FountainPen.it Forum

Saluti a tutti,
il mio primo nome Kuruš (che poi viene italianizzato in Ciro) significa in lingua persiana "Re fra i re" e deriva direttamente dal famigerato re persiano Kuruš (Ciro) II di Persia detto "il grande". Sono stato chiamato così in qualità di principe di un regno che oramai non esiste più e per ricordare sempre le mie origini essendo Ciro un nome molto diffuso nel napolitano. Ora, si può mai negare una eccellente educazione ad un principino, seppur ridotto in miseria?
E dunque, a voi tutti, calligrafi esperti o meno, chiedo di farmi da maestri in questa nobile, elegante e favolosa arte della bella scrittura.

Sto acquistando un kit Lamy per la calligrafia italica composto da una penna con 3 sezioni diverse con 3 pennini montati (da 1.1, 1.5 e 1.9) cappuccio e 5 cartucce nere oltre ad una Pilot Parallel da 3.8 che conto di usare di più all'inizio.

Conto di usare come manuale di riferimento "Calligrafia facile" di Daniel reperito qui sul forum per iniziare, più avanti dovrete essere voi a consigliarmi manuali da cui imparare la cancelleresca e gli altri stili gotici, medioevali, inglesi e via dicendo.

In questo topic, quando mi arriveranno le penne, inizierò a postare le scansioni dei miei esercizi e mi aspetto che mi giudichiate e mi consigliate da bravi maestri così che un giorno potrò ringraziarvi di cuore e, magari, darvi la soddisfazione di vedermi insegnare quello che voi tanto pazientemente avete insegnato a me, ad un altra persona.

Volendo, dal momento che siamo multimediali in quest'era all'occorrenza si possono postare anche video e cose del genere per un esperienza più completa.

Detto questo, vi ringrazio anticipatamente per l'onore che mi farete di essere i miei maestri e per il tempo che mi dedicherete.

Sauti,
Ciro.

Mi inchino al suo cospetto principe

E bravo principe, che hai subito capito cosa fare: aprire un nuovo argomento, mettersi d'impegno e un passo alla volta imparare per poi condividere con gli altri ciò che hai appreso
La volontà di imparare e la pazienza sono le armi fondamentali, prima ancora dei pennini e di tutto il resto e mi sembra proprio che tu sia animato dallo spirito giusto...

maxpop 55 ha scritto:Mi inchino al suo cospetto principe

Oh, non prendetemi troppo sul serio quando dico queste cose!

Difatti scherzavo, hai visto la faccina?
Comunque con l'aiuto di Daniela più che principe diventerai maestro.

Aspettiamo le foto!
In questa sezione c' è tanta gente in gamba, prima fra tutti la Irishtales.
Quindi sei nel forum giusto!!

Eccoci qui, 10 minuti fa ha bussato il corriere e ho provato a poggiare la punta della parallel sul foglio, ecco cosa ne è uscito: (vedi scan sotto)

Penso che dovrò esercitarmi molto per scrivere bene la cancelleresca, come prima prova sono soddisfatto.
Intanto la penna mi capisce, scorre sul foglio tranquillamente e riesco tranquillamente a non applicare pressione.

Ora mi ci metto sul serio a studiare dai manualetti.

Mi piace, io mi sto concentrando piú sul gotico e su un corsivo che non saprei definire (v. Esercizio nel mio topic) comunque complimenti la mia prima cosa scritta con la parallel sembrava una sorta di maledizione in ebraico antico

Alfredo

Ok, ho iniziato a fare sul serio. Questa è la mia prima paginetta di 'a', ho usato la falsariga di Daniel per pennino da 3.8 che ho arricchito con le linee da 45° e 85° (se volete la scannerizzo e la posto). Le ho numerate così voi maestri potete riferirvi facilmente a una lettera specifica. Ho usato il metodo a più movimenti consigliato sia da "Calligrafia facile" che da i manualetti inclusi nella Lamy Joy e nella Parallel come si vede nella prima lettera di esempio.

