FountainPen.it Forum

Salve a tutti!
Oggi, dopo un po' di tempo, propongo a voi queste tre stilo. Domandando alla vostra illustre conoscenza, vorrei qualche informazione su queste mie tre penne, due acquistate nei mercatini per pochi euro, una invece uno dei miei ricordi più preziosi della mia famiglia, regalatami da mio nonno, appartenuta a suo padre. Purtroppo le condizioni non sono eccellenti, anzi sono abbastanza mediocri, ma il loro fascino è, come sempre, incommensurabile.
L'unica cosa di cui sono al corrente è il loro marchio
Ecco le immagini:
Perdonatemi se le immagini sono troppo grosse ma non sono molto pratico con il computer .
La qualità delle immagini non è spettacolare, ma credo che si riescano ancora a distinguere i bordi.
Ringrazio in anticipo ogni commento e informazione. Cogliendo l'occasione per condivedere queste penne, che spero che possano essere frutto d'interesse, auguro a tutti buon ultimo perdiodo di vacanze (sperando che sia il migliore ).

Domenico

Penne affascinanti, come tutte quelle che possono raccontare una storia!
Data la mia inesperienza non ti posso essere di grande aiuto sulla identificazione (cedo la parola ai più esperti); solo sulla Waterman posso dirti che, se quella che vedo nell'ultima foto è una cartuccia in vetro, dovrebbe risalire all'incirca all'epoca della WWII, ed essere una CF (cartridge filler): rivoluzione della Waterman che ha aperto la strada a tutte le moderne stilografiche a cartuccia (pra ovviamente in materiale plastico).
Trovi tutto sul Wiki.
Se così è, la penna è anche abbastanza facilmente ripristinabile per l'uso (pulizia ed eventuale sistemazione del pennino e dell'alimentatore, e poi riempimento della cartuccia con una siringa).
Bel tesoretto, complimenti, e buone vacanze!
Giuseppe.

Grazie mille Giuseppe!
Ebbene sì, la cartuccia è in vetro.
Purtoppo questa penna ha un problema, a quanto pare, irrisolvibile. Poco dopo averla acquistata mi cadde a terra e si spaccò l'annellino intorno cartuccia e intorno al collettore che permetteva una tenuta stagna tra la cartuccia e la sezione del pennino. Questo è ciò che il mio negozio di fiducia mi ha riferito e infatti la cartuccia non resta più attaccata al pennino. C'è da aggiungere anche che il cappuccio non è originale e, per quanta fatica faccia per riuscire a reperirlo, non riesco a trovarne uno che vada bene.
Come hai detto tu, aspetto l'opinione degli esperti
Grazie ancora per la risposta.
Saluti

Domenico

Tento un'identificazione, per quanto riguarda la seconda penna, la Minerva, mi sembra un'ellittica del 1940 circa.

Alfredo

Grazie mille Alfredo!
Vorrei chiedervi una cosa: guardando sul wiki ho notato una penna marcata Parker, rossa screziata, del modello Moderne, nella pagina Parker Depression Pen (dove ho visto anche una premiere), molto somigliante alla mia, quella senza clip. Potrebbe essere la mia una Moderne o una Premiere?
Saluti

Domenico

Di nulla, per la Parker, sulla tua sta scritto Premiere quindi non penso ci sia molto da ragionare, poi leggendo la pagina wiki, il caricamento è lo stesso, quindi per me é una Premiere.


Alfredo

Be, le penne sono abbastanza facili da identificare. La Parker ce l'ha scritto sopra, la Minerva era denominata solo come tale, le distinzioni ellittica/classica sono state fatte dai collezionisti (per inciso, quella pare una classica, non una ellittica), la Waterman è un modello di produzione francese, il pennino è simil-taperite, probabilmente il modello ha anche un nome ma sulla produzione tarda della Waterman non ho ancora raccolto molte informazioni.

Simone

Chiedo venia, mi fido, e classica sia

Alfredo

Grazie a tutti per le informazioni!!
Saluti

Domenico