una nuova iscritta
Inviato: mercoledì 17 febbraio 2016, 0:36
saluto tutti voi.
scrivere è bello, ma pensandoci troppo non scrivi più, così questa è la mia presentazione.
sono molto contenta di avere trovato, per caso come sempre, se il caso è poi caso, questo forum, durante un semplice giretto per una boccetta d'inchiostro watermann seppia in esaurimento. ormai, non si può più scendere sotto casa a comprarsi l'inchiostro, e neppure i pennini a forma di mano, o le astine tricolori di legno. sembra ieri
ieri.chissà come mai, ieri, e non l'anno scorso, o prima, ho incontrato questo forum
la mia passione per penne pennini e inchiostri dura da sempre
sono di tendenza antiquaglia per natura e per educazione
vivo in un luogo un po', molto dimenticato dal tempo, e solitario, ma per ora sono in città
a scuola avevo perso per due anni soltanto d'imparare a scrivere col pennino, già ti davano una matita e poi una biro bucafoglio, e un banco di formica.
avevano detto che nel 60 sarebbe finito il mondo, che paura, e in effetti, secondo me, finì
i vecchi banchi obliqui di legno col buco per il calamaio, erano in pensione da due inverni. già banchi di formica, ahimè
e dire che son vecchiotta
comunque, qualcosina me l'avevano insegnata a casa, la C con lo svolazzo di mio nonno, mi accompagna sempre
ma in terza elementare, arrivò una maestra, con un gran bel regalo.
fece comprare una penna stilografica a tutte le bambine
per avere una bella grafia
è un bel ricordo, e dura ancora. per la cronaca, Palermo 1963
da allora, sono sempre assai felice quando ritrovo la stilografica
e anche i pennini, la penna d'oca, o pavone che so tagliare così così….
e l'inchiostro, che assaggiavo e assaggerei ancora
e il calamaio, grazioso oggetto del desiderio
qualche volta, faccio anche calamai di ceramica. quale sarà un modello davvero funzionale?
sono davvero contenta di incontrare tanti appassionati. e tante informazioni
grazie cristiana
scrivere è bello, ma pensandoci troppo non scrivi più, così questa è la mia presentazione.
sono molto contenta di avere trovato, per caso come sempre, se il caso è poi caso, questo forum, durante un semplice giretto per una boccetta d'inchiostro watermann seppia in esaurimento. ormai, non si può più scendere sotto casa a comprarsi l'inchiostro, e neppure i pennini a forma di mano, o le astine tricolori di legno. sembra ieri
ieri.chissà come mai, ieri, e non l'anno scorso, o prima, ho incontrato questo forum
la mia passione per penne pennini e inchiostri dura da sempre
sono di tendenza antiquaglia per natura e per educazione
vivo in un luogo un po', molto dimenticato dal tempo, e solitario, ma per ora sono in città
a scuola avevo perso per due anni soltanto d'imparare a scrivere col pennino, già ti davano una matita e poi una biro bucafoglio, e un banco di formica.
avevano detto che nel 60 sarebbe finito il mondo, che paura, e in effetti, secondo me, finì
i vecchi banchi obliqui di legno col buco per il calamaio, erano in pensione da due inverni. già banchi di formica, ahimè
e dire che son vecchiotta
comunque, qualcosina me l'avevano insegnata a casa, la C con lo svolazzo di mio nonno, mi accompagna sempre
ma in terza elementare, arrivò una maestra, con un gran bel regalo.
fece comprare una penna stilografica a tutte le bambine
per avere una bella grafia
è un bel ricordo, e dura ancora. per la cronaca, Palermo 1963
da allora, sono sempre assai felice quando ritrovo la stilografica
e anche i pennini, la penna d'oca, o pavone che so tagliare così così….
e l'inchiostro, che assaggiavo e assaggerei ancora
e il calamaio, grazioso oggetto del desiderio
qualche volta, faccio anche calamai di ceramica. quale sarà un modello davvero funzionale?
sono davvero contenta di incontrare tanti appassionati. e tante informazioni
grazie cristiana