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Inchostri Iroshizuku
Inviato: lunedì 11 gennaio 2016, 13:50
da tavazzi
Sono inchiostri costosi, ma' capitano buone offerte. Se a qualcuno interessano, provi a farsi un giro sulla baia. Date le note regole non diro' di piu'. Saluti
Re: Inchostri Iroshizuku
Inviato: lunedì 11 gennaio 2016, 15:18
da Phormula
Occhio perché molti iroshizuku sono in offerta per un motivo molto semplice, i calamai sono stati parzialmente svuotati.
Alcuni venditori non molto simpatici comprano un calamaio, ne prelevano un po' per farci campioncini da rivendere e poi mettono in vendita il resto. Risultato, credi di avere fatto l'affare e ti trovi un calamaio pieno (se va bene) per tre quarti.
Io me ne sono accorto quando ho travasato il calamaio in un calamaio TWSBI Diamond 50. In teoria (e per esperienza) avrei dovuto riempirlo quasi completamente e invece si è riempito solo per tre quarti. A quel punto ho preso l'altro calamaio che avevo comprato nello stesso posto, l'ho tolto dalla scatola e l'ho messo a fianco di un calamaio che avevo comprato da uno dei soliti venditori italiani. Il livello del primo era più basso per più di un centimetro.
Re: Inchostri Iroshizuku
Inviato: lunedì 11 gennaio 2016, 15:32
da G P M P
tavazzi ha scritto:Sono inchiostri costosi, ma' capitano buone offerte. Se a qualcuno interessano, provi a farsi un giro sulla baia. Date le note regole non diro' di piu'. Saluti
Carissimo Sergio,
ho spostato qui in modo che si possano citare in chiaro e per pubblica utilità i nomi dei venditori dai quali è possibile trovare queste offerte.
Importante quello che scrive Phormula, e che sarebbe utile integrare a tali indicazioni.
Re: Inchostri Iroshizuku
Inviato: lunedì 11 gennaio 2016, 17:03
da Phormula
Grazie. A quanto ho scritto, aggiungo il fatto che qualcuno, sempre inseguendo le offerte, si è trovato inchiostri meno saturi, probabilmente perché dopo averne prelevato un po' per farci i campioncini da rivendere, il venditore ha ben pensato di ripristinare il livello, come facevano i commercianti di una volta con le damigiane di vino.
Su questi inchiostri pregiati, che alimentano un mercato parallelo di campioncini da pochi millilitri, è necessario prestare un po' di cautela.
Non è detto che dietro una offerta si nasconda necessariamente qualche inghippo, ma non ci sarebbe da meravigliarsi se ci fosse.
Re: Inchostri Iroshizuku
Inviato: lunedì 11 gennaio 2016, 17:44
da tavazzi
Solo una precisazione, per quel che puo' servire. Il venditore e' Pisuke2005, piuttosto conosciuto e apprezzato anche su questo forum e se vende a meno di 12 euro un inchiostro venduto di solito a 28, un test lo farei (se fossi interessato al prodotto, ovviamente). Io stesso, a suo tempo, ho comprato tutti questi inchiostri (ognuno ha i suoi capricci) da diversi fornitori via via piu' economici e, dato che sono fortunato, non ho dovuto lamentare inconvenienti.
Saluti
Re: Inchostri Iroshizuku
Inviato: lunedì 11 gennaio 2016, 18:44
da Kyte
tavazzi ha scritto:Solo una precisazione, per quel che puo' servire. Il venditore e' Pisuke2005, piuttosto conosciuto e apprezzato anche su questo forum e se vende a meno di 12 euro un inchiostro venduto di solito a 28, un test lo farei (se fossi interessato al prodotto, ovviamente). Io stesso, a suo tempo, ho comprato tutti questi inchiostri (ognuno ha i suoi capricci) da diversi fornitori via via piu' economici e, dato che sono fortunato, non ho dovuto lamentare inconvenienti.
Saluti
Se consideri le spese di spedizione arrivi a 28 circa, tanto vale prenderli in Italia che oltretutto sono ivati, questi non penso proprio.
Comunque ci sono anche altri venditori convenienti (hobby_japan per esempio).
Personalmente preferisco comprare in Italia, seppur online. Non dico che si debba fare protezionismo sui negozi italiani, ma a mio avviso se hanno prezzi più o meno allineati trovo giusto preferirli, poi uno faccia un po' quello che gli pare.
Re: Inchostri Iroshizuku
Inviato: lunedì 11 gennaio 2016, 19:10
da Phormula
Spese di spedizione, IVA, dazi e spese di sdoganamento. Oltre al rischio danneggiamento se il pacco prende un colpo.
