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Alcuni giorni fa avevo ricevuto la mia Pilot 78g comprata sulla baia da un venditore di Hong Kong scelto sulla base del prezzo totale (prodotto+spese di spedizione) più basso di tutti.
Sono soddisfatto della penna, scrive molto bene e mi piace molto, però gli anelli del cappuccio erano stampati male, questi cinesi hanno una strana idea del concetto di controllo qualità (100% della produzione o del lotto comprato da altro produttore va direttamente sul mercato, anche i pezzi con difetti e chi se ne frega).
Avevo pensato di contestare, ma poi bisogna stare a litigare, non ne avevo voglia, mi sono tenuto la penna così e pazienza, e ho anche dato un feedback positivo, che alla fine ero comunque soddisfatto, nonostante il piccolo difetto.
Ma quel piccolo difetto poi cominciava a ossessionarmi, guardavo la penna e non potevo ammettere quegli anelli stampati male: mi irritavano!
E allora, ciao, addio, li ho rimosssi!
Certo, adesso la penna è meno bella, sembra più un pennarello che una stilografica, ma pazienza, a volte bisogna intervenire in modo chirurgico ed eliminare il male!
Cosa ne pensate? Meglio invece convivere con le imperfezioni, secondo voi, invece che "snaturare" il prodotto, come ho fatto io?

Non è cinese, è giapponese.
Anche la mia ha le verette stampate maluccio, ma le ho lasciate - inclusa la scritta "Japan" che interrompe la vera stampigliata più in basso.
Con o senza stampigliature, a non farmi impazzire è il design stesso della penna.
Ma come hai sottolineato tu, scrive così bene che tutto il resto passa in secondo piano.

Si, lo so che è giapponese, anche la mia aveva la scritta Japan, ma i cinesi di Hong Kong le comprano all'ingrosso e le rivendono e, secondo me, sia il produttore, sia il rivenditore non dovrebbero mettere sul mercato prodotti fallati. Mi dirai: una svista....oppure...ma si tratta di prodotto economico...e avresti ragione...forse i cinesi hanno delle sviste (secondo me no, anche se vedono un difetto enorme su un prodotto cercano di venderlo lo stesso fingendo che non si erano accorti) , forse i prodotti economici sono da accettare comunque, anche se fallati...io ci avevo provato, poi però quegli anelli mal stampati mi davano sui nervi e allora, ciao ciao, 78g personalizzata e senza difetti estetici...

Io , quelle verette le avrei tenute, anche se difettose : difetto c'era e difetto c' è togliendole. Le mie tre sono a posto e vengono da Ongocongo ( come diceva una mia paesana ) e leggendoti devo dire che mi è andata bene.

Con l'uso se ne vanno comunque. Quindi poco male.

Ottorino ha scritto:Con l'uso se ne vanno comunque. Quindi poco male.

Capisco
In questo caso, meglio non prolungare l'agonia...
Stavo quasi quasi pensando di provare a comprarne un'altra, ma mi sa che me la tengo senza verette e basta...



oppure....se proprio mi scoccio...
giro di nastro, spazio,giro di nastro, spazio,giro di nastro, vernice per plastica color oro, pennellino e...le verette me le disegno da solo!
Sarà possibile?
Ci si può sempre provare...
Oppure di verette me ne faccio 7 o 8, mi faccio una versione super galattica, una figata da farvi schiattare tutti quanti di invidia...

Capisco perfettamente il problema. Anch'io quando non vedo le cose per il loro verso giusto mi irrito. Nei tuoi panni forse avrei messo nel cassetto la penna oppure l'avrei regalata per comprarmene un'altra

Sì, indovinato!
Alla fine ne ho comprata un'altra ad un buon prezzo in baia, adesso però devo avere pazienza che arrivi. (Io purtroppo oltre ad essere perfezionista, non tollerando molto bene le penne con imperfezioni sono anche tirchio e impaziente, voglio 1 penne buone a prezzi bassi 2 senza difetti 3 che arrivano prestissimo)

Certo che hai fatto bene
Ma scherziamo ???? meno bella ???

E la coinvolgente bellezza di un cappuccio "bandless" dove la mettiamo ???

La mia non voglio snaturarla.
Infatti proprio ieri, dopo quasi un mese, ho ripreso ad utilizzare in ufficio la 78g ricaricandola con Waterman Blue Mystere.
Era nel solito cassetto, insieme alle Dollar ed alla Lamy Safari, che tengo pronte alle battaglie quotidiane.
Mi sono accorto che è in queste condizioni... Mi piacciono comunque i due anellini, che credo lascerò così... in fondo è "nata Saturnina"

Certo ora mi prodigherò nell'acquisto di una sostituta (colore rosso).
O proverò una Wing Sung 659, di cui si parla così bene.
Non so.
È però vero che per un intenso utilizzo è perfetta!

Vi posso anticipare che la 659, ha lo stesso problema, tende a perdere le verette dopo un certo uso..e questi mi conferma sempre di più che siano figlie della stessa madre, o perlomeno parenti strette...in ogni caso,come osserva giustamente Daniela, è una penna che vale la pena di usare visto come scrive, con o senza le verette

Non ho una 78G, ma mi pare di capire che si tratti di una placcatura del cappuccio e non di vere e proprie verette.