capless
Inviato: venerdì 16 settembre 2022, 21:56
Mi piacerebbe provare una Capless con il pennino in acciaio: come ti trovi? Anche se leggendo il tuo post intuisco non benissimo.... 
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Che strana! Questo poteva essere un modello più esteticamente accettabile a chi sta sugli occhi la posizione della clip sull’impugnaturaLinos ha scritto: ↑venerdì 16 settembre 2022, 22:07 Fate venir voglia anche a me, l'unica Capless viewtopic.php?f=12&t=24143&hilit=pilot che mi è passata tra le mani l'ho venduta, mi mordo ancora le dita per averlo fattoera un esemplare rarissimo, messo in vendita sulla baia, l'ha presa un appassionato di Hong Kong
In effetti esteticamente è molto bella, materiale puro acciaio, sistema uscita e rientro pennino per sola gravità, perfettamente funzionante, no riesco a capire come mai è stata in produzione per soli 6 o 7 mesi. La clip pur con una sezione leggermente più lunga rimaneva comunque tra le dita.Koten90 ha scritto: ↑venerdì 16 settembre 2022, 23:05Che strana! Questo poteva essere un modello più esteticamente accettabile a chi sta sugli occhi la posizione della clip sull’impugnaturaLinos ha scritto: ↑venerdì 16 settembre 2022, 22:07 Fate venir voglia anche a me, l'unica Capless viewtopic.php?f=12&t=24143&hilit=pilot che mi è passata tra le mani l'ho venduta, mi mordo ancora le dita per averlo fattoera un esemplare rarissimo, messo in vendita sulla baia, l'ha presa un appassionato di Hong Kong
È un rapporto conflittuale: la penna, di per sé, mi piace sia come estetica che come praticità. L’avevo acquistata via Giappone, scegliendo il pennino in acciaio per spendere qualcosa in meno e per avere ancora meno patemi con gli inchiostri a nano-pigmenti. Ho l’impressione che sia, almeno la mia, un modello molto sensibile all’inutilizzo per alcuni giorni: basta pochissimo e si secca drasticamente il complesso pennino-alimentatore in maniera quasi irreversibile, se non mettendola a bagno sotto acqua corrente per 30-40 secondi.
Grazie per la risposta Riccardo, ho seguito lo stesso filo logico per decidere quale capless acquistare ma ho avuto la fortuna che il mio ragionamento coincidesse, in senso temporale, con l'offerta di un negozio giap per una con pennino 14 k della quale sono molto soddisfatto anche se non la uso spessissimo, l'unica pecca riscontrata è la difficoltà nel ripulirla dall'inchiostro che si accumula sotto la chiusura.stanzarichi ha scritto: ↑sabato 17 settembre 2022, 15:21È un rapporto conflittuale: la penna, di per sé, mi piace sia come estetica che come praticità. L’avevo acquistata via Giappone, scegliendo il pennino in acciaio per spendere qualcosa in meno e per avere ancora meno patemi con gli inchiostri a nano-pigmenti. Ho l’impressione che sia, almeno la mia, un modello molto sensibile all’inutilizzo per alcuni giorni: basta pochissimo e si secca drasticamente il complesso pennino-alimentatore in maniera quasi irreversibile, se non mettendola a bagno sotto acqua corrente per 30-40 secondi.
Devo dire che l’ho spedita al gentile Ottorino che, in una settimana di uso continuativo, non ha avuto problemi. Per cui potrebbe anche essere che la mia esperienza sia “viziata” da un uso poco intenso e continuativo, sommato al Kiwa Guro che è un inchiostro dalle caratteristiche particolari per una Capless, forse.
Con ogni probabilità il meccanismo dello sportellino di chiusura è sporco.stanzarichi ha scritto: ↑sabato 17 settembre 2022, 15:21 È un rapporto conflittuale: la penna, di per sé, mi piace sia come estetica che come praticità. L’avevo acquistata via Giappone, scegliendo il pennino in acciaio per spendere qualcosa in meno e per avere ancora meno patemi con gli inchiostri a nano-pigmenti. Ho l’impressione che sia, almeno la mia, un modello molto sensibile all’inutilizzo per alcuni giorni: basta pochissimo e si secca drasticamente il complesso pennino-alimentatore in maniera quasi irreversibile, se non mettendola a bagno sotto acqua corrente per 30-40 secondi.
aumento la probabilita': esattamente quello che accadde a me, usando sempre inchiostri simili tra loro e non problematici. me ne accorsi perche' seccava piu' rapidamente, simbolo di tenuta peggiorata. lo sportellino non chiudeva bene da una lato. pulizia e punta di spillo di silicone sul pernetto, nessun problema in seguito. il pennino secco ormai lo prendo come indicatore di pulizia necessaria,nel funzionamento normale equivale ad un buon cappucciofantabaffo ha scritto: ↑martedì 20 settembre 2022, 12:35Con ogni probabilità il meccanismo dello sportellino di chiusura è sporco.stanzarichi ha scritto: ↑sabato 17 settembre 2022, 15:21 È un rapporto conflittuale: la penna, di per sé, mi piace sia come estetica che come praticità. L’avevo acquistata via Giappone, scegliendo il pennino in acciaio per spendere qualcosa in meno e per avere ancora meno patemi con gli inchiostri a nano-pigmenti. Ho l’impressione che sia, almeno la mia, un modello molto sensibile all’inutilizzo per alcuni giorni: basta pochissimo e si secca drasticamente il complesso pennino-alimentatore in maniera quasi irreversibile, se non mettendola a bagno sotto acqua corrente per 30-40 secondi.
La Capless di un caro amico aveva questo problema, e osservandola smontata si vedeva chiaramente che dalla chiusura filtrava luce, dunque non era ermetica. Pensavamo ad un guasto, era invece solo sporca.
Per inciso, le mie due capless scrivono anche dopo settimane di inattività
Il gruppo di scrittura va tolto. La cosa buona è che ci vogliono 2 secondi netti, e che così facendo non si va a sporcare la penna di inchiostro.
la penna intera, NO! certo che si deve svitare il gruppo scrittura e usare quello per caricare, sai che paciugo altrimenti