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Breve recensione Sheaffer Balance anni '30

Inviato: lunedì 20 febbraio 2012, 20:01
da vikingo60
Trascinato anche io dalla mania del vintage,e soprattutto dal carissimo amico Rembrandt54 che ringrazio moltissimo per l'aiuto fornitomi,segnalandomi un'inserzione 24 ore prima della scadenza,ho acquistato su ebay la penna che vedete,una Sheaffer Balance degli anni '30
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DSCN0527.JPG (2.06 MiB) Visto 3837 volte
Si tratta di una penna leggerissima,in celluloide marrone tigrata.Dico subito che la penna presenta un'importante difformità da quella nelle foto dell'inserzione,della quale sono però felicissimo:ha il caricamento a leva,anzichè il famigerato caricamento a siringa rovesciata che,a quanto ho letto sul Wiki,nelle penne antiche dava molti problemi,soprattutto sulle Sheaffer,per precoce usura delle guarnizioni di tenuta.La penna ha una bella forma ogivale;è molto sottile (in circonferenza è più piccola di una Pelikan M 150),ma lunga.
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DSCN0526.JPG (2.13 MiB) Visto 3838 volte
Il cappuccio,a vite,presenta un foro di sfiato sul lato sinistro.La clip dorata,inserita ad incastro nella parte alta del cappuccio,presenta in alto il tipico pallino bianco simbolo della Casa.Sulla clip è inciso "SHEAFFER'S".Nella parte bassa del cappuccio è presente un anellino dorato,a filo di superficie,cioè che non sporge dalla stessa.Il corpo penna presenta la scritta (leggibile con difficoltà) "W.A.SHEAFFER PEN.CO - FORT MADISON IOWA,U.S.A. - PATENTED IN U.S.A. - 350",su tre righe successive.La levetta di caricamento e sottile e dorata.Voglio augurarmi che nel restauro sia stato usato un sacchetto in silicone,molto più resistente,anzichè uno in caucciù.Al disopra della filettatura per l'avvitamento del cappuccio,si scorge una finestra d'ispezione per il controllo del livello dell'inchiostro,introdotta,a quanto si legge nel Wiki,nel 1936 e denominata "Visulated".L'inchiostro scorre però nel tubicino e non dentro il corpo penna.A questo punto però mi sorge un dubbio e vorrei porre una domanda agli esperti,soprattutto al mitico Simone:se il caricamento a siringa rovesciata è stato lanciato nel 1935 e il Visulated nel 1936,ciò significa forse che la produzione dei due sistemi di caricamento,a siringa rovesciata e a levetta,è proseguita in parallelo?Perchè a questo punto non saprei attribuire un anno preciso alla penna
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DSCN0518.JPG (1.96 MiB) Visto 3837 volte
Il pennino,di metallo giallo (almeno credo) non reca alcun riferimento all'oro:presenta un foro di sfiato centrale a forma di cuore,e la scritta SHEAFFER'S;subito sotto il numero 3 e infine MADE IN U.S.A.Non ci sono altre iscrizioni.La misura del pennino è F,anche se non c'è scritto nulla,e si tratta di un pennino rigido.
Caricando la penna con inchiostro Herbin,si nota subito una eccezionale scorrevolezza e un flusso abbondante.Anche chi,come il sottoscritto,è abituato alla misura M,non soffre nello scrivere con questo pennino che mostra una scrittura pronta,decisa,senza alcuna necessità di "ripasso" tornando indietro su quanto già scritto.
Rimane solo la personale perplessità se usare e come una penna come questa,di quasi 80 anni fa,nel lavoro quotidiano di tutti i giorni,affiancandola alle altre storiche compagne:la vecchia ERO (un vero carro armato),la Pelikan M 150 e la Delta Dolcevita Soirèe.La ERO ha subito numerosi attentati,l'ultimo da parte di un collega medico dalle maniere non troppo delicate,che pur avendo sul suo tavolo ben tre penne biro pubblicitarie,ha afferrato la mia per apporre una firma.Prima tirava il cappuccio perchè non sapeva che è a vite;poi nel richiuderlo lo ha forzato talmente che non riuscivo più ad aprirlo neanche io.
Concludendo:il vintage è un mondo meraviglioso;devo confessare che è affascinante tenere tra le mani un oggetto che ha visto sicuramente epoche cruciali della storia:chissà quante lettere ha scritto,magari durante la IIa Guerra Mondiale,per dare notizie belle e brutte.Ma poter usare penne antiche tutti i giorni costituisce,in alcuni casi,un vero e proprio privilegio che non tutti possono permettersi.
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DSCN0522.JPG (2.12 MiB) Visto 3837 volte
.Accludo campione di scrittura con la magnifica Sheaffer
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DSCN0523.JPG (1.98 MiB) Visto 3834 volte
Mi scuso per la qualità delle foto e invio un cordiale saluto a tutti

