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rolex hunter ha scritto:La cosa strana è che ogni tanto (intervalli non prevedibili e non regolari) l'impugnatura si sporca di inchiostro (1-2 gocce) quel tanto che basta a sporcarsi le dita. Nessuno tocca la penna tranne me, quindi non ci sono interventi esterni

Non riesco a capire; non che lo senta come un problema ma... mi incuriosisce.

nmaggiore ha scritto:

rolex hunter ha scritto:La cosa strana è che ogni tanto (intervalli non prevedibili e non regolari) l'impugnatura si sporca di inchiostro (1-2 gocce) quel tanto che basta a sporcarsi le dita. Nessuno tocca la penna tranne me, quindi non ci sono interventi esterni

Non riesco a capire; non che lo senta come un problema ma... mi incuriosisce.

ghost-writer.jpg

Ma nessuno di voi ha preso le stupende SP10, sempre della dollar?
Secondo me molto meglio.
Forse dovrei dedicare loro una recensione...
- area pennino a tenuta stagna, scrivono bene anche dopo lunghi periodi di inutilizzo
- stantuffo a pistone diretto
. plastica infrangibile
Le sto usando da mesi in ufficio e ho abbandonato le 717i demonstrator

frenco ha scritto:Forse dovrei dedicare loro una recensione...

..."forse"????

Recensione! Recensione!! Recensione!!!
Mica vorrai tenerci sulle spine in questo modo, vero?!

frenco ha scritto:Ma nessuno di voi ha preso le stupende SP10, sempre della dollar?

Io ne ho prese. Effettivamente scrivono leggermente meglio, con un tratto più deciso e più abbondante. Però esteticamente fanno veramente pena...

fraven ha scritto:Però esteticamente fanno veramente pena...

Irishtales ha scritto:

frenco ha scritto:Forse dovrei dedicare loro una recensione...

..."forse"????

Recensione! Recensione!! Recensione!!!
Mica vorrai tenerci sulle spine in questo modo, vero?!

Hai ragione, farò una mini recensione.
Sull'estetica devo dire non sono molto d'accordo, non sono eleganti ma hanno un design buffo e funzionale che ispira simpatia.
E sono disponibili in tanti colori così uno può usare per la penna il colore dell'inchiostro.
Ma una cosa è cert, son molto + robuste delle 717 e partono subito se inutilizzate mentre le 717 soffrono.
e scrivono meglio.
Vabbè, devo trovare il tempo...

fraven ha scritto:

frenco ha scritto:Ma nessuno di voi ha preso le stupende SP10, sempre della dollar?

Io ne ho prese. Effettivamente scrivono leggermente meglio, con un tratto più deciso e più abbondante. Però esteticamente fanno veramente pena...

Questo messaggio di Fraven mi ha incuriosito.
Le mie Dollar 717i hanno un tratto abbondantissimo, troppo per i miei gusti: non macchiano e hanno un funzionamento regolare, ma il flusso è esagerato.
Letto il messaggio di Fraven mi chiedo se la SP10 sia un idrante o se le Dollar 717i siano distribuite con diversi pennini.

Ho sfilato i pennini dalle mie stilografiche e tutti hanno incisa, nascosta dalla sezione, la lettera B.
I vostri pennini come sono? Solo io trovo che il tratto sia esageratamente grosso?

Ho provato le penne con vari inchiostri e la classifica in ordine crescente di flusso è
1 - Rohrer & Klingner ferrogallico "Scabiosa", questo per i miei gusti è ancora accettabile
2 - Pelikan 4001 blue royale, da questo inizia la classifica degli idranti
3 - Waterman blue-black, quasi alla pari con il 4001
4 - Sheaffer Skrip black (vintage)

Ciao a tutti.

Yanez ha scritto:Ho sfilato i pennini dalle mie stilografiche e tutti hanno incisa, nascosta dalla sezione, la lettera B.
I vostri pennini come sono? Solo io trovo che il tratto sia esageratamente grosso?

Sono riuscita a sfilare un solo pennino ma sul mio c'è una "W"e il tratto lo definirei il tratto medio per antonomasia.
Con inchiostri molto fluidi e liquidi, ad esempio i tanti Diamine che utilizzo di solito, scrivono tutte egregiamente con un tratto medio e un buon flusso.
Sarebbe interessante scoprire se il tratto è lo stesso e cambia solo la nostra percezione personale "fine - medio". E' possibile.
Le mie scrivono sempre meglio, con il passar del tempo. Sorprendenti! Inoltre scrivono benissimo anche con il lato secco del pennino e il tratto in quel caso diventa molto più sottile; pur continuando ad essere scorrevolissime, il flusso è naturalmente meno cospicuo.

Sì, anche io ritengo si tratti di una semplice questione di sensazioni personali. Tanto per dire, il "M" della mia Pelikan M200 o della Parker Vector mi sembrano molto più consistenti della 717i.

Rileggendo il post di frenco mi é venuta la curiosità di provare la mia 717 (con pennino calligrafico aramaico) che non usavo da una quindicina di giorni carica col 4001. É partita senza la minima indecisione. Ho rilevato invece una discreta perdita di inchiostro nel cappuccio: in effetti me la porto sempre dietro sbattuta nella borsa, ma le altre calligrafiche e la Reform che giacciono nel medesimo portapenne non hanno nessun problema.

Irishtales ha scritto:

Yanez ha scritto:Ho sfilato i pennini dalle mie stilografiche e tutti hanno incisa, nascosta dalla sezione, la lettera B.

Sono riuscita a sfilare un solo pennino ma sul mio c'è una "W"e il tratto lo definirei il tratto medio per antonomasia.

Bene, abbiamo appurato che ci sono almeno due pennini, il mio B e il tuo W.

Se vuoi provare la differenza ti regalo una delle mia Dollar 717.

Propongo uno scambio! Una mia W con una tua B

Irishtales ha scritto:Propongo uno scambio! Una mia W con una tua B

Concluso lo scambio con la gentilissima Irishtales ho appurato che ci sono almeno due pennini diversi per la Dollar 717i: quello "B" che avevo io e il suo "W".
Ora mi spiego le recensioni che parlavano di un tratto medio - fine e che erano sicuramente riferite al pennino "W", con il quale la Dollar si comporta in modo impeccabile.

Voglio ringraziare Yanez per la cortesia (mi ha inviato una Dollar 717i con tratto broad subito inchiostrata con un bel viola-grigio di mia produzione )
e per averci fatto scoprire che le Dollar, benché vendute senza che si specifichi lo spessore del tratto, non sono tutte uguali!