FountainPen.it Forum

'Sera a tutti,

dovendo prendere una nuova penna quotidiana dal tratto fine, ma senza spendere troppo, ho ristretto la scelta a due penne, una Parker Vector e una Diplomat Traveller.

Ho già una Parker Vector da pennino M che è troppo spesso per la mia scrittura, oltre ad aver avuto problemi di inizio e interruzione durante la scrittura, mentre non ho mai usato una Diplomat.
Considerando che dovrebbe essere una penna da uso quotidiano, anche con carte non particolarmente pregiate, vorrei evitare fenomeni di "feathering", false partenze e interruzioni. Il mio inchiostro corrente è un Waterman nero.

Quale mi consigliate fra le due?
Grazie a tutti per l'aiuto

Se cerchi un tratto F adatto su tutte le carte prova una Pilot MR che costa poco. La Diplomat non l'ho mai provata ma la Parker nn credo sia adatta per un tratto sottile. Comunque dipende dell'esemplare che ti capita. Personalmente ho avuto una Parker Reflex F che non era molto fine

Ho letto che la Vector F o M è praticamente la stessa cosa

sciumbasci ha scritto:Ho letto che la Vector F o M è praticamente la stessa cosa

Qui le ho recensite entrambe.

Come qualità io opterei sicuramente per la Diplomat: piccola seria ditta tedesca.
Ovviamente la differenza di prezzo fra Vector e Traveller c'è... Ma anche la differenza di qualità.
Se poi vuoi un vero F non c'è storia: giapponese.

Io ho una Parker Frontier con scritto F, ma che sembra del tutto M. Forse cercando una Parker Economica Vintage di cui il mercato offre ancora esemplari nuovi, tipo la 15 o la 25, potrebbero esserci più speranze... forse. Altrimenti non Parker.

Sulle Diplomat so ben poco ma per quanto riguarda le Parker la Vector scrive abbastanza bene, ma anche la IM e la Frontier non sono da meno. Al di là di questi due marchi però ti consiglierei anch'io una Pilot e posso dirti che mi trovo benissimo con la Prera che tengo sempre inchiostrata e sempre pronta all'occorrenza, mai false partenze e problemi di alcun genere.

Ho ristretto la scelta a quelle penne in quanto, comprando online, erano una via di mezzo fra un budget sui 20€ e buona qualità di penna. Vorrei evitare di andare sulla fascia delle 35-40 dove comunque avrei visto qualche penna per il futuro.
Se ne avete altre da consigliare rientranti nel budget tutti i suggerimenti son benvenuti

ciro ha scritto:

sciumbasci ha scritto:Ho letto che la Vector F o M è praticamente la stessa cosa

Qui le ho recensite entrambe.

Ho letto la tua recensione e a quanto pare non hai avuto con la Vector i problemi che ho riscontrato. Il pennino F ti è sembrato un fine reale oppure un medio leggermente meno abbondante?

Labhras ha scritto:Ho ristretto la scelta a quelle penne in quanto, comprando online, erano una via di mezzo fra un budget sui 20€ e buona qualità di penna. Vorrei evitare di andare sulla fascia delle 35-40 dove comunque avrei visto qualche penna per il futuro.
Se ne avete altre da consigliare rientranti nel budget tutti i suggerimenti son benvenuti

ciro ha scritto: Qui le ho recensite entrambe.

Ho letto la tua recensione e a quanto pare non hai avuto con la Vector i problemi che ho riscontrato. Il pennino F ti è sembrato un fine reale oppure un medio leggermente meno abbondante?

Ho appena confrontato il tratto della Vector F e quello della Aurora 98, quello della Vector è effettivamente più spesso ma resta comunque notevolmente meno spesso dell'M della stessa penna. Purtroppo mi sembra di capire che non c'è un vero standard che dica se un tratto è F o M, sembra tutto un po' relativo.

Tanto tempo fa mi era stata regalata come omaggio, in banca, una Parker vector bianca tratto F. ( adesso le banche omaggiano molto meno...) La usai a lungo, senza pensieri , dato che non era certo una penna di pregio , e non temevo di perderla casualmente nell'uso quotidiano, e aveva quasi la comodità disimpegnata di una penna a sfera.
Poi, nel mettere a posto un cassetto, qualche tempo fa , mi è caduta di punta e il pennino si è disintegrato sul pavimento. Confesso che mortificata l'ho gettata di fretta nel cestino della spazzatura. Un gesto comunque sciocco... per una vecchia compagna di appunti che mi aveva fatto buon uso a lungo. In cartoleria l'ho ricercata ma nel negozio più specializzato della mia città non c'era e mi hanno detto che è fuori di produzione da tempo. Ma io ho cercato su internet e l'ho trovata facilmente. Insomma, ne sentivo la mancanza e l'ho ricomprata, e , indecisa, in due esemplari ( !!) , m e f di pennino. Una nera e una rossa. Vanno entrambe benissimo, ottime per il loro prezzo , nessuna incertezza, leggere come peso ma ben bilanciate sia posted che non. La M la uso con il converter comprato a parte, magari con in inchiostro colorato vivacemente, e la F è caricata con il Blu Parker in cartuccia. L'F è un F generosetto, ma preciso e pulito nel tratto. Onesto ma certamente occidentale. L'm è ,non di molto, ma più spesso e uso questa versione di pennino molto meno ( è più wet con carte non pregiate) . Grazie al Forum ....eheh mi sono da un po' interessata ad altre penne, ho fatto anche degli acquisti un poco più importanti. Se vuoi comprare la Vector pennino F per me non sbagli, ma sappi che una Pilot Metropolitan con tratto F ( da acquistare in rete perchè da noi in Europa si trova solo il tratto M ) è fantastica per il suo prezzo, altrimenti con una Pilot Prera , se accetti le dimensioni più minuscole, vai sul sicurissimo. Io poi ho tre Sailor, con pennino F21k e con 14k , e qui siamo in un altro pianeta come precisione e sottigliezza di tratto, ma anche più delicate...
Le recensioni qui sul forum ( chissà se un giorno troverò il coraggio di farne una anch'io) aiutano tantissimo a capire e a scegliere. La bellezza di una penna, la qualità dei materiali, la storia di un marchio e il suo fascino sono importanti, ma la efficacia e piacevolezza di un pennino è spesso non proporzionalmente dipendente dalla nobiltà della lega. E tutto dipende anche dall'uso che vogliamo farne.


Clara

@Scarabocchio, grazie per l'aiuto. Considerando l'uso anche su carte non propriamente pregiate e/o adatte a stilografiche - da fotocopia e moleskine, il tratto F della Vector è abbastanza pulito e "sottile" secondo te, pur essendo occidentale?

@ciro, lo spessore maggiore della Vector la porta a una via di mezzo fra F ed M, o semplicemente un F leggermente più netto?

Quando un'immagine vale più di mille parole. In rosso (Marlen) l'F Delta, in verde (Pelikan 4001) l'F Vector e in nero (Delta) l'F Aurora anni '50 (molto più fine dell'attuale).

Provo ad allegare anch'io un esempio visivo. Non so se ti aiuterà, visto che nelle varie penne ci sono inchiostri differenti, però considera che sono tutti inchiostri con una fluidità buona simile.
Per me L'F della Vector è un F europeo scarso , oppure un F orientale abbondante... eheh

E perdono ....per la pessima calligrafia, ma spero con il forum di migliorare un poco anche quella.


Ciao