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Oggi, dopo aver provato la Arengo con pennino, che ora mi sfugge, riparata da poco da maxpop, mi sono incuriosito per questo pennino che da un aria piú "movimentata" alla scrittura, quindi cerco una penna con suddetto pennino, qualcosa di utilizzabile tutti i giorni e che sopporti una scrittura veloce e frettolosa, una penna economica visto che ho intenzione di portarla in giro, la lamy safari l'ho ipotizzata, ma avendo la grip ergonomica, ed essendo il mio modo di impugnare la penna, tutt'altro che ortodosso, ho il timore di trovarla scomoda, e non ho la possibilitá di provarla, non avendo nessuno nei paraggi che le venda... Qualcuno ha idee?
Grazie in anticipo

Alfredo

I pennini tagliati non amano le posture "creative" ergo la grip ergonomica non crea problemi. Le lamy joy sono penne molto buone ma forse poco adatte ad un uso quotitidiano; il tratto è importante e le "prestazioni velocistiche" non sono il loro forte.
Io mi trovo molto bene con un paio di Pilot Prera con pennino CM, trovate con qualche difficoltà; per la sommaria descrizione del tratto vedere, tra poche righe, il tratto M della Plumix.
Le Pilot Plumix le ho trovate con una gamma interessante di pennini tagliati:
EF - tratto troppo sottile per apprezzare la variazione di tratto
F - tratto sottile con una piacevole e "discreta" variazione di spessore; ottimo per scritture minute ed eleganti
M - tratto eccellente per grafie non troppo minute' con variazione di spessore discreta ma evidente
B - tratto importante ma ancora utilizzabile per la scrittura di tutti i giorni; la variazione di spessore è evidente ma, almeno nella penna in mio possesso, la velocità di scrittura inizia ad essere un problema anche a causa di frequenti false partenze.

Pelikan M200 Cognac con pennino stub - sulla penna in mio possesso stendiamo un velo di pietoso silenzio
Delta FP500 sempre con pennino stub - la variazione di tratto è evidente e la penna risponde senza incertezze; purtroppo dopo avere provato il pennino CM Pilot anche lei è finita tra le altre penne scariche

Spero d'essere stato di qualche aiuto
Buona giornata

Le prime due che mi vengono in mente
Pilot 78G B (B = broad ma è uno stub)
TWSBI 580

Entrambe hanno bisogno di lungo rodaggio. Poi vanno come fulmini

Questo è il pennino montato sulla Arengo;

Ci sarebbe anche la Dollar 717 (NON la i717), che ha un pennino che, visualmente è uno stub ma che, a tutti gli effetti, si comporta come un OB; penso dipenda dallo spessore dello stesso, e dalle estremità molto arrotondate; in altre parole, in un pennino stub più differenza c'è tra le dimensioni di larghezza e spessore, maggiore sarà rilevabile la variazione del tratto (già, lo spessore del pennino incide molto...)

Ciao mio omonimo ,

il pennino stub della Safari può essere montato anche sulla Lamy Studio, che ha la sezione circolare. Ti consiglio il modello più economico (sui 50E. nuovo di colore metallo spazzolato) in quanto esso ha la sezione ricoperta in gomma che non da problemi di scivolamento.

Alfredo

Grazie mille a tutti per i consigli.

Grazie Alfredo, che piacere risentirti, ho letto della lamy studio e del pennino ma é indicato come italic, qualcuno sa se sia un vero italic o uno stub?

Non so perché ma alcuni messaggi li visualizzo dopo, ad esempio quello di arst64 che ora compare prima di quello di Otto, fino a quclhe minuto non c'era ...

@ arst: con l'Arengo che ho provato il mio modo di impugnare la penna la fa scrivere senza problemi, qualsiasi intervento è di grande aiuto, grazie.

@ Otto: la 78g mi intrigava parecchio già prima avendo letto svariate recensioni che ne parlano estremamente bene, ora sapendo anche questo dettaglio penso che è il lista d'acquisto.

@ Rolexhunter: probabilmente causa la mia scarsa capacità di ricerca non sono riuscito a trovare nessuno che metta in vendita la 717 mentre di i717 ne trovo a bizzeffe ...

Grazie mille a tutti

Alfredo

05Fred ha scritto:Volevo cancellare i messaggi precedenti per racchiudeki qui ma non ne sono stato capace...

