FountainPen.it Forum

Volevo sapere cosa ne pensate della Faber Castell Loom, ho visto recensioni entusiastiche di esperti americani su youtube ma mi sembra che qui sui forum italiani sia ignorata. Io pensavo di acquistarne una ma sono indeciso, ho sentito parlare bene del pennino. Vale la pena averne una secondo voi?

Ti confesso: ne ho acquistata una lo scorso anno ma non l'ho ancora provata (mi sto accorgendo di avere oramai troppe penne; tutte econoomiche, ma troppe).
L'impressione prendendola in mano è comunque ottima: molto bella, giusto peso, buon bilanciamento (io non calzo mai il cappuccio, su nessuna penna, tranne ovviamente su quelle per cui è necessario, tipo la Kaweco Sport). Sulla scrittura dunque non ti posso dire nulla, se non che il tratto Faber Castell è piuttosto abbondante: da tenere conto nella scelta della misura del pennino.
Ho però provato la versione sfera (l'ho regalata, ma prima...): ottima, "tedesca" (nel senso di meccanismo di rotazione precisissimo, senza un minimo di gioco), refil con inchiostro scorrevolissimo... tutto molto bene.
Se tanto mi dà tanto...
Cedo comunque la parola a chi la usa.

ZioEnrico ha scritto:Volevo sapere cosa ne pensate della Faber Castell Loom, ho visto recensioni entusiastiche di esperti americani su youtube ma mi sembra che qui sui forum italiani sia ignorata. Io pensavo di acquistarne una ma sono indeciso, ho sentito parlare bene del pennino. Vale la pena averne una secondo voi?

Mai provata, esteticamente la trovo brutta (forse il modello nero è il meno peggio). Ma è solo un personalissimo parere, immagino scriva bene come le altre FC.

Il problema e che dove abito io, Parma, le cartolerie, se per miracolo hanno in casa una penna, sempre la ordinano con pennino m e non ordinano mai i pennini di ricambio f neanche pagandoli anticipati all'ordine. In internet le spese di spedizione per un pennino costano piu del pennino. A me della faber piace il cappuccio, la penna senza cappuccio e molto brutta invece. Sembrerebbe che il pennino non abbia foro di areazione e scriva pero molto bene. Mi sto facendo impressionare da video su youtube e sono tentato di comprarne una. Curiosita: tante economiche e la faber non la usi mai e allora quali usi di economiche e perche? E come riesci a csmbiare i pennini? A te te li procurano in cartoleria?

Ne ho una, cappuccio arancione e pennino F. Buona penna, molto robusta. É un po' pesante e tende sempre a ruotarmi in mano mentre scrivo. Pennino scorrevole e tratto sottile, almeno la mia. Se la confronto con la Lamy Al Star ( stessa fascia di prezzo) il pennino è, probabilmente, migliore. Però, se devo essere sincero, le mie Lamy sono sempre inchiostrate e operative. La Loom, dopo un po', è stata lavata e riposta nel cassetto.
Massimiliano

Possiedo anch'io una Loom con cappuccio aracione e pennino M. Il pennino è fantastico se paragonato al costo della penna, l'unico neo potrebbe essere l'impugnatura in metallo leggermente più tozza rispetto ad altre penne economiche.
Io mi sono trovato molto bene con questa penna e non l'ho mai messa a riposo da quando l'ho comprata, il basso prezzo e il pennino ottimo la rende, per me, la penna perfetta da portarmi in giro; non è troppo vistosa ne troppo classica. (la safari la uso a casa con pennino stub)

Aiuto, qualcuno la ha messa nel cassetto e qualcuno la usa...così è difficile scegliere! Boh!!! In effetti è un pò bruttina, però sembra che sia affidabile e che scriva bene...Boh! Devo pensarci su!!!

ZioEnrico ha scritto:Aiuto, qualcuno la ha messa nel cassetto e qualcuno la usa...così è difficile scegliere! Boh!!! In effetti è un pò bruttina, però sembra che sia affidabile e che scriva bene...Boh! Devo pensarci su!!!

dipende per chi o per cosa vuoi acquistare questa penna, io la consiglio a chi vuol passare da una sfera/roller; ma se vuoi una penna con cui poter "reimparare a scrivere" la lamy è meglio per via dell'impugnatura.
Comunque questa penna darà al proprietario la corretta sensazione che si ha scrivendo con una stilografica di qualità.

ZioEnrico ha scritto:Aiuto, qualcuno la ha messa nel cassetto e qualcuno la usa...così è difficile scegliere! Boh!!! In effetti è un pò bruttina, però sembra che sia affidabile e che scriva bene...Boh! Devo pensarci su!!!

E' normale. Io sono tra i primi. Ho le dita che tendono a sudare e l'impugnatura della Loom mi diventa scivolosa.
Considera che a volte scrivo ininterrottamente per ore.
Mi trovo molto meglio con la Ambition e la Ondoro, ma solo per una questione di ergonomia.
In realtà le stilografiche Faber (Basic, Loom, Ambition, e-Motion e Ondoro) hanno tutte lo stesso pennino ed alimentatore, e scrivono tutte bene.
La scelta è quindi solo questione di prezzo e di ergonomia.

