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Potrei scrivere la stessa cosa per i blu.
Aggiungendo che il blu perfetto può cambiare non solo a seconda delle prestazioni dell'inchiostro, ma dell'umore del momento.
Ci sono stati blu che ho adorato in passato e che adesso non mi va di usare, e le prestazioni non sono cambiate.

Monet63 ha scritto: ↑lunedì 11 maggio 2020, 14:38 Avete mai provato il nero brillante 4001 in una Pelikan P56 e simili, su una normale carta di quaderno di qualità, come Pigna?

Condivido in pieno e in particolar modo che per 4€ di calamio il 4001 nero è il nero perfetto per le Pelikan. Molte volte leggo che i pennini Pelikan sono abbondanti sia di tratto che di flusso, secondo me in realtà sono tarati sugli inchiostri Pelikan 4001. Ho una M250 con pennino 14K F inchiostrata con il 4001 nero, è un Fine corretto ed il nero è davvero bello.

ASTROLUX ha scritto: ↑domenica 26 aprile 2020, 10:39 Per il mio gusto personale, scrivo con il nero solo per lavoro, per questo ci vuole un inchiostro non problematico, economico e di facile reperibilità, da qui le mie scelte:

Il Diamine Onyx Black , ottima recensione qui:
http://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?f=9&t=957
Rapporto prezzo/qualità ottimo

Il Waterman Intense Black, anche qui una bellissima recensione di Phormula:
https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=4458
Rapporto prezzo/qualità ottimo

Pilot nero (cartucce)
Lo trovo ottimo per le Pilot che possiedo, sembra quasi costruito su misura , sulle altre non saprei.
Rapporto prezzo/qualità ottimo

Koh I Noor Dokument Black
Comprato sull'onda emozionale di possedere un inchiostro resistente all'acqua, abbandonato dopo pochissimo perchè una volta asciugato tende al grigio.
Ripreso dopo molto tempo, per caricare una Wing Sung 3013... sorpresa: E' un bomba.
Scorrevole, resistente all'acqua e il grigio non mi dispiace, fa meno "necrologio" del total black.
Non so quanto sia merito dell'inchiostro o della penna (lavata a dovere), ma l'accoppiata è sorprendente e fa invidia a ben più blasonati e costosi matrimoni che sono nel mio cofanetto portapenne.
Tutti dovrebbero comprarne una boccetta (per dirla all'americana, insomma )

Concordo in pieno per quanto si dice del Diamine Onyx Black. L'ho usato parecchio e mi ha sempre soddisfatto.

Monet63 ha scritto: ↑lunedì 11 maggio 2020, 14:38 Il nero perfetto non esiste.
Avete mai provato il nero brillante 4001 in una Pelikan P56 e simili, su una normale carta di quaderno di qualità, come Pigna?
Quello è un nero perfetto.
Avete mai provato il nero Aurora in una Pilot Elite, su carta Fabriano Ecoqua? Quello è un nero perfetto.
Avete mai provato il Velvet Black su una Pelikan M200, su una carta infima? Quello è un nero perfetto.
Avete mai provato il Noodler's bulletproof, su qualsiasi penna, ma su carta ancora più infima della precedente? Quello è un nero perfetto.
Mi fermo qui.

tutto è relativo!

In questo periodo ho continuato a cambiare inchiostri, diciamo uno ogni 4-5 gg.
Quello grigino tristino, quello che buca le lamiere, quello che sembra tracciato da una pistola a spruzzo, insomma ho trovato un po' di pregi e difetti di tutti.
Quindi in conclusione serve un inchiostro che sia un po' meno o un po' più a seconda.
Posto che comunque cercavo un inchiostro di fascia economica e magari con un po' di resistenza al acqua alla fine sono approdato su una soluzione che sembra bilanciata. NON perfetta, ma bilanciata.
Non è il nero assoluto che smarrisce l' animo, non scorre come se fosse una secchiata d'olio, ma nel complesso fa un buon lavoro.
Il Noodler's Black bulletproof in pratica il nero di base della Noolder. Non allarga il tratto, non passa su carte che non siano la cartacasa, scorre quel tanto che serve, è abbastanza nero che i miei occhi lo percepiscano comeun bel nero, direi che non è quello perfetto , ma va bene.
Il viaggio forse non è concluso, ma per ora questa è una buona isola per riposare

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alla ricerca del nero perfetto.

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