vikingo60 ha scritto:
Generalmente l'assemblaggio fatto dagli artigiani rende ininfluente il fatto che il pennino possa essere minimamente ''deviato'' ed inoltre le Delta (insieme alle Aurora) sono le uniche ad essere testate una per una prima di essere avviate alla vendita.
Non mi risulta che fare i controlli sulle singole penne sia una caratteristica delle sole Delta ed Aurora, sono molti i marchi che dichiarano di fare questo tipo di controllo (Montblanc ad esempio).
Simone
Che infatti sono stranieri:mi riferivo ai marchi italiani(mi scuso per non averlo precisato),che per lo più hanno la pessima abitudine (come Montegrappa,per citarne uno) di inviare gli esemplari alla vendita senza alcun collaudo.La cosa è ancora più grave se si tratta di modelli di fascia alta.Circa 10 anni fa,parlando del problema dei collaudi,il rappresentante di un noto marchio mi rispose che sui modelli di fascia inferiore i collaudi non venivano fatti,perchè il costo per l'utente finale sarebbe inevitabilmente salito.Negli anni '80 e '90 parecchie Pelikan della serie M 150 dettero problemi,perchè i controlli venivano fatti a campione.
Ciao
Ultima modifica di vikingo60 il sabato 3 settembre 2011, 18:00, modificato 1 volta in totale.
piccardi ha scritto:
Non capisco, hai un pennino disallineato con il conduttore? Mi parrebbe assai strano su una penna nuova, sei sicuro?
Un leggero disallineamento (in senso laterale) comunque non provoca in genere problemi di flusso, è molto più problematico invece se il pennino non aderisce bene al conduttore (spostamento in verticale). Ma ripeto mi pare davvero strano ci possa essere un problema di questo tipo su una penna nuova.
Comunque un flusso non abbondante non è un difetto.
Simone
E che il flusso si interrompa quando il serbatoio è ancora abbastanza carico, e che si debba stimolarlo agendo un po' con il pistone, pennino in alto, è normale? Ripeto: finché si può correggere, e trattandosi di una "spinta" di tanto in tanto, non è un gran difetto, però preferirei che scrivesse senza tentennamenti fino alla fine.
P.S.:
Come ho detto altrove la mia é una Dolce Vita Oro ma credo che strutturalmente siano tutte uguali.
Ti consiglio di controllare che l'alimentatore sia uguale a quello di Nicolino;se è diverso potrebbe essere il vecchio tipo che dava problemi.
Se non si tratta di questo la penna va in ogni caso controllata,ed essendo la garanzia Delta a vita,non dovresti avere alcun problema.
Ciao
klapaucius ha scritto:
E che il flusso si interrompa quando il serbatoio è ancora abbastanza carico, e che si debba stimolarlo agendo un po' con il pistone, pennino in alto, è normale? Ripeto: finché si può correggere, e trattandosi di una "spinta" di tanto in tanto, non è un gran difetto, però preferirei che scrivesse senza tentennamenti fino alla fine.
E' un difetto.
La penna deve scrivere bene comunque. Capita quando il fusso non è sufficientemente regolare. Ad occhio l'aria non riesce ad entrare nel serbatoio facendo scendere l'inchiostro e devi forzarlo. E' un classico problema di alimentatore.
nicolino ha scritto:il disallineamento è in senso laterale
E' un disallineamento veramente minimo, e comunque laterale, quindi non credo proprio che abbia alcuna influenza sul flusso. Dall'altra foto l'allineamento verticale sembra a posto.
L'unico problema, come diceva vikingo, è casomai estetico, anche se mi pare davvero minimo.
buonasera cari amici,
Il pennino della mia delta gallery sta scrivendo in modo più fluido e scorrevole rispetto alle prime volte. Sembra anche che il flusso di inchiostro sia leggermente aumentato, così da rendere la scrittura più corposa. Tutto questo mi fa solo piacere, perché pur essendo un pennino M, ai primi contatti con la carta si comportava come un F...
A me pare una cosa comune a tutte le penne nuove, cioè dopo qualche giorno di scrittura intensiva i pennini diventano un po' più generosi nel rilascio di inchiostro.
Siete dello stesso parere? Avete avuto esperienze analoghe?
Vi ringrazio.
Stefano
nicolino ha scritto:buonasera cari amici,
Il pennino della mia delta gallery sta scrivendo in modo più fluido e scorrevole rispetto alle prime volte. Sembra anche che il flusso di inchiostro sia leggermente aumentato, così da rendere la scrittura più corposa. Tutto questo mi fa solo piacere, perché pur essendo un pennino M, ai primi contatti con la carta si comportava come un F...
A me pare una cosa comune a tutte le penne nuove, cioè dopo qualche giorno di scrittura intensiva i pennini diventano un po' più generosi nel rilascio di inchiostro.
Siete dello stesso parere? Avete avuto esperienze analoghe?
Vi ringrazio.
Stefano
Esperienze analoghe anche con la M1000.
Credo che dipenda dal fatto che il pennino nuovo prende la "forma" della mano di chi scrive , solo dopo un pò di tempo ;
ma Vikingo e Piccardi sicuramente ci potranno spiegare meglio....
stefano
PS ma hai sentito che meravigliosa scorrevolezza ?
sì stefano è una meraviglia... non riesco quasi a smettere di scrivere; in tre giorni ho finito un quaderno nuovo! e poi è tanto bella... al lavoro me la guardavano tutti...
direi che la mia M1000 è diventata nel giro di due mesi tanto generosa di inchiostro... a me sta bene perché non sopporto le penne avare nel rilascio di inchiostro.
nicolino ha scritto:direi che la mia M1000 è diventata nel giro di due mesi tanto generosa di inchiostro... a me sta bene perché non sopporto le penne avare nel rilascio di inchiostro.
Come ti capisco !!
Io le ho messe in un portapenne a 2 posti...la M 1000 e la Delta Gallery Douè...
veramente due meraviglie; anche io sto consumando quaderni "Pigna" a ripetizione !!
che gustoooooo !!!
nicolino ha scritto:volevo scrivere "ma se la gioca con l'optima. Tu cosa mi consigli? a me piacciono le penne grandi.
io prenderei un' Aurora 88 Big con cappuccio millerighe dorato !!! eh eh eh eh
e la mia Aurora 88, da ieri, sta in un altro portapenne a 2 posti , vicino ad una Montblanc 149 !!!!!!!!