FountainPen.it Forum

Buon pomeriggio a tutti voi,

come da titolo, ecco la mia recensione dell'ultima arrivata. È scritta su blocco Rhodia n. 18 e con inchiostro dedicato, tuttavia affinché fosse più leggibile il mio scritto, ho modificato le foto e pertanto luce e colore nulla hanno a che fare con la versione reale. Spero che Laura perdoni il mio ritardo, tuttavia ho cercato di far sì che la mia fosse un'opinione basata su un uso prolungato della penna, anziché una semplice 'impressione d'uso'.
Chiedo di avvisarmi qualora la mia grafia risultasse illeggibile, in modo da riportare il testo in versione elettronica.
Ora, iniziamo...
Cordialmente,

ma sei stato sfortunato tu o la Mezzanotte è difettosa di suo?

@Maruska: secondo me, l'unico 'difetto' potrebbe essere quello della clip, tuttavia bisognerebbe capire se le penne della serie Dolcevita (quella da cui origina la Mezzanotte) con caricamento a pistone tendono a scivolare dalla tasca una volta messa sottosopra. In fondo, piegando la giacca per sedermi, il taschino si è capovolto completamente e le altre penne che ho portato in quella sede (Parker Sonnet e Delta The Journal) hanno un peso notevolmente inferiore... Per il fondello, invece, mi è impossibile dare una spiegazione, anche se può essere stato un caso (in fondo, l'ho trovato svitato una sola volta, in più di un mese che viaggia con me, o nella giacca o nella borsa).
Preciso, inoltre, che nonostante la caduta la penna non ha riportato alcun segno, indice - questo - di una qualità dei materiali davvero alta.

Cordialmente,

ok grazie Dean

Grazie Dino della splendida recensione.
Credo che lo svitamento del fondello e la caduta dal taschino siano episodi a cui non dare un'eccessiva importanza o significato.
Come hai fatto notare un fondello solidale col meccanismo dello stantuffo avrebbe evitato un'operazione in più, nonché prevenire la perdita dello stesso.
C'è da dire però che il nottolino in ottone zigrinato fa la sua bella figura.
Anche per lo scivolamento dal taschino si può ritenere che il tessuto non abbia offerto sufficiente attrito ed il peso della penna abbia fatto il resto.
Io che sono un campione nella perdita di effetti personali ho preso l'abitudine di chiudere con bottone o zip le tasche da cui non voglio che fuoriesca il contenuto.
Nicolò

Buonasera,

innanzitutto ringrazio io voi per i feedback relativi alla recensione. Voglio precisare alcune cose, non chiarite nello scritto: i) io preferisco il fondello che si avvita, nonostante possa essere considerato prerogativa delle penne economiche, perché offre una protezione in più; ii) la tasca dalla quale è caduta la penna e nella quale ho ritrovato il fondello 'smarrito' è l'unica completamente aperta, mentre le altre giaccge hanno la tasca cucita ad esclusione delle due parti terminali (pertanto una concorrenza alla caduta del tessuto/della tasca in questione non va esclusa); iii) non ricordo se il rinvenimento del fondello nella tasca fosse succesivo alla caduta (sicuramente il fatto che la tasca sia 'reale' e non fatta solamente per infilarci una penna o la stanghetta degli occhiali ha fatto sì che la stilografica fosse libera di 'viaggiare' al suo interno) e nel caso, anche l'impatto a terra potrebbe aver avuto un ruolo nella rimozione del fondello). Il fatto che non si sia più ripresentato, mi fa ben sperare.
Per quanto riguarda la scrittura: io uso sempre e comunque la penna senza cappuccio calzato sul fondo, indipendentemente dalle dimensioni e dal peso della stilografica; tenetelo a mente nel considerare le mie opinioni sul perfetto bilanciamento dei pesi in gioco.

Cordialmente,

Complimenti per la recensione e per la penna che è bellissima!

@paki: grazie per i complimenti e sí, la penna è davvero meravigliosa!
Aggiungo, inoltre, che anche l'aspetto 'presentazione del prodotto' è stato assolutamente curato; di seguito le foto della confezione.

Come tutte le penne di fascia alta prodotte da Delta, la confezione della penna è chiusa da due viti con il logo della casa; è sufficiente allentarne una e svitare l'altra per accedere alla penna. Questa è tenuta ferma da una notevole quantità di materiale antiurto, di modo che la stilografica venga adeguatamente protetta durante il trasporto.
Tutto quello che avete visto era, a sua volta, inserito in una scatola di cartone riempita da materiale da imballaggio, a dimostrazione della cura che Laura ed il suo staff mettono nel loro lavoro.

Cordialmente,

Ps: nelle foto è ancora presente tutto l'arredo natalizio perché sono nella memoria del telefono da almeno un mesetto... È un po' che preparavo la recensione per la penna più imponente che ho. Sinceramente sono poco soddisfatto degli scatti fatti alla stilografica in sé (salvo, forse, quelli di comparazione con la Journal); a fronte di questo, credo che ne farò alcuni con la mirrorless appena ne ho il tempo.

Ciao Dino, ti andrebbe di postare qualche foto dei particolari come pennino, anello, fondello, meccanismo, finestrella...

@ciro: quelle sono esattamente alcune delle foto che ho nel telefono e che tuttavia mi laciano in parte perplesso... Le pubblico comunque, in quanto al momento sono le uniche macro di cui dispongo.
Ho anche alcune macro della veretta in argento 925‰:
Cordialmente,

Grazie per le foto e complimenti per la recensione.

Dino..bellissima la foto della veretta!

La posso prendere?

ciao

Laura

Goldpen ha scritto:Dino..bellissima la foto della veretta!

La posso prendere?

ciao

Laura

Buongiorno Laura,

grazie a te per tutto (progetto e 'consulenza' al sottoscritto). Prendi pure la foto, senza nessun problema! Se ti va, indica anche la fonte

A presto,

Dino, ho letto che il serbatoio è ridotto rispetto alle dimensioni del fusto, cioè c'è un serbatoio dentro il serbatoio come se si trattasse di un converter (si vede anche nella foto con la penna carica), qualcuno degli utenti può confermare che la Delta Dolcevita è identica in questo alla Mezzanotte.
Grazie,
Nicolò