Mi domando quando Faber-Castell si deciderà a fare una penna che mi piace esteticamente (e con una buona ergonomia) per potere provare i suoi tanto decantati pennini...

Penso che la scelta di una stilografica sia in gran parte una questione di gusto personale, come quella di un vestito, di una cravatta, ecc.
Certo, ci sono ragioni di prezzo, di tendenza, di occasione nell'acquisto, e così via; ma, prima di tutto, una penna deve piacere (soggettivamente) ed essere adatta al proprio personale stile di scrittura.
Per rispondere a Zio Enrico, io dall'autunno alla primavera uso esclusivamente inchiostro in boccetta con penne di fascia medio-bassa (Pelikan 150 - 200 - 120 - 140) e pennino F: mi trovo bene con loro, sono adatte alle mie mani piuttosti piccole.
In estate vado sulle cartucce con penne ancor più da battaglia: Lamy Safari, la serie colorata delle Jinhao 599, Kaweco Sport: sempre pennino F, quando possibile.
Sempre a rotazione una Aurora, ma anche qui di fascia medio-bassa: Ypsilon, Hastil, 88 vecchio tipo.
Le (poche) penne più pregiate che possiedo attendono in vetrina... E questo è probabilmente un mio difetto.
Ho sempra acquistato quasi tutto su Internet: con un minimo di pratica c'è una amplissima scelta di modelli (mi sono anche preso, come credo tutti, delle fregature, come la Montblanc 144 Chopin clamorosamente falsa e per di più non scrivente ).
Buona giornata a tutti!

FryOne ha scritto:Mi domando quando Faber-Castell si deciderà a fare una penna che mi piace esteticamente (e con una buona ergonomia) per potere provare i suoi tanto decantati pennini...

Se è questo che ti interessa, puoi comprare un blocco pennino di ricambio e "trapiantarlo" su un sacco di penne

Non dico quali per non offendere i puristi

Ragazzi, sono ancora alle prime armi e voi adesso con questi discorsi mi incuriosite sempre di più: e quindi si cambiano le penne a seconda delle stagioni? Che spettacolo! Ma per l'umidità, per il caldo? Perchè quando fa caldo ci si stanca di piú a scrivere? Perche al mare se la lasci sul tavolino dell'ombrellone o del bar e vai in bagno te la fanno!? Questo delle stilografiche e un mondo affascinante emisterioso! Bene, meglio cosi

Parere personale: rischiare di perderle o romperle magari no, pero io, se avessi una penna di pregio, anzi, mi correggo, quando finalmente avro la mia prima penna di pregio, non mi preoccupero troppo di lasciarla intatta per un museo nei prossimi secoli mala usero, godendomela nella tranquilli ta della miacasa, del tipo: costi 500 euro? Ok, adesso fammi vedere perche, fammi vedere quello che sai fare

Phormula ha scritto: Ho le dita che tendono a sudare e l'impugnatura della Loom mi diventa scivolosa.
Considera che a volte scrivo ininterrottamente per ore.

è questo è il più sentito problema con la loom; l'impugnatura sembra pensata per brevi sessioni di appunti e nulla più; con una impugnatura così, gli "scivoloni" sono quasi una certezza, e questo non va bene.

ZioEnrico ha scritto: [CUT...] se avessi una penna di pregio, anzi, mi correggo, quando finalmente avro la mia prima penna di pregio, non mi preoccupero troppo di lasciarla intatta per un museo nei prossimi secoli ma la usero, godendomela nella tranquilli ta della mia casa, del tipo: costi 500 euro? Ok, adesso fammi vedere perche, fammi vedere quello che sai fare

Punto di vista assolutamente condivisibile (almeno da me); d'altronde per altri il piacere del possesso e della contemplazione è predominante rispetto all'uso; chettedevodì???? Personalmente non lo capisco ma fintantochè io posso usare sinanco le mie Maki-e, gli altri possono tranquillamente contemplare le loro ("at an inch from my shoulders"....)

Si, Rolex, concordo, io traggo piacere nell'uso ma capisco che altri preferiscano tenerle immacolate, senza un graffietto, e contemplarsele, per me fanno benissimo, il mondo è bello perchè è vario. Fare l'amore con una bella donna può dare piacere, oppure no, non si può mai sapere, le variabili in gioco sono tante e il piacere non è garantito, potrebbe essere una delusione (per la donna oppure per l'uomo), ma contemplare una splendida fanciulla chepassa è 99,99% delle volte fonte di piacere. L'importante pero é solo una cosa, secondo me, e cioe non arrivare a 99 anni con il cassetto pieno di bellissime stilografiche mai inchiostrate e , quando il medico ha una faccia seria guardando le nostre analisi, pensare "porca miseria, tornassi indietro riempirei migliaia di quaderni e taccuini con le mie stilografiche, scriverei lettere e messaggi d'amore, poesie e libri, le utilizzerei tutte, porca miseria, tutte loro nessuna esclusa". Non auguro a nessuno rimpianti di questa natura...