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Ilaria Tutti
Figlia della cenere

Una indagine di Teresa Battaglia. Ho visto che lunedì 13 inizierà una serie sulla Rai, tratta dal primo romanzo scritto dalla Tuti.

J. Coe
Bournville
Forse sottotono rispetto ad altri suoi romanzi ma utile anche per un "ripasso " di storia, non troppo lontana.

chmiglio ha scritto: ↑martedì 7 febbraio 2023, 15:26 Veit Heinichen
Morte in lista d'attesa
Ispirata dal forum. Interessante, scritto in tedesco da un tedesco che abita a Trieste. Un punto di vista che abbraccia molti aspetti della vita di una città su uno dei confini più problematici d'Europa.

Piaciuto Laurenti?

Pensuser ha scritto: ↑giovedì 16 febbraio 2023, 17:03

chmiglio ha scritto: ↑martedì 7 febbraio 2023, 15:26 Veit Heinichen
Morte in lista d'attesa
Ispirata dal forum. Interessante, scritto in tedesco da un tedesco che abita a Trieste. Un punto di vista che abbraccia molti aspetti della vita di una città su uno dei confini più problematici d'Europa.

Piaciuto Laurenti?

Si devo dire. Purtroppo al momento non trovo altro in biblioteca. Aspetto un altro colpo di fortuna all'usato

Pensuser ha scritto: ↑giovedì 23 febbraio 2023, 10:26 Troppo impegnati a scrivere? Non legge più nessuno?

scherzi? appena finito di leggere (suggerito da mia figlia alla quale presto sarà restituito). Storia di una donna (e della famiglia del marito) coraggiosa e modernissima proprio nel suo essere donna - la storia parte dal 1934 - dal pensiero (e lingua) tagliente che sfida convenzioni e convinzioni. Lettura piacevole e veloce.

ora sono alle prese con
lettura certamente più impegnativa dal punto di vista puramente linguistico ma di grande interesse (per me ).

Buone letture a tutti

Iniziato da pochi giorni...

balthazar ha scritto: ↑giovedì 23 febbraio 2023, 11:18

scherzi?

Certo!
Splendido il libro della Ortese: con "L’Iguana" e "Alonso e i visionari" una trilogia mistica e visionaria che per me è tra le cose migliori della letteratura italiana della seconda metà del Novecento.

Non so se capita anche a voi, ma con il passare del tempo (a breve compirò 65 anni) preferisco i saggi ai romanzi.
Penso, nenche tanto inconsciemente, di “avere poco tempo”.
Per favore, fate una battutaccia, non basta il solito gesto apotropaico ...

Anch'io che ti sono quasi coetaneo ho le stesse sensazioni, e non leggo proprio più saggi, solo romanzi....

Iniziato questo: