Mi presento
Inviato: giovedì 26 novembre 2015, 10:07
Buongiorno a tutti gli amanti della scrittura.
Sono Paolo, ho 40 anni, e ho sempre adorato la bella calligrafia e scrivere con la stilografica. Amo percepire lo scorrere fluido del pennino e mi piace provare tonalità di inchiostro particolari.
Nella mia collezione sono presenti un classico intramontabile Meisterstuck "Chopin" nib "B". Una Boheme nib "M". Una Pelikan M600 nib "B" e ultima arrivata un'Aurora 88 big nib "M".
Con il tempo ho collezionato anche altre penne tra cui, tra le mie preferite, il portamine, la penna a sfera e il roller della Meisterstuck. Una penna Aurora mod.88.
Prossimo acquisto sarà sicuramente una Lamy Studio 68. Modello che ho avuto il piacere di poter provare e di cui mi sono subito piaciuti il tratto e la scorrevolezza.
Tralasciando gli aspetti tecnici di cui siete tutti molto più esperti di me, mi permetto di condividere la mia esperienza, puramente empirica, sulla incisività della tipologia di inchiostro utilizzato sulla resa delle nostre stilografiche (sicuramente ci sarà qualche topic al riguardo). Utilizzare un inchiostro di buona qualità vuol dire tantissimo in molteplici aspetti: dalla resa dello strumento di scrittura all'aspetto puramente estetico, fino alla manutenzione.
Non ero a conoscenza delle varie marche di inchiostro che ho scoperto sul vostro sito e in passato ho testato molte case produttrici prima di scegliere la Diamine a cui sono molto affezionato. Altro inchiostro che apprezzo molto è il MB lavanda.
Sono Paolo, ho 40 anni, e ho sempre adorato la bella calligrafia e scrivere con la stilografica. Amo percepire lo scorrere fluido del pennino e mi piace provare tonalità di inchiostro particolari.
Nella mia collezione sono presenti un classico intramontabile Meisterstuck "Chopin" nib "B". Una Boheme nib "M". Una Pelikan M600 nib "B" e ultima arrivata un'Aurora 88 big nib "M".
Con il tempo ho collezionato anche altre penne tra cui, tra le mie preferite, il portamine, la penna a sfera e il roller della Meisterstuck. Una penna Aurora mod.88.
Prossimo acquisto sarà sicuramente una Lamy Studio 68. Modello che ho avuto il piacere di poter provare e di cui mi sono subito piaciuti il tratto e la scorrevolezza.
Tralasciando gli aspetti tecnici di cui siete tutti molto più esperti di me, mi permetto di condividere la mia esperienza, puramente empirica, sulla incisività della tipologia di inchiostro utilizzato sulla resa delle nostre stilografiche (sicuramente ci sarà qualche topic al riguardo). Utilizzare un inchiostro di buona qualità vuol dire tantissimo in molteplici aspetti: dalla resa dello strumento di scrittura all'aspetto puramente estetico, fino alla manutenzione.
Non ero a conoscenza delle varie marche di inchiostro che ho scoperto sul vostro sito e in passato ho testato molte case produttrici prima di scegliere la Diamine a cui sono molto affezionato. Altro inchiostro che apprezzo molto è il MB lavanda.