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Ciao a tutti, vi chiedo aiuto per dare un nome a queste due stilo:

Waterman
Visconti

Grazie!

La prima è sicuramente una Waterman C/F!!!

NOblige ha scritto:La prima è sicuramente una Waterman C/F!!!

Grazie NOblige! Intanto una ha un nome!

Vediamo se qualcuno sa aiutarmi con l'altra

Nessuna idea?

LA seconda, dal nome sembra una Visconti (il nome non si legge troppo bene);
MA
la forma NON è tipica della Visconti (che io sappia, proprio non le fanno così)
Il pennino non c'entra nulla.
Inquadra bene e nitidamente il nome, ma probabilmente è una "no-name"
a cartuccia.

Sembrerebbe proprio di leggere VISCONTI.
Potrebbe essere che qualcuno abbia fatto l'incisione su una penna anonima o magari è un falso cinese; oggi stanno un pò più attenti, ma per tanti anni in passato la contraffazione dei marchi famosi era la loro specialità.
L’altra invece è indubbiamente , come è stato già scritto, una Waterman C/F penna secondo me molto bella che ha anche una certa importanza storica .
Purtroppo le cartucce sono ormai introvabili o quasi, quindi se ne ha una vuota all’interno tienla da conto, in alternativa si può ancora acquistare il converter , se ne trovano ancora in giro anche se non proprio a prezzo da saldo.

analogico ha scritto:Sembrerebbe proprio di leggere VISCONTI.
Potrebbe essere che qualcuno abbia fatto l'incisione su una penna anonima o magari è un falso cinese; oggi stanno un pò più attenti, ma per tanti anni in passato la contraffazione dei marchi famosi era la loro specialità.

Può anche darsi... Però fai conto che era di mio padre, immagino ad inizio anni '80. Non ricorda dove l'abbia presa, quindi non ho indizi

analogico ha scritto:Purtroppo le cartucce sono ormai introvabili o quasi, quindi se ne ha una vuota all’interno tienla da conto, in alternativa si può ancora acquistare il converter , se ne trovano ancora in giro anche se non proprio a prezzo da saldo.

Niente cartucce, dovrò cercare un converter. Immagino usi converter proprietari, giusto?

Carmach ha scritto:Niente cartucce, dovrò cercare un converter. Immagino usi converter proprietari, giusto?

Quando comperai la mia nell’astuccio c’erano due vecchie cartucce che io nella mia beata ignoranza pensai di buttar via subito, senza curarmi affatto di controllare l’imboccatura , che ritenevo uguale alle attuali cartucce Waterman. Presto mi accorsi di aver fatto una grossa cavolata, ma ormai le cartucce erano andate e dovetti mettermi alla ricerca del converter.
Si, usa un converter specifico, in negozio l'ho visto tra i 15 e i 18 euro, non è regalato ma ne vale la pena perchè la penna lo merita davvero, qui non posso ma ti mando un MP con i link ai negozi on line.

analogico ha scritto:Si, usa un converter specifico, in negozio l'ho visto tra i 15 e i 18 euro, non è regalato ma ne vale la pena perchè la penna lo merita davvero, qui non posso ma ti mando un MP con i link ai negozi on line.

Grazie mille! Intanto posso dare un'occhiata se ci fossero cartucce abbandonate in giro... Chissà!

rolex hunter ha scritto:LA seconda, dal nome sembra una Visconti (il nome non si legge troppo bene);
MA
la forma NON è tipica della Visconti (che io sappia, proprio non le fanno così)
Il pennino non c'entra nulla.
Inquadra bene e nitidamente il nome, ma probabilmente è una "no-name"
a cartuccia.

Scusami Giorgio, mi era sfuggita la tua risposta!
In ogni caso confermo che c'è scritto proprio Visconti. Anche a me sembra molto strano che sia Visconti, ma essendo un conoscitore estremamente superficiale di stilografiche parlo con poca autorevolezza. Inoltre, siccome mio padre ha sempre vissuto in provincia di Firenze ed è andato a scuola a Firenze, pensavo che magari potesse davvero essere una Visconti di fascia bassa, oggi inesistente. Quello che davvero mette in discussione questa ipotesi romantica è, come dici tu, il pennino. Possibile davvero che sia stato inciso "Visconti" così, a caso?

Considera, in ogni caso, che la Visconti nasce nel 1988.
I caratteri usati nella scritta sulla tua penna (il "font")
non sono quelli usati dalle Visconti
Ma se la penna è ante-1988....
Potrebbe essere un modello pre-serie?
un raro prototipo?

Bisognerebbe chiedere a Dante del Vecchio (che ogni tanto bazzica qui)

il dubbio sul pennino generico è meno difficile da spiegare;
mooolti anni fa comprai (in un negozio, quindi so che non era stata modificata) una Delta;
allora la fabbrica era molto giovane e per nulla conosciuta
e anch'essa aveva un pennino (in acciaio) "generico"
(nonchè, giusto per dire, un sistema di "riserva magica" come le Aurora.....)

rolex hunter ha scritto:Considera, in ogni caso, che la Visconti nasce nel 1988.
I caratteri usati nella scritta sulla tua penna (il "font")
non sono quelli usati dalle Visconti
Ma se la penna è ante-1988....
Potrebbe essere un modello pre-serie?
un raro prototipo?

Non so che dirti, mi sembra strano che mio padre l'abbia presa dopo il 1988, un po' tardi. Bisognerebbe proprio sentire qualche esperto di Visconti, che possa dirci con sicurezza se sia solo una stilo con scritta taroccata o altro In ogni caso nella prossima decina di giorni dovrei passare a Firenze per acquistare il converter per la Waterman C/F, magari posso chiedere pareri in negozio.

EDIT: mio padre mi ha confermato che sicuramente lui l'ha presa prima del 1988, decisamente.