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Molti anni fa regalai una stilografica Jaguar a mia moglie, la penna era molto bella ma lei dal pacchetto pensava evidentemente a un gioiello, quando apri la confezione ci rimase cosi male che non riusci a mascherare bene il disappunto e quindi mi accorsi facilmente di aver toppato.
Penso che non regalero piu stilografiche a mia moglie!

ZioEnrico ha scritto:Molti anni fa regalai una stilografica Jaguar a mia moglie, la penna era molto bella ma lei dal pacchetto pensava evidentemente a un gioiello, quando apri la confezione ci rimase cosi male che non riusci a mascherare bene il disappunto e quindi mi accorsi facilmente di aver toppato.
Penso che non regalero piu stilografiche a mia moglie!

Anch'io ho (avuto) la tendenza a regalare penne a persone care, soprattutto perché piacciono a me.
Dopo alcune esperienze simili alla tua, cerco di essere più razionale nella scelta del regalo.

Mi piace fare regali, e sono uno di quelli che pensa che il regalo (nel senso dell'oggetto regalato) deve piacere a chi lo fa. Concordo però con voi, dopo alcune esperienze poco soddisfacenti di regali fatti e ricevuti* ho iniziato a fare esercizio di empatia e ... a regalare buoni.

* Avevo invitato qualche amico a cena per festeggiare la mia recente laurea. Persone che avrebbero dovuto conoscermi bene, passioni incluse. Alla fine dei festeggiamenti mi hanno consegnato il loro regalo, un bello scatolone. La raffica di foto scattate ancora testimonia le emozioni che hanno percorso il mio viso: sorpresa, felicità, stupore e ... dubbio. "Bello," dissi io, "ma ... cos'è?" Il mio compagno di stanza (amico fin dalle medie), senza nascondere l'orgoglio per averlo scelto personalmente: "una stazione meteorologica! Ti piacerà sicuramente."
Sono andata a cambiarla il giorno dopo.

Aggiungerei una cosa: meglio fare attenzione anche se si conoscono bene le passioni del destinatario, se infatti possiamo spendere solo 15 o 20 euro per fare un regalo a qualcuno con la passione per le stilografiche, secondo me sarebbe meglio regalare un buon taccuino oppure un inchiostro esotico che magari non si trova facilmente in Italia e si deve procurare per tempo in internet, piuttosto che regalare una lamy safari o una pilot 78g, che probabilmente, se a qualcuno piacciono le stilo, quel qualcuno avrá gia.

Anche io sono dell'idea che il regalo deve piacere a chi lo fa.
Ho maturato questa convinzione molti anni addietro quando, in una circostanza che non ricordo, un amico mi ragalò un orribile elefante in ceramica, che doveva fungere da servizio per il fumo (porta sigari, accendino, posacenere ecc.).
Non ho avuto il coraggio di gettarlo dalla finestra per capodanno ed ancora oggi campeggia in un angolo (molto defilato) della mia sala.
Però, ogni volta che mi cade l'occhio su quell'oggetto, penso con tenerezza a quell'amico che non rivedo da almeno venti anni.
Ecco perchè mi capita spesso di far dono a persone care di penne stilografiche: siccome mi piacciono, spero che chi le riceva - usandole o solo guardandole - si ricordi di me.

Fiocchetti ha scritto:Anche io sono dell'idea che il regalo deve piacere a chi lo fa.
Ho maturato questa convinzione molti anni addietro quando, in una circostanza che non ricordo, un amico mi ragalò un orribile elefante in ceramica, che doveva fungere da servizio per il fumo (porta sigari, accendino, posacenere ecc.).
Non ho avuto il coraggio di gettarlo dalla finestra per capodanno ed ancora oggi campeggia in un angolo (molto defilato) della mia sala.
Però, ogni volta che mi cade l'occhio su quell'oggetto, penso con tenerezza a quell'amico che non rivedo da almeno venti anni.
Ecco perchè mi capita spesso di far dono a persone care di penne stilografiche: siccome mi piacciono, spero che chi le riceva - usandole o solo guardandole - si ricordi di me.

insomma...gli elefanti non volano

Regalare penne a mia moglie ? MAI!!
quando , entusiasta gli feci vedere una foto con due penne laminate meravigliose degli anni trenta ( mi pare ), mi rispose : " cosa sono, due chiodi ? "
A buon intenditor poche parole.

Io non ho una moglie quindi non corro il rischio di regalarle una bella e da lei non apprezzata penna stilografica, però se mi sposo farò tesoro delle vostre esperienze, prometto

Ricordo che un tale aveva regalato una penna a sua moglie pagandola non poco... qualche giorno dopo la penna è caduta e il pennino si è rotto... dopo averlo fatto riparare la scena si è ripetuta fin che la signora in questione non si è decisa ad usare solo più stilografiche "da supermercato". Il regalo sarà pure stato apprezzato in un primo momento, ma penso che alla fine siano riasti tutti e due un po' delusi...

Siamo così abituati alle nostre signore e compagne che, nel 99% dei casi probabilmente sono completamente indifferenti o ostili alle nostre stilografiche che se poi sentiamo una giovane donna, magari non brutta, entusiasta per le stilografiche, ce ne potremmo anche innamorare!
Volete mettervi alla prova?
Vi lascio il link del video di una giovane donna indiana (indiana dell' India) che, come dice lei stessa, "just dies for fountain pens" (semplicemente muore per le stilografiche). Nel video lei trasmette una passione incredibile per le stilografiche! Ne fa vedere diverse, partendo da qualcosa di basico ed economico a modelli più cari.
Quello che più adoro in lei è la passione per le stilografiche, passione che "passa" e "buca lo schermo". Lei parla di acquisti di stilografiche come "investimenti" !!!
Che spettacolo!
Preferisce comprarle nei negozi tradizionali invece che su internet perchè le vuole provare e ci mette un'ora, nei negozi, per sceglierne una.
Molto simpatica!
Carina, veramente. Se capite l'inglese non perdetevi questo video...

Anche se forse OT (oppure no?) ... Io spezzo una lancia a favore della mia compagna: è stata lei ad introdurmi e ha apprezzato tantissimo la Lamy Safari che le ho regalato (la usa tutti i giorni come penna principale al lavoro, con cartucce blu Lamy)


N.

un libro, che forse, invece, ho prestato

saggio sul dono marcel mauss edizione adelphi

alcune tribù cd primitive passano molto tempo a scambiarsi regali sempre più grandi e belli.. e tante altre cose
se vi capita, leggete questo libro, e soprattutto non prestatelo

Ehhh ma i libri non si prestano, si regalano!

Io ho regalato alcune penne stilografiche, anche a chi non ne aveva mai usate.
E devo dire che sono rimasto piacevomente colpito, sono piaciute parecchio.
Nella fattispecie, erano Pilot MR (scrivono molto bene e si presentano anche bene).

Fernando

Ci deve essere un argomento sepolto da qualche parte su quello che state leggendo.
Non sarebbe male ripescarlo

Anche io ho avuto la stessa esperienza....fanatico di penne stilografiche, inchiostri, carte e quant'altro, mi sono sentito dire da mia moglie che apprezzava il fatto che usassi la stilo, ma non ne capiva la praticità rispetto ad una biro o ad un roller.....
premetto che ho posseduto uno o due roller in vita mia e li considero (considerazione personale eh) POSTICCI, imitazione di scrittura di una stilo, senza il fascino della cosa....................
Credo che le cose abbiano un fascino loro intrinseco e non sempre la praticità è la molla.... spesso la cura delle cose le rende più belle