FountainPen.it Forum

Ho intenzione di acquistare a breve una Lamy Al Star con converter (mi è sembrato fosse la penna più adatta all'uso intenso a cui dovrà sottoporla quando studio), però sono in confusione su quale inchiostro prendere:
- io con altre stilografiche ho sempre usato il classico Pelikan blu in cartucce, ed essendomi trovato bene ero più orientato verso l'inchiostro Pelikan nero. L'indecisione è sorta quando ho letto che questo inchiostro funziona bene solo su stilo con flusso abbondante altrimenti intasa le penne (la Al Star che flusso ha? ) (una volta intasata la penna se la si mette in ammollo in acqua il problema si risolve?)
- poi ho dato un'occhiata al Parker Quink nero, ma anche qui lo stesso problema: molti si lamentano della densità del liquido e mi sembra di aver capito che è anche peggiore del Pelikan.

Rimanendo in inchiostro abbastanza economici (quindi intorno al prezzo della Pelikan), cosa mi consigliate per la mia futura Al Star?

Il menù della casa... il Lamy nero non è male.

Una delle caratteristiche migliori della mia Lamy Al Star (pennino F) è proprio la capacità di digerire qualsiasi inchiostro. Al momento, sui vari testati (Aurora, Montblanc, Pelikan 4001, Pelikan Edelstein (x2), Pilot), mai un problema. Questo per dire che puoi concentrarti su caratteristiche dell'inchiostro e prezzo.

Eviterei il Quink per esperienza indiretta (problemi ad un amico grande amante dei neri). Starei lontano anche dal 4001 più che altro per quanto letto sul forum. E' più denso del blu. Discreta fama di intasapenne.

Tra i migliori neri c'è sicuramente l'Aurora. Lo si può reperire con discreta facilità e grosso modo siamo sui 9€ circa per 45ml. Fluido ed estremamente sicuro. Più economici ci sarebbero i Diamine Onyx (un po' problematico) e Jetblack (più tranquillo, ma colore meno intenso, non mi è piaciuto molto).

Per concludere ti segnalo il mio preferito, che in realtà è un blu-nero molto particolare, cioè il Pelikan Edelstein Tanzanite. Con la mia Lamy funziona molto bene però siamo sui 13€ per 50ml (regalo di Natale extra? )

La penso esattamente come Giacomo, la Lamy digerisce qualsiasi inchiostro

Pur apprezzando molto il Pelikan 4001 nero, che uso regolarmente e con soddisfazione, mi sento di consigliarti il Lamy nero. E' un bel nero profondo, si sposa a meraviglia con le penne della casa, non dà nessun tipo di problema ed in più è resistente all'acqua.

Ok, grazie a tutti dei consigli... provvederò ad acquistare il nero Lamy. Per provare anche un blu posso prendere il Pelikan/Parker (un amico mi aveva fatto provare delle cartucce di queste due marche e mi sembravano buone) o anche il blu royal/blu non sono un granchè ed è meglio optare per il blu Lamy?

be' già che ci sei prendi il blu Lamy

Meglio il Pelikan. Il blu Lamy non è male ma risente molto di piccole quantità di acqua.

ah bene, non lo sapevo, grazie

Ciao francyx1! per il nero ti consiglierei il Lamy nero, oppure il Diamine Black Blue che è un bel colore (direi un blu scuro, non nero, un blu pieno ed intenso), oppure un Pelikan 4001 Brilliant Brown. Senza paura di intasamenti: in ogni caso, la Lamy si riprende subito lasciandola un poco in ammollo. Nota di servizio: il Diamine è a base d'acqua e non regge le prove in ammollo.

Di che colore la prendi la Lamy? io l'altra settimana ho preso una Safari gialla e cartucce turchesi che ancora non ho provato!

Cinciallegra ha scritto:Senza paura di intasamenti: in ogni caso, la Lamy si riprende subito lasciandola un poco in ammollo.

Oltretutto le Safari/Al-star si smontano completamente e si può procedere ad un lavaggio approfonditissimo.

Monet63 ha scritto:Oltretutto le Safari/Al-star si smontano completamente e si può procedere ad un lavaggio approfonditissimo.

Non lo sapevo! Grazie Monet anche se spero di non averne bisogno: penso che dopo che l'ho smontata posso buttarla perchè sono un mega imbranato

Cinciallegra ha scritto:

Monet63 ha scritto:Oltretutto le Safari/Al-star si smontano completamente e si può procedere ad un lavaggio approfonditissimo.

Non lo sapevo! Grazie Monet anche se spero di non averne bisogno: penso che dopo che l'ho smontata posso buttarla perchè sono un mega imbranato

Davvero è semplicissimo, persino per me che sono un canide. Sinceramente sono modelli che non ne hanno bisogno perché sono progettati benissimo, ma ho dovuto farlo in un caso, con una Safari, che ha tenuto al suo interno un Registrar's Ink di Diamine per oltre un anno. La penna scriveva lo stesso dopo una sciacquata, ma ho preferito fare una pulizia accurata.

Monet63 ha scritto:....con una Safari, che ha tenuto al suo interno un Registrar's Ink di Diamine per oltre un anno. La penna scriveva lo stesso dopo una sciacquata, ma ho preferito fare una pulizia accurata.

Sfrutterei la tua gentilezza per un breve OT: come ti sei trovato col Registrar's Ink diDiamine? lo vorrei prendere, ma temo che mi dia problemi di intasamento! grazie

Cinciallegra ha scritto:

Monet63 ha scritto:....con una Safari, che ha tenuto al suo interno un Registrar's Ink di Diamine per oltre un anno. La penna scriveva lo stesso dopo una sciacquata, ma ho preferito fare una pulizia accurata.

Sfrutterei la tua gentilezza per un breve OT: come ti sei trovato col Registrar's Ink diDiamine? lo vorrei prendere, ma temo che mi dia problemi di intasamento! grazie

Mi sono trovato bene, ma ancora gli preferisco il Salix di Rohrer&Klingner, che è meno problematico e funziona alla grande. Il Diamine non darebbe problemi di intasamento, se correttamente utilizzato. Certo, se lo si lascia a seccare per oltre un anno, il problema non è dell'inchiostro, ma del proprietario della boccetta.