Spitzenschoner

[muristenes]

Questa domenica, al mercatino delle pulci, mi sono lasciato incuriosire da una semplice matita. L'ho presa perché non avevo mai visto il giglio Fiorentino rappresentato così sulle matite Fila e perché la accompagnava uno strano oggettino metallico, completamente annerito e marchiato Lyra (altro produttore di matite).

Una bella lucidatina con la pasta Iosso ed ecco spuntare fuori il colore originale:

All'inizio ho immaginato si trattasse di un una sorta di porta-matita, per quanto molto piccolo. Mi sbagliavo, in realtà è quello che sembra: un cappuccio per matite.

Non ne avevo mai visto uno prima d'ora, ma scommetto che qualche "dinosauro" qui nel forum se li ricorda o magari li ha usati.



http://www.lexikaliker.de/2015/06/glueck-auf/

https://contrapuntalism.wordpress.com/page/9/


http://www.lexikaliker.de/2012/06/j-s-staedtler-1919-7/

[blaustern]

Già, come dice il suo nome Spitzenschoner, è proprio un proteggi punta

[muristenes]

Ci speravo in un tuo intervento a proposito, temevo di aver scritto una castoneria!
Il sito dal quale ho estrapolato alcune informazioni era in tedesco e mi sono rivolto alla traduzione di google per capire qualcosina

[Musicus]

Kappe, da caput-capitis=testa, sempre e comunque per le stilografiche, per proteggere i preziosi pennini...
Belle foto, A.!!
Ma la matita, "non s'affronta": se vuoi ti mando anche le mie arcate dentali (via MP)



Giorgio

[muristenes]

Hai visto come mi sono ridotto? Ad acquistare mozziconi di matita!

Questa domenica al mercatino niente di interessante eccetto una curiosa penna a sfera che scimmiottava la stilografica, con tanto di finto pennino. Mi sono pentito di non averla fotografata.

E poi cos'è questa ritrosia? Tu non eri il collezionista di matite?

Adesso ti racconto una cosa che ho scoperto mentre cercavo di datare la matita Fila:
hai visto quella chiamata Blackwing 602? Beh, pare che sia talmente apprezzata da avere dei siti celebrativi.
E questa è l'attuale valutazione per una scatolina integra:

[Musicus]

Yum, gliele masticherei tutte...


Giorgio