Re: Breve recensione Sheaffer Balance anni '30

Inviato: lunedì 20 febbraio 2012, 20:43
da rembrandt54
Complimenti !!!!

Re: Breve recensione Sheaffer Balance anni '30

Inviato: lunedì 20 febbraio 2012, 21:31
da Daniele
Complimenti a te per l'acquisto e a Stefano per l'ottimo consiglio.
Personalmente non mi faccio remore ad usare le vintage giornalmente. L'importante é non lasciarle alla mercé dei colleghi...

Re: Breve recensione Sheaffer Balance anni '30

Inviato: lunedì 20 febbraio 2012, 22:22
da piccardi
Anzittutto complimenti per l'acquisto, si tratta di un classico che è rimasto in produzione, visto l'innegabile successo per oltre 10 anni. La tua era uno dei modelli di base, dal prezzo di 3 dollari e mezzo (quello il significato del 350, una convenzione usata a lungo dalla Sheaffer). Era una delle più piccole da cui la misura 3 del pennino, che dovrebbe essere d'oro, anche se non marcato.

Riguardo il visulated, venne prodotto e venduto come alternativa al Vacum-fil, e quindi si, erano presenti entrambe le versioni:

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Un anno preciso comunque non puoi determinarlo, perché a parte i casi in cui ci sono marchiature specifiche (come i codici di datazione delle parker, dove arrivi al trimestre) è un modello che è rimasto in produzioni per diversi anni e pur essendovi la possibilità, in base a varianti di cui si sa una data di introduzione, mettere dei limiti, non è detto che tu possa risalire esattamente all'anno.

Per l'uso tieni conto che la celluloide della Sheaffer è fra le migliori in assoluto, a parte qualche scolorazione sulle jade green non ne ho mai vista una cristallizzata. Il che significa che la penna è probabilmente ben più resistente della gran parte delle penne attuali, specie quelle in plastica, che hanno una certa tendenza a rompersi.

Comunque per i colleghi "manfani" (epiteto di mia nonnna che credo renda l'idea) suggerisco di procurarsi una 51 aerometric. Quella si rompe difficilmente...

Simone

Re: Breve recensione Sheaffer Balance anni '30

Inviato: lunedì 20 febbraio 2012, 23:36
da vikingo60
Grazie a tutti per i complimenti!Cercherò di seguire il suggerimento di Simone,anche se i modelli con pennino coperto come la Parker 51 mi piacciono poco.
Cordiali saluti

Re: Breve recensione Sheaffer Balance anni '30

Inviato: lunedì 20 febbraio 2012, 23:38
da Alexander
Complimenti per l'acquisto!

Re: Breve recensione Sheaffer Balance anni '30

Inviato: martedì 21 febbraio 2012, 8:42
da rembrandt54
vikingo60 ha scritto:Grazie a tutti per i complimenti!Cercherò di seguire il suggerimento di Simone,anche se i modelli con pennino coperto come la Parker 51 mi piacciono poco.
Cordiali saluti
Anche a me non entusiasmano......ma ho una Parker 51 e devo dire che scrive veramente bene !
Poi la puoi portare anche tra i pazienti energumeni, perchè ha il tappo a pressione ed è di una robustezza unica ;)

Re: Breve recensione Sheaffer Balance anni '30

Inviato: martedì 21 febbraio 2012, 10:33
da klapaucius
Bellissima penna.

