KOSCA Record Set - Milano 1930
Inviato: mercoledì 29 luglio 2015, 13:50
Prologo
Mercatino di San Candido (Bz, ma ad una manciata di chilometri dal confine austriaco), all'inizio di Luglio: una consunta scatolina attira la mia attenzione: al suo interno, un piccolo tesoro... Il set: stilografica e matita meccanica
RECORD in ebanite nera con rivestimento laminato oro, pennino Warranted in oro 585, caricamento a pulsante di fondo, in parure con matita meccanica in metallo con rivestimento laminato oro, produzione KOSCA, primi anni 1930, Milano - Italia. Le misure
La Stilografica
Chiusa: cm. 11,8
Cappuccio: cm. 5,5
Fusto: cm. 9 (+ nib di cm.1,8)
Con cappuccio calzato: cm. 13,5 (+ nib di cm.1,8)
Diametro massimo (cappuccio): cm. 1,28
Diametro fusto: cm. 1,14
Diametro all'impugnatura: cm. 1,08
Peso (a vuoto): gr. 21
Cappuccio: gr. 8
Fusto: gr. 13 La Matita Meccanica
Lunghezza: cm. 9,5
Peso: gr. 12 Il marchio
Kosca è una delle imprese italiane fondate da imprenditori tedeschi nei primi decenni del 1900: le altre più note sono Montegrappa, Uhlmann's e Fendograph.
Gli scambi commerciali in campo stilografico tra Italia e Germania, dai semilavorati ai prodotti finiti, nelle due direzioni, andarono aumentando dopo la fine della I Guerra Mondiale, e così Paul Kohler e Christian Schaefer, che provenivano da Pforzheim, nel Baden-Württemberg, dove già avevano costituito una società e depositato brevetti, si stabilirono a Milano nella seconda metà degli anni 1920.
La produzione iniziale di Kosca, alla quale appartiene con buona probabilità la parure in presentazione, era limitata ai rivestimenti in metalli preziosi per penne in ebanite (rientranti, ma anche a leva) prodotte da altri marchi, rivestimenti che vengono considerati fra le eccellenze assolute del periodo. Alcune rinomate Case produttrici, infatti, affidarono ai laboratori milanesi di Kosca le proprie penne da rivestire: fra queste ricordiamo le aziende dei fratelli Verga di Milano (Columbus e Omega), il negozio Ercolessi, forse la tedesca Astoria (qui una mia recensione e le preziosissime indicazioni di Maxpen2012
https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?f=28&t=9442), sicuramente Waterman e, dopo la II Guerra, anche Parker.
Le decorazioni presentano nei primi anni 1930 motivi floreali anche stilizzati, ed in seguito disegni geometrici, anche su modelli sfaccettati. Continua....
Mercatino di San Candido (Bz, ma ad una manciata di chilometri dal confine austriaco), all'inizio di Luglio: una consunta scatolina attira la mia attenzione: al suo interno, un piccolo tesoro... Il set: stilografica e matita meccanica
RECORD in ebanite nera con rivestimento laminato oro, pennino Warranted in oro 585, caricamento a pulsante di fondo, in parure con matita meccanica in metallo con rivestimento laminato oro, produzione KOSCA, primi anni 1930, Milano - Italia. Le misure
La Stilografica
Chiusa: cm. 11,8
Cappuccio: cm. 5,5
Fusto: cm. 9 (+ nib di cm.1,8)
Con cappuccio calzato: cm. 13,5 (+ nib di cm.1,8)
Diametro massimo (cappuccio): cm. 1,28
Diametro fusto: cm. 1,14
Diametro all'impugnatura: cm. 1,08
Peso (a vuoto): gr. 21
Cappuccio: gr. 8
Fusto: gr. 13 La Matita Meccanica
Lunghezza: cm. 9,5
Peso: gr. 12 Il marchio
Kosca è una delle imprese italiane fondate da imprenditori tedeschi nei primi decenni del 1900: le altre più note sono Montegrappa, Uhlmann's e Fendograph.
Gli scambi commerciali in campo stilografico tra Italia e Germania, dai semilavorati ai prodotti finiti, nelle due direzioni, andarono aumentando dopo la fine della I Guerra Mondiale, e così Paul Kohler e Christian Schaefer, che provenivano da Pforzheim, nel Baden-Württemberg, dove già avevano costituito una società e depositato brevetti, si stabilirono a Milano nella seconda metà degli anni 1920.
La produzione iniziale di Kosca, alla quale appartiene con buona probabilità la parure in presentazione, era limitata ai rivestimenti in metalli preziosi per penne in ebanite (rientranti, ma anche a leva) prodotte da altri marchi, rivestimenti che vengono considerati fra le eccellenze assolute del periodo. Alcune rinomate Case produttrici, infatti, affidarono ai laboratori milanesi di Kosca le proprie penne da rivestire: fra queste ricordiamo le aziende dei fratelli Verga di Milano (Columbus e Omega), il negozio Ercolessi, forse la tedesca Astoria (qui una mia recensione e le preziosissime indicazioni di Maxpen2012
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https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?f=28&t=9442), sicuramente Waterman e, dopo la II Guerra, anche Parker.
Le decorazioni presentano nei primi anni 1930 motivi floreali anche stilizzati, ed in seguito disegni geometrici, anche su modelli sfaccettati. Continua....