Proto Stilografica
Inviato: venerdì 16 ottobre 2015, 23:00
Appena ricevuta dagli eredi di una cartolaio che ha cessato l’attività da 40 anni.
La presento in questa sezione altrimenti non saprei dove inserirla, l’amministratore potrà spostarla ove ritiene sia giusto collocarla.
Una penna da inzuppo? di notevoli dimensioni 21 cm (per rendere l’idea fotografata insieme ad una Parker 51) con ampio serbatoio nel corpo penna.
Sul corpo la scritta “BEMI D.R.P.u.A.P.a.”; l’acronimo ho trovato che significa “Deutsches Reichs Patent und Andere Patent abgegeben”; quindi penna di probabile origine tedesca, ma BEMI??
Curioso il meccanismo di funzionamento: tento di descriverlo.
Il manicotto nell’impugnatura è scorrevole e solidale con una molla interna e con una filo metallico che aziona un “tappo” inferiore che apre-chiude il collegamento tra il serbatoio e la parte di alimentazione consentendo il passaggio in un tubicino (all’interno del quale vi è il filo metallico) , se richiesto, di una piccola quantità di inchiostro dal corpo penna serbatoio alla alimentazione.
La parte terminale di questo “tappo” può vedersi in una foto.
La penna è in ebanite, la data è estremamente incerta; queste invenzioni sono state portate avanti sino ai primi decenni del 900.
Non mi sembra che il pennino possa essere il suo, dovrebbe avere un pennino tubolare che meglio accoglierebbe la goccia di inchiostro che lo dovrebbe alimentare.
Forse un qualcosa di simile è stato inventato nella seconda metà dell’800 dal canadese McKinnon, ma questa è tedesca.
Paolo
La presento in questa sezione altrimenti non saprei dove inserirla, l’amministratore potrà spostarla ove ritiene sia giusto collocarla.
Una penna da inzuppo? di notevoli dimensioni 21 cm (per rendere l’idea fotografata insieme ad una Parker 51) con ampio serbatoio nel corpo penna.
Sul corpo la scritta “BEMI D.R.P.u.A.P.a.”; l’acronimo ho trovato che significa “Deutsches Reichs Patent und Andere Patent abgegeben”; quindi penna di probabile origine tedesca, ma BEMI??
Curioso il meccanismo di funzionamento: tento di descriverlo.
Il manicotto nell’impugnatura è scorrevole e solidale con una molla interna e con una filo metallico che aziona un “tappo” inferiore che apre-chiude il collegamento tra il serbatoio e la parte di alimentazione consentendo il passaggio in un tubicino (all’interno del quale vi è il filo metallico) , se richiesto, di una piccola quantità di inchiostro dal corpo penna serbatoio alla alimentazione.
La parte terminale di questo “tappo” può vedersi in una foto.
La penna è in ebanite, la data è estremamente incerta; queste invenzioni sono state portate avanti sino ai primi decenni del 900.
Non mi sembra che il pennino possa essere il suo, dovrebbe avere un pennino tubolare che meglio accoglierebbe la goccia di inchiostro che lo dovrebbe alimentare.
Forse un qualcosa di simile è stato inventato nella seconda metà dell’800 dal canadese McKinnon, ma questa è tedesca.
Paolo