Io ne ho presi un paio su Amazon e mi sono arrivati in una scatoletta di cartone senza un minimo di imbottitura. Un miracolo che non si siano rotti.
Re: Inchostri Iroshizuku
Inviato: lunedì 11 gennaio 2016, 20:11
da analogico
Mi capita spesso di correre a vedere una qualche offerta segnalata on line , e altrettanto spesso mi capita di osservare che i segnalatori si dimenticano di un piccolo particolare: le spese di spedizione.
E' vero che non fanno parte del prezzo ma è altrettanto vero che tocca pagarle, quindi non si può non considerarle.
Se poi per "diluirle" si accorpano più acquisti dal medesimo venditore, c'è il fondato rischio di superare la cifra della franchigia ed incappare nei dazi, oneri di sdoganamento e soprattutto IVA, il che quasi sempre annulla tutto il vantaggio dato dal prezzo nominale incontrovertibilmente più basso della media dei negozi qui da noi.
Re: Inchostri Iroshizuku
Inviato: lunedì 11 gennaio 2016, 21:35
da tavazzi
Controvoglia re-intervengo. Due flaconi = 11,74 x2 = 23,48, spedizione 16,51, totale 39,99 cioe' 20 euro a flacone. Con ottime probabilita' di passare indenni la dogana. Forse potrebbe valerne la pena. Saluti
Re: Inchostri Iroshizuku
Inviato: lunedì 11 gennaio 2016, 22:17
da analogico
Non è per contrariarti, ma se clicchi sulla pagina "spedizione e pagamenti" dell' inserzione, vedrai che le spese di spedizione sono di 18,00 USD per il primo pezzo più 5,00 USD per ogni pezzo aggiuntivo, quindi per due flaconi sono 23,00 USD, per tre flaconi sono 28,00 USD e così via.
Mettici il cambio di paypal che non è mai dei più vantaggiosi e vedrai che alla fine risparmi se ti va benissimo, 5/6 euro rispetto ad un buon prezzo qui da noi.
LA dogana? è sempre un' incognita, a volte ti becca e volte no, se ti capita la volta si ....addio risparmio, anzi, ci rimetti.
Insomma provare a risparmiare è sempre bene, ma io personalmente non mando a prendere una cosa dall'altra parte del mondo, con l'ansia della spedizione, e con attese che possono essere bibliche , per risparmiare (forse) cifre di questa entità.
Poi ovviamente ciascuno si regola come meglio crede, e la segnalazione comunque è utile.
Re: Inchostri Iroshizuku
Inviato: lunedì 11 gennaio 2016, 22:28
da tavazzi
Questo e' vero, ma' 1) stando sulla ventina di euro la dogana lascia passare 2) anche per gli acquisti in Italia occorre aggiungere il prezzo della spedizione e a questo punto non sono piu' 5/6 euro. Comunque e' vero che ognuno sceglie di che morte morire. Era giusto per avere il panorama completo, Saluti
Re: Inchostri Iroshizuku
Inviato: lunedì 11 gennaio 2016, 22:42
da analogico
tavazzi ha scritto:Questo e' vero, ma' 1) stando sulla ventina di euro la dogana lascia passare 2) anche per gli acquisti in Italia occorre aggiungere il prezzo della spedizione e a questo punto non sono piu' 5/6 euro. Comunque e' vero che ognuno sceglie di che morte morire. Era giusto per avere il panorama completo, Saluti
Sulla dogana direi un NI.
A me è capitato di tutto , anche di dover pagare 20 euro di dogana per importazione di "prodotti tessili" dalla Thailandia per ritirare un plico contenente documenti di viaggio in cui l'agenzia aveva inserito come omaggio di cortesia una pashmina dal valore di qualche centesimo di euro.
Ai fini dei calcoli doganali infatti conta il valore del bene
più le spese di spedizione.
Sulle spese di spedizione hai ragione. Se si acquista on line incidono anche quelle italiane.
Io in questo caso ragionavo per me che abito in una città dove la maggior parte delle cose che mi servono le trovo in negozio.
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Re: Inchostri Iroshizuku
Inviato: martedì 12 gennaio 2016, 2:42
da DerAlte
Phormula ha scritto:Occhio perché molti iroshizuku sono in offerta per un motivo molto semplice, i calamai sono stati parzialmente svuotati.
Offerta!? Mi pare si debba chiamare frode.
Re: Inchostri Iroshizuku
Inviato: martedì 12 gennaio 2016, 8:36
da Phormula
Se non ci fossi passato non ci avrei creduto.
E se non avessi travasato il contenuto del calamaio dentro un calamaio TWSBI (ne ho uno per ogni inchiostro in uso), non mi sarei mai accorto che mancava un bel po' di inchiostro.