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Arrivata da poco dopo una lunga assenza per restauro, la trovai senza clip e con il labbro del cappuccio rotto

Faber Castell Loom - Fine
Sailor Yonaga

francoiacc ha scritto: ↑lunedì 16 marzo 2020, 12:14 Arrivata da poco dopo una lunga assenza per restauro, la trovai senza clip e con il labbro del cappuccio rotto

Bella la Omas Extra e complimenti per la scrittura.

Io rilancio con una coppia di Omas Extra (decisamente più recenti della tua.)

La blu ha un pennino M e la rossa ne ha uno F

Eureka Asimmetry pennino in argento 935, "tipping" in tungsteno

Una penna che è stata molto tempo in attesa di utilizzo, comprata perché mi era sembrata vederla nella serie TV "Capri".

Arrivata giusto ieri...bellissima e anche con l'inchiostro abbinato

Ecco qua una ottima penne per tutti i giorni da usare senza paure..

Ecco la prima che presento dopo tanto tempo e tanti cambiamenti, e a fine settimana la recensione...

lavorare da casa mi consente di usare penne di qualita' migliore..

L'ultima arrivata.
Pelikan M600 Vibrant Orange.
Mi piace molto esteticamente ma il pennino "M" produce un tratto MOLTO largo che sembra essere almeno un Bold.
La prova di scrittura è al primo rigo della pagina in secondo piano. La differenza di dimensioni con gli altri pennini M è palese e per questo motivo sono fortemente tentato di restituirla per prenderla con pennino F o addirittura EF.
Questa è la mia prima Pelikan, potreste dirmi se tale particolarità è una caratteristica del marchio o è la mia penna (acquistata nuova da rivenditore on-line) ad avere qualche problema.
Grazie
Saluti
Pasquale

Sono in fase di revisione della pianificazione, ho rispolverato il mio Traveler's Notebook (non originale) e ho deciso di farne un'agenda.
Non avendo gli inserti mi sono industriata facendoli da me e ne ho approfittato per collaudare la Preppy 0.3.
E' fantastica, non perde un colpo e il tratto fine è perfetto, sono davvero contenta dell'acquisto.
La foto è di domenica, adesso l'agenda è decisamente meno "elegante" e più pasticciata

Pesantissima penna in legno (vero legno?) e ottone (vero ottone?), una cinese senza marca, ma scrive bene.

Guardando alcune foto vecchie, ho ritrovato questo scatto (ammetto di non ricordare se lo avevo già postato): metà ottobre 2015, Sardegna, poco prima di iniziare il mio percorso in scuola di specialità. Una spiaggia, un taccuino bianco (o meglio, puntinato ) e la bellissima Visconti Duomo Modena che al momento è lontano da me ma che, non appena finirà questa storia, verrà rimessa in uso

Che belle penne vengono mostrate in questo thread.

Di seguito la foto della mia Parker Sonnet Ciselè con fusto ed ornamento sul cappuccio in celluloide Black Ice.
La prova di scrittura è al secondo rigo del foglio in secondo piano.



A presto
Pasquale

Parker Sonnet con fusto ed ornamento sul cappuccio in celluloide Strawberry.
La prova di scrittura è al terzo rigo del foglio in secondo piano.

Saluti
Pasquale