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Primi passi in Cancelleresca ... mancini

Inviato: sabato 9 gennaio 2016, 15:46
da valern25
Ciao a tutti,
non ricordo dove ho letto una rielaborazione dell'incipit di Anna Karenina: "tutti i destri si somigliano, ogni mancino invece è mancino a modo suo".
Se sia vero per i destri non lo so dire, sicuramente ho visto mancini scrivere nei modi più disparati, può essere quindi che anche i miei esperimenti siano utili a qualcuno.

Allora, per cominciare: sono mancina e scrivo con la mano sotto la linea di scrittura.
Nella scrittura di ogni giorno ho notato che le posizioni prevalenti sono due: in ufficio, davanti al pc, la tastiera è dritta davanti a me, il mouse è a destra e il foglio è a sinistra, parallelo alla linea della scrivania e completamente esterno rispetto al corpo.
In altre occasioni, quando il foglio è davanti a me e non ho altri strumenti da gestire, il foglio è inclinato di circa 30 gradi verso destra e non centrato rispetto alla posizione del corpo ma spostato più a sinistra.

Negli esercizi di cancelleresca utilizzo per il momento una Parallel Pen di 2,4mm, il foglio è inclinato più di 45 gradi e più distante dal corpo (più in alto e più a sinistra) rispetto alla posizione solita.

Purtroppo in questo momento ho terminato la cartuccia di inchiostro in dotazione alla penna e, nell'attesa dell'arrivo dei rifornimenti, l'ho riempita di nuovo con inchiostro Pelikan 4001 nero brillante.
Ho notato una sensibile differenza tra i due: mentre l'inchiostro in dotazione è molto più fluido e scorre molto regolare (finisce anche molto velocemente!), il Pelikan scende più a fatica e sento il pennino quasi grattare sul foglio.
Mentre scrivo mi è venuto un dubbio: può essere che l'inserimento dell'inchiostro non sia stato fatto con tutti i crismi? Ho utilizzato una siringa e non ho riempito completamente la cartuccia, che sia entrata aria ad ostacolare il flusso? Boh...

Per quanto riguarda il testo di riferimento, ho letto "Italico per italiani" di Eric Hebborn e sono partita seguendo le sue istruzioni; avendo a disposizione anche il testo di Reynolds, oggi ho cominciato a leggere anche quello e a confrontare le lettere dei due autori. Mi sembra che
l'interpretazione dello stile presentata da Reynolds sia più dolce e meno spigolosa, quindi proverei anche quella per vedere la reazione della mia mano prima di fare una scelta di campo definitiva.

Ora provo a postare una foto dell'esercizio di oggi fatto seguendo Reynolds, abbiate pietà...

Re: Primi passi in Cancelleresca ... mancini

Inviato: sabato 9 gennaio 2016, 16:29
da valern25
Dimenticavo: i fogli appartengono ad un blocco Schizza e Strappa di Favini (55g/m2), perfetti per l'utilizzo della falsariga recuperata da The Calligraphy Shop.
Es01.jpg
Es02.jpg

Re: Primi passi in Cancelleresca ... mancini

Inviato: sabato 9 gennaio 2016, 17:38
da Irishtales
Stai andando davvero molto bene, ma essendo mancina - e tenendo la mano correttamente, sotto la linea di scrittura - è un peccato non sfruttare un pennino tagliato obliquo (comune pennino tronco per mancini) che ti permetterebbe di sfruttare le potenzialità della tua ottima mano.
Brava!
Segui il consiglio del professore: nell'esercitarti, scrivi due o tre lettere uguali, confrontale con il modello di riferimento, cerca gli errori. Poi ne scrivi altre due e avanti così. Otterrai file di lettere molto simili o addirittura tutte uguali ed imparerai più velocemente.
Scegli il modello che più ti aggrada. Io dopo varie ricerche ho adottato il Reynolds, vedo che è una scelta molto comune fra coloro che si avvicinano all'Italico. Molti hanno avuto però ottimi successi con Hebborn, con Ann Camp, con altri modelli. Attenzione alle proporzioni, altezza ma anche larghezza.
Sugli inchiostri, fai attenzione a non usare le cartucce Pilot per le Parallel sulle stilo, perchè hanno una formulazione particolare, e non sono adatti alle stilografiche. Al contrario le cartucce Pilot per le stilo possono essere usate sulle Parallel, così come altri inchiostri stilografici, ma come hai notato la resa sulla carta ne risente molto. Le Parallel con gli inchiostri Pilot loro dedicati, sono davvero un altro pianeta.

