FountainPen.it Forum

Buongiorno,
Ho preso questa safety ottagonale.
Ha il pennino con inciso una j.
Ho visto sul sito tedesco che è un pennino particolare ed obliquo...
A me non è sembrato molto obliquo...
Qualcuno sa qualcosa? Di solito sulle vecchio penne neanche ci scrivevano la misura...
Qui la j è proprio dominante....
Grazie

Ciao,
Che sia un pennino "J" non c'è dubbio.

Comunque io dalle foto un minimo di obliquità la vedo.

questo thread purtroppo non ha trovato risposte

Mai visto un pennino simile, ovvero il pennino sembra un normale n.2 Montblanc, ma quella J in rilievo cosi grande è davvero particolare.

Alfredo

Sembra saldata sopra. Mi pare troppo sporgente per essere a sbalzo.

Ottorino ha scritto: ↑mercoledì 6 novembre 2019, 19:42 Sembra saldata sopra. Mi pare troppo sporgente per essere a sbalzo.

In effetti il dubbio è venuto anche a me.

Alfredo

La MacNiven & Cameron era divenuta famosa a metà Ottocento per il suo pennino Waverley. Altri nomi che usò in esclusiva furono ad esempio "Hindoo", per cui produsse una seconda linea di stilografiche.
Per quanto riguarda il "Bankers'"(che ho recensito) e il "J" forse si trattava di termini più "generici" e quindi anche altri Produttori poterono usarli senza violare marchi di commercio.
Il pennino descritto come J in questa Ad del 1918 mi sembra corrispondere al MB mostrato in foto. Mi spiace, Kircher, ma dai fanghi delle terme non riesco a fare di meglio...


Giorgio

P.s.: ma l'ipotesi che un Johannes o un Joseph abbiano voluto personalizzare la penna, o riparare una crepa (facendo applicare la lettera J da un orafo, come giustamente suggerito), rimane decisamente più probabile...

è uno speciale pennino calligrafico flessibile, molto raro. Dovrebbe esserci una J anche sul fondello. Li faceva anche la Waterman

https://www.vintagemontblancpens.com/octagonal-no-4j

David Nishimura dice che si tratta di una tipologia di pennino originante dai pennini da intinzione, ho trovato questo testo su una pagina di un catalogo della Kaweco del 1911 riproducente una serie di pennini con una bella J a rilievo con punte delle misure più varie e nelle versioni oblique a destra e sinistra (escluderei quindi un tipo di misura o di punta).

Unser Sortiment in goldfedern umfast alle vorkommenden federspitzen. Der Form nach unterscheiden wir:

langgespitze
halblanggespitze und
kurzgespitze goldfedern

die ersteren kommen mehr fur das schreiben in gewohnlichen federhaltern in betracht halblanggespitze und kurzgespitze goldfedern eingnen sich am beste fur fullfederhalter

halblanggespitze goldfedern nimmt man fur eine elastische schreibweise kurzgespitze fur das schreiben ohne druckanwendung

seit langer zeit wird dieser letzteren schreibweise eine besondere aufmerksamkeit gewidmet und deshalb haben wir diesem umstand durch ein allen anforderungen entsprechendes sortiment weitgehend rechning getragen

La forma è normale e hanno tutti in foro di areazione lungo e stretto non pare avere nulla a che fare col foro a cuore di quello mostrato nelle foto. Resta da capire a quale tipologia, se davvero è tale, fanno riferimento.

Simone

piccardi ha scritto: ↑giovedì 7 novembre 2019, 0:47 David Nishimura dice che si tratta di una tipologia di pennino originante dai pennini da intinzione, ho trovato questo testo su una pagina di un catalogo della Kaweco del 1911 riproducente una serie di pennini con una bella J a rilievo con punte delle misure più varie e nelle versioni oblique a destra e sinistra (escluderei quindi un tipo di misura o di punta).

Ho uno di questi pennini a intinzione (foto provenienti dalla famosa fonte di tutto lo scibile umano sui pennini da intinzione):




E non so neanche se possa essere una questione di materiale.

Di sicuro quel pennino scrive che è un piacere.