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Aurora archivi storici

Inviato: venerdì 24 luglio 2015, 11:47
da A Casirati
Buongiorno a tutti.
Per il mio compleanno ho ricevuto in regalo la penna che vedete. La stilografica scrive molto bene ed è di piacevolissima estetica ed eleganza.
Se non vado errato, si tratta di una 88 P, dunque anteriore al 1963, ma mi riesce difficile, anche esplorando il nostro eccellente wiki, determinarne l'anno di produzione preciso.
Qualcuno può illuminarmi?
Grazie in anticipo!
SDC13619.JPG
SDC13619.JPG (2.58 MiB) Visto 3828 volte

Aurora archivi storici

Inviato: venerdì 24 luglio 2015, 12:24
da piccardi
Se ricordo bene, ma sulle moderne sono assai poco ferrato, la serie archivi storici è costituita da vecchi modelli ottenuti montando le penne con i pezzi di ricambio che avevano ancora in magazzino. Quindi la produzione dovrebbe essere assai più recente ...

Simone

Aurora archivi storici

Inviato: venerdì 24 luglio 2015, 13:25
da Musicus
A Casirati ha scritto:Qualcuno può illuminarmi?
SDC13619.JPG
Ciao Alberto! :thumbup:
Era comparso questo sul Forum un paio di anni fa: si indica la data del 2008 per la produzione, con parti originali degli anni '50.
https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?f=17&t=6249
:wave:

Giorgio

Aurora archivi storici

Inviato: venerdì 24 luglio 2015, 15:20
da Pettirosso
Musicus ha scritto:
A Casirati ha scritto:Qualcuno può illuminarmi?
SDC13619.JPG
Ciao Alberto! :thumbup:
Era comparso questo sul Forum un paio di anni fa: si indica la data del 2008 per la produzione, con parti originali degli anni '50.
https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?f=17&t=6249
:wave:

Giorgio
Ne ho due di queste, ma sono a cartuccia/converter, mentre quella di Casirati (ce lo potrà confermare lui) mi sembra a pistone, appunto come le vechie 88.
Il mistero si infittisce... :?:

Aurora archivi storici

Inviato: venerdì 24 luglio 2015, 21:10
da analogico
Nelle recente produzione intitolata Archivi Storici era presente anche una versione con caricamento a stantuffo denominata, se non erro, 022 e che dovrebbe essere proprio quella che si vede nella foto.

Aurora archivi storici

Inviato: sabato 25 luglio 2015, 17:30
da Pettirosso
analogico ha scritto:Nelle recente produzione intitolata Archivi Storici era presente anche una versione con caricamento a stantuffo denominata, se non erro, 022 e che dovrebbe essere proprio quella che si vede nella foto.
Questo mi era sfuggito. :thumbup:
Ho colmato un'altra piccola lacuna nella mia grande ignoranza.
Vedo che anche tu dei un estimatore delle Aurora vintage: grandi penne, che si trovano ancora sul mercato a prezzi decisamente abbordabili.

Aurora archivi storici

Inviato: sabato 25 luglio 2015, 21:43
da maxpop 55
Lo so sembrerò fuori luogo, adoro le Aurora, ma se devo dirla tutta preferisco una 88 o 98 originale del periodo di produzione e non quelle degli Archivi Storici.

Aurora archivi storici

Inviato: sabato 25 luglio 2015, 23:46
da Pettirosso
maxpop 55 ha scritto:Lo so sembrerò fuori luogo, adoro le Aurora, ma se devo dirla tutta preferisco una 88 o 98 originale del periodo di produzione e non quelle degli Archivi Storici.
Non sei fuori luogo, e mi associo in pieno a tutto quanto hai detto.
Sono le mie uniche due Aurora che mi hanno deluso: cappuccio ballerino, una ha un tratto M che sembra un B (stranissimo, per una Aurora) e per di più rilascia inchiostro a fiumi, per entrambe i salti di tratto (anche qui rarissimi nelle Aurora) si sprecano... Insomma, un disastro, le uso pochissimo (e mi dispiace).
Mi sa che, se è vero che le hanno costruite assemblando pezzi di magazzino originali dei decenni passati, lo hanno fatto dopo abbondanti libagioni...
Molto, ma molto, meglio le vecchie 88, 98, 888, Duo Cart, ma anche le più moderne Hastil, Kona, addirittura le scolastiche Auretta o le economiche Marco Polo o Magellano: mai un problema.
E poi, personalmente non mi sono mai piaciuti i rifacimenti di vecchi modelli, in ogni campo: adoro il vecchio Maggiolino, il New Beatle non mi piace; idem per la 500: questione personale, ovviamente.
Spero che Casirati abbia migliore fortuna con la sua!
Buona serata a tutti.

Aurora archivi storici

Inviato: domenica 26 luglio 2015, 0:13
da analogico
La sequela di difetti che hai evidenziato, identica su entrambi gli esemplari, andrebbe investigata più a fondo.
Sarebbe anomalo anche su due penne da pochi spiccioli, figuriamoci su ben due Aurora.
Ciò detto preferisco anche io i modelli dell'epoca, rispetto alle recenti Archivi Storici a cartuccia, ma se trovassi una 022 nuova ad un prezzo relativamente buono la prenderei di corsa.
E comunque se davvero sono state assemblate nuove penne con pezzi originali d’epoca secondo me non si può parlare di un rifacimento di vecchi modelli in senso stretto.