Ne ho una identica, e confermo l'incredibile scorrevolezza di scrittura e abbondanza di tratto, pur essendo un fine.

Non riesco a vedere bene il pennino nella foto, il mio e' bicolore e dovrebbe esserci scritto feather touch.

Re: Breve recensione Sheaffer Balance anni '30

Inviato: martedì 21 febbraio 2012, 13:35
da vikingo60
klapaucius ha scritto:Bellissima penna.

Ne ho una identica, e confermo l'incredibile scorrevolezza di scrittura e abbondanza di tratto, pur essendo un fine.

Non riesco a vedere bene il pennino nella foto, il mio e' bicolore e dovrebbe esserci scritto feather touch.
Grazie per i complimenti.Purtroppo non riesco a fare buone foto;comunque il pennino è tutto giallo e non c'è quella scritta.
Cordiali saluti

Re: Breve recensione Sheaffer Balance anni '30

Inviato: martedì 21 febbraio 2012, 14:55
da colex
Ecco la mia... Presa su e-bay, é una Balance 500 Vac-Fill grigia con fusto trasparente, perfettamente restaurata e funzionante


Marca: SHEAFFER
Modello: BALANCE 500 VAC-FILL
Anno produzione: 1942 CA.
Colore: GREY STRIATED
Materiale: CELLULOIDE TRASPARENTE
Dimensioni Pennino: FINE
Prezzo: 28 STERLINE.



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Ho acquistato dallo stesso venditore anche i ricambi, questi

SHEAFFER PLUNGE FILLERS SHAFT SEAL UNIT
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SHEAFFER VAC FILLER REPLACEMENT WASHERS
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Sinceramente, non mi è ancora perfettamente chiaro il meccanismo di caricamento: immergo il pennino tenendo sollevato lo stantuffo, poi lo spingo fin giù per far salire l'inchiostro nel fusto/serbatoio... Ma deve riempirsi fino sù o solo una piccola parte oppure devo attendere alcuni secondi che l'inchiostro venga aspirato??
Inoltre la parte superiore non mi sembra sia a tenuta stagna come le Vacumatic, tranne per la vite di chiusura della leva?!



Questo invece è un test di scrittura/confronto con inchiostro Aurora Nero, ha una punta fine, anche se scrivendo mi sembra ancora più sottile, quasi un EF.

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Ciao,
Sergio

Re: Breve recensione Sheaffer Balance anni '30

Inviato: martedì 21 febbraio 2012, 15:44
da david63
1. si devi aspettare alcuni secondi per far si che l'inchiostro finisca di essere
risucchiato dalla penna
2. effettivamente queste sheaffer scrivono sottile, mi piacciono molto esteticamente,
ma per la scrittura preferisco un tratto più robusto e quindi ne ho diverse ma non le uso

Re: Breve recensione Sheaffer Balance anni '30

Inviato: martedì 21 febbraio 2012, 15:56
da colex
david63 ha scritto:1. si devi aspettare alcuni secondi per far si che l'inchiostro finisca di essere
risucchiato dalla penna
2. effettivamente queste sheaffer scrivono sottile, mi piacciono molto esteticamente,
ma per la scrittura preferisco un tratto più robusto e quindi ne ho diverse ma non le uso

Grazie per il chiarimento.
Carine, in particolare la Vac-Fill Bordeaux

Re: Breve recensione Sheaffer Balance anni '30

Inviato: martedì 21 febbraio 2012, 19:21
da vikingo60
Complimenti per la penna,molto simile alla mia eccezion fatta per il sistema di caricamento,più complesso.In quanto ad attendere per il sistema a siringa rovesciata,penso che basti qualche secondo.
Cordiali saluti