Pilot Falcon (Resina)
Inviato: lunedì 25 gennaio 2016, 18:04
Salve a tutti! Volevo presentarvi la nuova penna che da una settimana è entrata a far parte della mia collezione: una Pilot Falcon in resina che ho acquistato sulla baia ad un prezzo veramente conveniente.
La penna si presenta, da un punto di vista estetico, molto classica per la colorazione che ho scelto, nera con finiture rodiate, e per la forma semplice.
Ma se ho comprato questa penna non è per la sua forma classicheggiante, bensì per il magnifico pennino che monta. Un pennino a forma di falco che può sostenere sollecitazioni maggiori rispetto ad un normale pennino. Non mi sento di parlare di vero e proprio flessibile, perché il paragone con le vere stilografiche flessibili non sarebbe giusto, ma sicuramente ha quella semi-flessibilità che rende le sedute di scrittura molto piacevoli e morbide, anche per chi, come me, ha il vizio di essere più brutale nel tratto.
Il sistema di caricamento avviene tramite il Con-50 o con cartucce Pilot; probabilmente viste le dimensioni (circa 149 mm di lunghezza con cappuccio inserito e 137mm con la penna chiusa) che rendono la penna equilibrata in mano, si poteva fare lo sforzo, da parte della Pilot, di permettere l'utilizzo del più sostanzioso Con-70, ma è solo una mia piccola critica che nulla toglie alla piacevolezza di scrivere con questa penna. Da notare la clip della penna, molto resistente e inamovibile, capace di aggrapparsi in modo eccezionale a fogli o taschini.
In conclusione è una penna che consiglio di prendere, gustare e assaporare
La penna si presenta, da un punto di vista estetico, molto classica per la colorazione che ho scelto, nera con finiture rodiate, e per la forma semplice.
Ma se ho comprato questa penna non è per la sua forma classicheggiante, bensì per il magnifico pennino che monta. Un pennino a forma di falco che può sostenere sollecitazioni maggiori rispetto ad un normale pennino. Non mi sento di parlare di vero e proprio flessibile, perché il paragone con le vere stilografiche flessibili non sarebbe giusto, ma sicuramente ha quella semi-flessibilità che rende le sedute di scrittura molto piacevoli e morbide, anche per chi, come me, ha il vizio di essere più brutale nel tratto.
Il sistema di caricamento avviene tramite il Con-50 o con cartucce Pilot; probabilmente viste le dimensioni (circa 149 mm di lunghezza con cappuccio inserito e 137mm con la penna chiusa) che rendono la penna equilibrata in mano, si poteva fare lo sforzo, da parte della Pilot, di permettere l'utilizzo del più sostanzioso Con-70, ma è solo una mia piccola critica che nulla toglie alla piacevolezza di scrivere con questa penna. Da notare la clip della penna, molto resistente e inamovibile, capace di aggrapparsi in modo eccezionale a fogli o taschini.
In conclusione è una penna che consiglio di prendere, gustare e assaporare