Aurora archivi storici

Inviato: domenica 26 luglio 2015, 8:20
da Pettirosso
Tanto per fare due chiacchiere la domenica mattina, ecco come è andata.
Prendo una prima penna (versione dorata) su Ebay (parlo di diversi anni fa); arriva, e mi accorgo subito che il cappuccio ha un gioco eccessivo, ovvero non fa neppure un minimo di tenuta: inutilizzabile, a meno di lasciarla perennemente su di una scrivania (ed anche così l'inchiostro si sarebbe rapidamente seccato).
Avrei potuto restituirla aprendo una contestazione, ma l'ho tenuta e, con un buon azzardo, decido di cercarne un'altra uguale (in allora ce n'erano parecchie in vendita a poche decine di Euro); la trovo, arriva e, con una enorme dose di fondoschiena, scopro che questa aveva il cappuccio anche troppo stretto: incrociati i cappucci il gioco è stato fatto, chiudono decentemente entrambe.
A questo punto le ho provate, ed ho riscontrato i difetti che ho detto.
Ho anche provato a ridimensionare il flusso usando il Pelikan BB: smagrisce, ma a prezzo di un ulteriore aumento dei salti di tratto che la rende di fatto inutilizzabile.
Le ho riposte entrambe in un cassetto.
Ora che mi sono tornate in mente, durante le ferie proverò ancora a lavarle accuratamente (eventualmente anche con ultrasuoni); ma rimane il fatto che per tutte le altre Aurora che via via ho acquistato è stato sufficiente caricarle e scrivevano senza problemi, ed è proprio per questo (oltre che per motivi affettivi mie personali) che amo questa marca.
Buona domenica a tutti!

Aurora archivi storici

Inviato: domenica 26 luglio 2015, 11:10
da maxpop 55
I ricambi anche se originali, dopo tanti decenni hanno subito piccole alterazioni, si sono ristretti, allargati non sono insomma più a perfetto incastro.
I dipendenti Aurora non stanno ore a provarli, quello che hanno sottomano assemblano, con notevole perdita di qualità del prodotto.

Aurora archivi storici

Inviato: domenica 26 luglio 2015, 11:43
da Pettirosso
maxpop 55 ha scritto:I ricambi anche se originali, dopo tanti decenni hanno subito piccole alterazioni, si sono ristretti, allargati non sono insomma più a perfetto incastro.
I dipendenti Aurora non stanno ore a provarli, quello che hanno sottomano assemblano, con notevole perdita di qualità del prodotto.
Direi che hai veramente centrato il problema! :thumbup:
Un po' triste, però, per l'immagine Aurora; un minimo di controllo e prova qualità prima di porle in vendita, forse...
Come hai giustamente visto tu il problema, anche loro avrebbero dovuto sapere che l'operazione, indubbiamente conveniente (costo zero del materiale, solo mano d'opera) non era come produrre una penna totalmente ex novo...

Aurora archivi storici

Inviato: domenica 26 luglio 2015, 14:59
da analogico
maxpop 55 ha scritto:I ricambi anche se originali, dopo tanti decenni hanno subito piccole alterazioni, si sono ristretti, allargati non sono insomma più a perfetto incastro.
I dipendenti Aurora non stanno ore a provarli, quello che hanno sottomano assemblano, con notevole perdita di qualità del prodotto.
Pettirosso ha scritto:ma rimane il fatto che per tutte le altre Aurora che via via ho acquistato è stato sufficiente caricarle e scrivevano senza problemi, ed è proprio per questo (oltre che per motivi affettivi mie personali) che amo questa marca.
Prendendo per buona la tesi delle alterazioni di questi pezzi dovute al passare del tempo, mi chiedo come mai i pezzi rimasti inutilizzati si deformerebbero e subirebbero alterazioni e invece le penne usate nei decenni , formate dai medesimi pezzi, non subirebbero o subirebbero meno questo processo di decadimento?

Aurora archivi storici

Inviato: domenica 26 luglio 2015, 16:53
da maxpop 55
Una penna montata subisce nel suo insieme il cambiamento mentre un pezzo conservato all'umido rispetto ad uno conservato in luogo asciutto ha un deterioramento diverso allo stesso modo di uno conservato al freddo rispetto ad un altro conservato a temperature più alte.
Basta che una parte dei ricambi stia vicino alla finestra ed un altra in zona più riparata, lo stesso vale per una parte i celluloide ed una in metallo, avranno tipi di deformazioni diverse.

Aurora archivi storici

Inviato: lunedì 27 luglio 2015, 16:42
da A Casirati
Grazie a tutti per i commenti e per le indicazioni.
La mia penna, a stantuffo, scrive molto bene, senza alcun difetto, con un tratto fine tipico Aurora. Per ora, sto provando il blu Aurora presente nella confezione.
L'unico difetto riscontrato è il risucchio, con perdita d'inchiostro conseguente, creato dal cappuccio a pressione, quando viene estratto senza ruotarlo...