FountainPen.it Forum

Ho un dubbio riguardo alla mia prima penna stilografica: ho una Pelikano P480 che sto usando da qualche giorno con soddisfazione, l'unica cosa che mi lascia perplesso è notare che la zona di incastro del pennino è piena di inchiostro! Per riferimento, una foto presa online (penna scarica, ma comunque mostra che l'alimentatore va sotto il pennino prima di quella zona): Oltretutto, l'inchiostro si fa largo in quella zona e arriva "all'aperto", tanto che passando un fazzoletto nella zona dove il pennino si inserisce nel corpo in plastica, il fazzoletto si sporca di inchiostro. La penna non perde, sia chiaro, ma c'è presenza di inchiostro attorno al pennino.
Ho cercato di evidenziare nelle foto il problema, dall'esterno si vede proprio l'inchiostro che fuoriesce leggermente (nelle ultime due, dove si vede una parte molto scura e/o con riflesso c'è inchiostro): Ora il mio dubbio è: sono io che mi faccio troppi problemi e la situazione è normale, oppure la penna ha qualche problema di tenuta, e l'inchiostro in quella zona non dovrebbe arrivarci, tantomeno fuoriuscire attorno al pennino?
La penna l'ho comprata sabato, quindi se non fosse così normale andrei immediatamente a farmela sostituire!
Grazie
PS: A riposo tengo la penna sempre in verticale, con il pennino verso l'alto, ma nonostante ciò mi sembra che la situazione oggi sia peggiorata rispetto a ieri

Attratto da una conveniente offerta su un sito ove acquisto materiale per ufficio lo scorso anno ne avevo acquistate 2, identiche alle tue.
Anche le mie presentano lo stesso problema, una un poco di più, una un poco di meno: quindi, leggendo te, presumo siano proprio fatte così.
Oltretutto non scrivono neppure troppo bene: entrambe con tratto troppo largo per i miei gusti (sembra di scrivere con un pennarello), ed una in particolare con un pennino che sembra un "tagliato" (tratto più largo in verticale che in orizzontale) e che per di più "salta" ampiamente.
Mia conclusione: simpatiche ed economiche penne "estive" trasparenti, ma scarsa qualità; molto, ma molto meglio le vecchie Pelikano (o le Jinhao 599 trasparenti, che oltretutto costano ancora molto meno, vengono fornite di serie con un converter e scrivono dignitosamente).
Se qualche altro forumista le utilizza sentiamo le sue esperienze...

Salve a tutti,
io non ho penne demonstrator ma smontò spesso pennini e alimentatori delle mie stilo per lavarle e vi posso assicurare che l'inchiostro lo trovo semplicemente OVUNQUE quindi non penso che sia un problema.

Pettirosso, mi sorge il dubbio che tu abbia acquistato una penna con pennino stub o italico. Possibile?

ciro ha scritto:Pettirosso, mi sorge il dubbio che tu abbia acquistato una penna con pennino stub o italico. Possibile?

Ciao, l'ho pensato anch'io, ma non c'era alcuna scelta sui pennini: la penna era quella e basta (tieni presente che, se ricordo bene, in allora l'avevo pagata intorno ai 6 Euro + IVA).
Semplicemente, nella partita me ne sarà capitata una buona ed una meno; non credo che, a questo livello, Pelikan faccia un controllo di qualità sui pennini.
E non sono neppure intercambiabili, come sulle Lamy: ci si tiene la penna così come è.
Buona giornata!

Magari posta anche tu una foto del pennino incriminato, Pettirosso.

Per fortuna la mia scrive bene, è morbida e non gratta, neanche usandola su quaderni Pigna in carta riciclata. Certo il tratto non è proprio sottile, però a me non dispiace (anche se vorrei provare un F), è morbida e scorrevole. Il problema è la tenuta, ma se anche le altre lo fanno, allora è un fattore generalizzato

ho una penna come questa, non ho notato perdite dal pennino che tu evidenzi, tuttavia:
il fusto dopo pochi mesi era crepato e a me non è mai caduta
il tappo si fissa molto male al retro della penna
il gancio non frena eventuali rotolamenti né lascia spazio per infilarci nulla
il tratto come ricordato è decisamente largo, ai limiti dell'usabile in un normale quaderno a righe
il pennino è comunque superscorrevole anche per via del flusso abbondante.

...boh mi sembra un modello mal riuscito per il suo prezzo si trova di meglio

Ed ecco le mie due (il pennino peggiore è quello con l'inchiostro blu, sulla sinistra).
Giottovanni ha detto tutto: a me non si è ancora rotto nulla, ma le ho usate pochissimo; ed è vero che il cappuccio non calza.
Aggiungo ancora che hanno un consumo di inchiostro spaventoso: ci ho scritto veramente pochissimo (perché per me il tratto è troppo spesso), ho inserito delle cartucce lunghe ... e la blu è già quasi alla fine. Peggio di una Rolls-Royce (mai avuta una, ovviamente, ma immagino ).

Confermo tutto, il cappuccio non calza sul retro neanche prendendolo a martellate
Idem per il consumo, ci ho scritto 10 pagine di calcoli ed esercizi (quindi non tanto quanto in 10 pagine di testo fitto) e la cartuccia lunga è già a metà
Ma la colorazione bluastra del pennino di quella caricata con l'inchiostro blu, è dovuto alle perdite? O è la foto che inganna?

No, è solo un effetto ottico (foto fatta con il cellulare e poca luce).
Il pennino è pulito, l'inchiostro arriva dove arriva anche a te, come si vede anche sulla mia rossa.
Terminate le cartucce le mie penne andranno in qualche cassetto ... Almeno fino alla prossima estate ... O forse anche oltre.