Fatto io (GP)

05Fred ha scritto:Grazie Alfredo, che piacere risentirti, ho letto della lamy studio e del pennino ma é indicato come italic, qualcuno sa se sia un vero italic o uno stub?

Alfredo

Secondo me quello della Lady è più uno stub che non un italico (il confine tra i due tipi è sfumato).
Ciao
Alfredo

05Fred ha scritto: [CUT...]
Rolexhunter, probabilmente causa la mia scarsa capacitá di ricerca non sono riuscito a trovare nessuno che metta in vendita la 717 mentre di i717 ne trovo a bizzeffe...
Alfredo

Devi cercare le Dollar (immagino tu le cerchi sulla baia) dove sia indicato "calligraphy nib" (o calligraphy pen) o "hebrew nib"; io le ho trovate in inghilterra (sempre sulla baia), uno scatolo da 10; se vuoi (e se ancora lo trovo) posso mandarti il link del venditore in MP

Caro Alfredo, hai avuto ottimi consigli cui mi permetto - fra le penne economiche in commercio con pennini intercambiabili - di aggiungere le Kaweco Sport e anche la Twsbi Mini, piccole da chiuse e molto comode da portare via quando ci si sposta, ma che acquisiscono dimensioni comode per scrivere con il cappuccio calzato.

Arst64 ha scritto:I pennini tagliati non amano le posture "creative" ergo la grip ergonomica non crea problemi. Le lamy joy sono penne molto buone ma forse poco adatte ad un uso quotitidiano; il tratto è importante e le "prestazioni velocistiche" non sono il loro forte.
Io mi trovo molto bene con un paio di Pilot Prera con pennino CM, trovate con qualche difficoltà; per la sommaria descrizione del tratto vedere, tra poche righe, il tratto M della Plumix.
Le Pilot Plumix le ho trovate con una gamma interessante di pennini tagliati:
EF - tratto troppo sottile per apprezzare la variazione di tratto
F - tratto sottile con una piacevole e "discreta" variazione di spessore; ottimo per scritture minute ed eleganti
M - tratto eccellente per grafie non troppo minute' con variazione di spessore discreta ma evidente
B - tratto importante ma ancora utilizzabile per la scrittura di tutti i giorni; la variazione di spessore è evidente ma, almeno nella penna in mio possesso, la velocità di scrittura inizia ad essere un problema anche a causa di frequenti false partenze.

Pelikan M200 Cognac con pennino stub - sulla penna in mio possesso stendiamo un velo di pietoso silenzio
Delta FP500 sempre con pennino stub - la variazione di tratto è evidente e la penna risponde senza incertezze; purtroppo dopo avere provato il pennino CM Pilot anche lei è finita tra le altre penne scariche

Spero d'essere stato di qualche aiuto
Buona giornata

Cos'ha la tua M200?

Questa è la mia M800 italic broad (tratto molto ampio e con evidentissima variazione) su quadretti da 1 cm di lato

Io consiglio la Sheaffer Nononsense con pennino "Italic F", penna fuori produzione ma ancora in commercio a prezzi modici. Il pennino offre grandi variazioni di tratto nonché scorrevolezza fantastica... è la migliore che ho . L'esemplare da me in possesso è assolutamente superiore allo Stub della Lamy. Allego foto di repertorio.

Concordo al 100% sulle nononsense.

Io sulla scorrevolezza del pennino della no-nonsense non ci metterei proprio la firma; certo, per scorrere scorre (soprattutto con un inchiostro denso), ma i rebbi dei pennini "italic" hanno i bordi abbastanza "vivi", creando spesso una sensazione di "impuntamento"; la Sheaffer (che possiedo e uso) con pennino calligrafico è una di quelle penne per cui io raccomanderei una vera e propria prova, prima dell'acquisto.

Ciao Giorgio.
Non metto in discussione le tua esperienza, sempre valida
Aggiungo solo la mia.

Le nononsense le colleziono perchè costa(va)no poco e ne ho credo una 15 ina o 20.
In nessuna ho riscontrato quello che dici. Anzi semmai il contrario.
Lasciando perdere la sensazione di scrittura scorrevole, osservando con la lente gli spigoli dei pennini, essi sono molto stondati.
Ero solito guardarli per capire come mai i miei stub artiginali grattavano o impuntavano.
Forsa nel mio caso sarà perchè ne ho comprate molte usate.