Il cappuccio
Il cappuccio è (già) moderno nel disegno (forma affusolata, anellini ravvicinati, piccolo cono sulla sommità) ed al contempo insolitamente "rétro", con quel tocco "animalier" donatogli dall'importante fermaglio: assolutamente scenografico!
La clip riproduce la stilizzazione di una zampa di felino protesa, la cui spalla massiccia ha un'attaccatura inusitatamente prolungata sulla celluloide.
Il fermaglio è
ancora perfettamente elastico e tiene la penna saldamente
ancorata al taschino...
Le parti metalliche, che ora appaiono di metallo bianco, potrebbero essere state dorate in origine: la clip (dove si nota un residuo di doratura) e gli anellini (che parrebbero addirittura in alluminio) sul cappuccio quindi, oltre a pennino e levetta di caricamento, potrebbero avere ricevuto una placcatura talmente leggera da essere repentinamente svanita per semplice strofinamento...
I tre anellini sono molto ravvicinati tra loro e formano una sorta di fascia decorativa di 3 mm. esatti; gli accoppiamenti sono impeccabili.
Alla testina sul cappuccio risponde un cono leggermente più piccolo sul fondello all'altra estremità della penna.
Nella metà inferiore del cappuccio sono presenti due fori di aerazione, ricavati in punti opposti sulla circonferenza, a mezza via rispetto alla clip, con un gradevole effetto di simmetria.
Il cappuccio si avvita al fusto compiendo un giro e mezzo sulla filettatura.
Il fusto
Il fusto ha una bombatura elegantemente proporzionata. Le linee filanti della superficie in celluloide sapientemente levigata (così piacevole al tatto) unite alla spiccata personalità del fermaglio, bilanciata dal sobrio e geometrico gioco di luci e superfici creato dall'interazione tra gli anellini orizzontali e la levetta verticale: come sempre accade, un oggetto che vuol essere "solo" bello e funzionale riesce assai meglio di un altro che vuol essere "moderno" a tutti i costi...
Sul fusto campeggia l'incisione del bel marchio della gloriosa Casa italiana
nella foto accostato al marchio impresso sulla scatolina.
Il sistema di caricamento
Classica levetta, facilmente azionabile grazie alla perfetta ansa ellissoidale che ne agevola non poco il sollevamento.
Il pennino
Dopo aver atteso invano per oltre un anno di imbattermi in un pennino Ancora in acciaio (commercialmente chiamato "Zanio"), ho deciso di presentare comunque la penna con un ritrovamento della scorsa settimana, poichè le probabilità di trovare un pennino corretto in condizioni decenti sono assai scarse, e il premio del ritrovamento, forse, potrebbe non essere la qualità di scrittura. Aspetterò ancòra
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, dunque, e magari riuscirò a montarne uno in oro...
Commiato
La scatolina originale è, invero, più che una consolazione...
All'interno, in inchiostro nero, una dedica, toccante:
"Con l'augurio che tu scriva solo cose belle.
Franco
Pasqua 44 - Musadino"
In essa è indicata una data, quella della S.Pasqua del 1944 (9 Aprile), che vedeva l'Italia smembrata in due tronconi in un'Europa in fiamme, e si fa' riferimento ad una località: Musadino, un'antica frazione di Porto Valtravaglia sul Lago Maggiore, distante solo poche miglia di navigazione dalla fabbrica della Ancora ad Arona...
Grazie per l'attenzione!
Giorgio