Re: Primi passi in Cancelleresca ... mancini

Inviato: domenica 10 gennaio 2016, 22:08
da valern25
La fatica maggiore della posizione che devo assumere per scrivere in questo stile sta soprattutto nel mantenere la regolarità nell'inclinazione dei caratteri, credo dipenda dalla visualizzazione delle lettere da una prospettiva diversa rispetto alla scrittura di ogni giorno.
Si tratta di modificare l'immagine delle lettere nella mente oppure la posizione del corpo: per ora faccio del contorsionismo con il collo, magari i pennini obliqui miglioreranno la situazione, ne ho ordinato ieri sera un assortimento, è il mio Rubicone attraversato!
Poi, già che c'ero - cosa non si fa per ammortizzare le spese di spedizione - ho ordinato anche alcuni pennini per Copperplate, anticipando le fatiche future.
Adesso la tentazione da combattere sarà quella di voler bruciare le tappe, quindi è prezioso il consiglio, soprattutto con la allettante anticipazione del risultato ("imparerai più velocemente").

P.S.: Non che lo voglia provare, ma avete mai sentito di qualcuno che abbia modificato una parallel pen per ottenere un pennino obliquo?

Re: Primi passi in Cancelleresca ... mancini

Inviato: domenica 10 gennaio 2016, 23:08
da ginepro
valern25 ha scritto:
P.S.: Non che lo voglia provare, ma avete mai sentito di qualcuno che abbia modificato una parallel pen per ottenere un pennino obliquo?
Ne ho parlato qui:

https://forum.fountainpen.it/viewtopic. ... 87#p131687

Re: Primi passi in Cancelleresca ... mancini

Inviato: lunedì 11 gennaio 2016, 19:30
da valern25
ginepro ha scritto:
Ne ho parlato qui:

https://forum.fountainpen.it/viewtopic. ... 87#p131687
Grazie, credo che lo terrò come paracadute nel caso esca sconfitta dal confronto con penna e calamaio.

Ciao
Ernestina

Re: Primi passi in Cancelleresca ... mancini

Inviato: lunedì 11 gennaio 2016, 19:42
da courthand
In caso di sconfitta (cosa cui non credo) ci sono un buon numero di stilografiche con pennino calligrafico Left -handed, anche molto economiche come le Manuscript.

Re: Primi passi in Cancelleresca ... mancini

Inviato: martedì 12 gennaio 2016, 8:49
da valern25
Grazie per la fiducia, speriamo bene!

Re: Primi passi in Cancelleresca ... mancini

Inviato: martedì 12 gennaio 2016, 12:18
da Nyox
Non male, inizierò anche io a breve (sono mancino), spero di riuscire a fare qualcosa, userò a mia Lamy Safari con il pennino tronco..

Re: Primi passi in Cancelleresca ... mancini

Inviato: giovedì 14 gennaio 2016, 0:10
da valern25
Due fogli riassuntivi dopo aver scritto una pagina intera per ogni lettera (solo le prime 7!). Ho cercato soprattutto di acquisire il ritmo e un po' di regolarità, anche se dai risultati non si direbbe.
es01.jpeg
es02.jpeg

