente, viste le dimensioni, è alimentata da una singola cartuccia internazionale, senza spazio per miniconverter di alcun tipo.

Come scrive? Molto bene! Il flusso è più che adeguato e il pennino offre un piacere di guida davvero buono, in considerazione della fascia di prezzo.
Vi accorgerete che scrive meglio di penne che costano più di dieci volte tanto.
Per me si tratta di una validissima alternativa alla Kaweco sport e alle poche altre concorrenti nel genere.

Per chi è interessato segnalo che in rete è di facile reperimento. Non l'ho mai vista nei nostri negozi. Tra l'altro Ohto produce altri interessanti prodotti di scrittura.

Vi ringrazio per l'attenzione e ora passo alle foto, compresa la prova di scrittura e il confronto dimensionale con altre penne note.
tasche_01.jpg
tasche_02.jpg
tasche_03.jpg
tasche_04.jpg
tasche_05.jpg
tasche_06.jpg
tasche_07.jpg
tasche_write.jpg

Re: Ohto Tasche, una bombetta dal Sol Levante

Inviato: giovedì 18 febbraio 2016, 10:11
da ciro
In effetti c'è una certa variazione di tratto, però siccome "a riposo" il tratto è già abbastanza abbondante non si nota molto. Sai se la fanno EF?

Re: Ohto Tasche, una bombetta dal Sol Levante

Inviato: giovedì 18 febbraio 2016, 13:47
da ebrownolf
Penna interessante, in effetti se fosse disponibile in tratto EF sarebbe più appetibile, visto che il fine sembra un po' largo.
Comunque complimenti anche per la Stipula vicina :) .

Re: Ohto Tasche, una bombetta dal Sol Levante

Inviato: giovedì 18 febbraio 2016, 22:16
da Mightyspank
ebrownolf ha scritto:Penna interessante, in effetti se fosse disponibile in tratto EF sarebbe più appetibile, visto che il fine sembra un po' largo.
Comunque complimenti anche per la Stipula vicina :) .
Grazie! Purtroppo la Stipula ha un pennino fine che gratta...ma spero di riuscire a sistemarla.
Quanto all'EF, per me sarebbe stato troppo fine. Comunque credo esista solo così, a meno che si provi a personalizzarla.
In ogni caso è un'ottima penna tascabile con un rapporto qualità/prezzo decisamente molto alto.

Re: Ohto Tasche, una bombetta dal Sol Levante

Inviato: sabato 20 febbraio 2016, 23:03
da baransen
Ciao a tutti. Anch'io ce l'ho e la trovo molto comoda. Soprattutto per la portabilità davvero invidiabile. Aggiungo solo due info "pratiche" alla bella recensione già fatta.
Le cartucce internazionali non entrano proprio tutte nella penna. Il problema è che il fondo della penna è stretto per cui è meglio fare una prova prima. Io ora sto usando le cartucce Delta. Secondo appunto: per mia esperienza la penna predilige gli inchiostri fluidi. Una volta ho provato a caricarla con il Kiwa Guro e mi ha dato qualche problemino di flusso dell'inchiostro; lavata e ricaricata con inchiostro Delta, o anche un Pilot Iroshizuku, non ha dato più problemi.