Non fate caso alla riga incompleta, stavo seguendo le guide sbagliate nella falsariga.

Ora, potete darvi ai commenti cattivi.

Bravo Ciro, il tuo entusiasmo è accompagnato dalla disciplina e dai giusti riferimenti bibliografici (il lavoro di Alessandro e Daniel con Calligrafia Facile è un supporto fantastico!), perciò sono certa che otterrai in tempi brevi dei risultati eccellenti.
Complimenti

Irishtales ha scritto:Bravo Ciro, il tuo entusiasmo è accompagnato dalla disciplina e dai giusti riferimenti bibliografici (il lavoro di Alessandro e Daniel con Calligrafia Facile è un supporto fantastico!), perciò sono certa che otterrai in tempi brevi dei risultati eccellenti.
Complimenti

Grazie, Daniela.
Hai consigli da darmi o rimproveri da farmi per il momento?

Visto che tutto tace, rispondo io.
Da una prima paginetta di "a" è un po' difficile fare considerazioni che non siano di carattere generale e cioè:
- la mano pare piuttosto "felice" e non è poco;
- la cancelleresca si puo scrivere o diritta o inclinata a destra (dai 5 ai 10 gradi), una volta fatta la scelta questa deve essere una costante:ontrolla sempre che gli assi delle lettere siano paralleli tra loro;
- fai attenzione che la "spalla" della "a" (il trattino orizzontalle superiore) non sia troppo corto: in un manuale inglese è scritto che deve essere pari a due terzi della larghezza totale della lettera: Senza voler essere così fiscali, diciamo che deve essere lungo abbastanza da rendere evidente l'angolo che forma con il tratto discendente curvo dell'occhiello.
Buona scrittura.

Ciro, sei in ottime mani, segui i preziosi consigli del nostro courthand e vedrai che i risultati non tarderanno.
Vi seguirò con poca costanza - da ieri sono in vacanza - ma vi tengo d'occhio!!!

courthand ha scritto:Visto che tutto tace, rispondo io.
Da una prima paginetta di "a" è un po' difficile fare considerazioni che non siano di carattere generale e cioè:
- la mano pare piuttosto "felice" e non è poco;
- la cancelleresca si puo scrivere o diritta o inclinata a destra (dai 5 ai 10 gradi), una volta fatta la scelta questa deve essere una costante:ontrolla sempre che gli assi delle lettere siano paralleli tra loro;
- fai attenzione che la "spalla" della "a" (il trattino orizzontalle superiore) non sia troppo corto: in un manuale inglese è scritto che deve essere pari a due terzi della larghezza totale della lettera: Senza voler essere così fiscali, diciamo che deve essere lungo abbastanza da rendere evidente l'angolo che forma con il tratto discendente curvo dell'occhiello.
Buona scrittura.

Ciao courthand, grazie per la risposta! Oggi penso di focalizzarmi sui consigli che mi hai dato specialmente sulla storia dell'inclinazione delle lettere, devo sforzarmi di tenerla il più costante possibile perché ho notato che in un testo la variazione dell'inclinazione rende tutto molto più antipatico.

Irishtales ha scritto:Ciro, sei in ottime mani, segui i preziosi consigli del nostro courthand e vedrai che i risultati non tarderanno.
Vi seguirò con poca costanza - da ieri sono in vacanza - ma vi tengo d'occhio!!!

Tranquilla, Daniela. Goditi le vacanze che a me iniziano tra 4 giorni ancora.


Intanto vi posto un testo che ho provato a copiare ieri dove si nota il problema dell'inclinazione delle lettere e chissà cos'altro...

Vi posto un esercizio fatto oggi: Ho seguito le videolezioni di Lloyd Reynolds che mi hanno portato ad un approccio diverso, ora ogni lettera la traccio con al massimo 2 movimenti.

CRITICATEMI!