Re: Primi passi in Cancelleresca ... mancini

Inviato: giovedì 14 gennaio 2016, 7:50
da Irishtales
Ti consiglio di allenarti per gruppi di lettere che hanno la medesima struttura di base (a,d,g,q etc) e di non saltare gli esercizi di esecuzione del tratto che puoi trovare in Calligrafia Facile o in qualsiasi altro manuale di Cancelleresca - Italico tu stia seguendo.
Studiare le lettere per gruppi facilita moltissimo l'apprendimento dei tratti base. Lo stesso fare gli esercizi, che è una buona norma che non bisognerebbe mai abbandonare.
Se ad esempio osservi le tue "a" queste risultano per buona parte costruite diversamente dalle "d" che sono ben disegnate e che appartengono allo stesso gruppo. Insomma, se ti eserciti sui tratti di base comuni a quel gruppo di lettere, guadagnerai una omogeneità molto maggiore e lo scritto assumerà quell'equilibrio e quella eleganza dati dalla ripetizione di forme simili, che altrimenti verrà a mancare.
Detto ciò, mi sembra tu abbia una bella mano e i risultati cominciano già a farsi vedere. Un allenamento un poco più mirato - fare gli esercizi è noiosetto, ma utilissimo - e ne vedremo delle belle! :thumbup:

Re: Primi passi in Cancelleresca ... mancini

Inviato: giovedì 14 gennaio 2016, 10:59
da Nyox
Per caso riesci a fare una foto della posizione di scrittura che hai?

Re: Primi passi in Cancelleresca ... mancini

Inviato: venerdì 15 gennaio 2016, 23:48
da valern25
Nyox ha scritto:Per caso riesci a fare una foto della posizione di scrittura che hai?
Ci provo, non so se rende l'idea. La foto è allineata con il lato del tavolo, io sono posizionata più o meno nell'angolo in basso a destra.
Tieni conto che man mano mi sposto verso l'estremità destra della riga il blocco si allontana da me.
foto01.jpg

Re: Primi passi in Cancelleresca ... mancini

Inviato: sabato 16 gennaio 2016, 0:05
da valern25
Irishtales ha scritto:Ti consiglio di allenarti per gruppi di lettere che hanno la medesima struttura di base (a,d,g,q etc) e di non saltare gli esercizi di esecuzione del tratto che puoi trovare in Calligrafia Facile o in qualsiasi altro manuale di Cancelleresca - Italico tu stia seguendo.
Studiare le lettere per gruppi facilita moltissimo l'apprendimento dei tratti base. Lo stesso fare gli esercizi, che è una buona norma che non bisognerebbe mai abbandonare.
Grazie per i consigli, oggi ho fatto gli esercizi da "Calligrafia Facile" e mi sono poi concentrata sul primo gruppo di lettere. Ho capito quello che intendevi, sembra di eseguire sempre lo stesso movimento con solo qualche particolare a distinguere una lettera dall'altra (lo dico in caso dal foglio non si veda che ho capito :shifty: ).
Non so se dipende da me personalmente o se è un problema dei mancini in generale, ma quando scrivo la mano non è mai rilassata e questa tensione insieme alla ripetizione di uno stesso schema mi porta spesso a perdere il controllo del movimento (due/tre lettere abbastanza omogenee seguite da altre completamente sconnesse).
es01.jpeg

Re: Primi passi in Cancelleresca ... mancini

Inviato: sabato 16 gennaio 2016, 8:08
da Irishtales
Molto bene, già si vedono miglioramenti!
Quanto alla tensione muscolare, è normale e vale per tutti, soprattutto quando ci si cimenta in uno stile nuovo. Si è concentratissimi, c'è tensione, c'è una continua attenzione da prestare a ciò che si esegue e nel contempo al modello. Con il tempo però le forme e le proporzioni vengono memorizzate e ci si potrà concentrare solo sulla pagina bianca di fronte a noi.
Nella fase dell'apprendimento, fai tuo il buon consiglio del professor Reynolds: se ci si sente stanchi, il braccio teso, i muscoli della mano e del polso irrigiditi, c'è un solo rimedio. Alzarsi e dedicarsi a qualche cosa di più riposante :)
Non dimentichiamoci che la calligrafia è qualcosa cui ci dedichiamo per puro diletto, deve essere un piacere, rilassarci.
Quando ci si stanca, è davvero meglio sospendere l'esercizio per un po'; riprenderemo più tardi o un altro giorno, con rinnovato entusiasmo ;)