FountainPen.it Forum

Ecco, riguardo il colore: la penna ha queste sfumature cangianti con la luce oppure sono "impresse" nella mescola? (spero di essermi spiegato )

Andrea68 ha scritto:

stellakometa ha scritto:...Sarà un mio auto regalo per il prossimo compleanno

... per il mio manca ancora tanto, ma vedremo quel che si può fare ...

Regalatela per il tuo "NonCompleanno"; quello arriva 364 volte all'anno....

(Vedi che, volendo, una giustificazione si trova sempre?? e stiamo parlando di Lewis Carrol, mica Pizza e Fichi...)

... per il mio manca ancora tanto, ma vedremo quel che si può fare ... [/quote]

Regalatela per il tuo "NonCompleanno"; quello arriva 364 volte all'anno....

(Vedi che, volendo, una giustificazione si trova sempre?? e stiamo parlando di Lewis Carrol, mica Pizza e Fichi...)[/quote]

allora mi sa che sarà il mio "unbirthday gift". Ma lo faccio solo per amore della letteratura...

Ma soprattutto per egoistico piacere (almeno così è per me dato che ho l'anima prosaica )

Daniele ha scritto:

Pigreco ha scritto:Piccola curiosità: chi produce il pennino?

Beh... questo è un piccolo segreto industriale.

Ma almeno è tedesco o italiano? Non sono esperto ma le azienda che producono pennini li fondono anche o li stampano e basta, cioè, prendono le lastre d'acciaio e le sagomano e le trattano oppure autoproducono l'acciaio?

PenninoM ha scritto:Non sono esperto ma le azienda che producono pennini li fondono anche o li stampano e basta, cioè, prendono le lastre d'acciaio e le sagomano e le trattano oppure autoproducono l'acciaio?

Beh, al massimo lo prendono pronto in lastre/lingotti/barre e poi lo modellano in maniera adatta alle loro esigenze.
L'acciaio si compra all'ingrosso come qualsiasi altro materiale. Lo scegli su un catalogo e via.

giobatta ha scritto:Ecco, riguardo il colore: la penna ha queste sfumature cangianti con la luce oppure sono "impresse" nella mescola? (spero di essermi spiegato )

Aggiungo la mia domanda: ma il fondello è di colore "pieno" rispetto alle sfumature del corpo oppure è un effetto della foto che lo fa sembrare così?

Dire che è bella l'hanno già detto tutti, dire qualche cosa del pennino hanno già chiesto tutto, il diffusore trasparente pure, allora ti dico che io colleziono solo penne d'epoca e questa sarà, dopo la Omas dei "1000" la seconda nuova che compro, bel risultato complimenti! acc. anche quelli te li hanno già fatti ciao

Romolo ha scritto: Aggiungo la mia domanda: ma il fondello è di colore "pieno" rispetto alle sfumature del corpo oppure è un effetto della foto che lo fa sembrare così?

E' un effetto della foto. Il fondello è dello stesso colore di cappuccio e corpo.

Buongiorno Daniele.
Il modo migliore per apprezzare la tua nuova e meravigliosa iniziativa è certamente prenotare la penna dal titolo così evocativo, ma è anche importante dimostrarlo con parole.
La cosa che più mi affascina è la tua capacità di creare, modificare, adattare idee, finalità e materiali, fondendo l'antico con il moderno, creando un oggetto sì di nicchia ma anche aperto ad un pubblico più vasto. Così sembra che la passione per le stilografiche abbia una finalità, uno scopo più pieno, non solo da semplice utilizzatore (come il sottoscritto), ma da appassionato che interagisce profondamente con la propria passione, e che la fa interagire con la stessa vita, dato che, se non ho capito male, la penna porta il nome di tuo figlio, il progetto più pieno possibile.
I miei migliori complimenti e ringraziamenti per la tua arte.

E ora, di corsa a ordinare.
Un saluto a tutti.

Daniele ha scritto:

Romolo ha scritto: Aggiungo la mia domanda: ma il fondello è di colore "pieno" rispetto alle sfumature del corpo oppure è un effetto della foto che lo fa sembrare così?

E' un effetto della foto. Il fondello è dello stesso colore di cappuccio e corpo.

Ehmm, scusa Daniela, ho dimenticato di inserire anche i complimenti per il tuo "braccio armato" che ha collaborato alla creazione della penna, forse in modo più riservato, come il fuoco sotto la cenere.
I tuoi esempi di scrittura son sempre gioia per gli occhi e fonte di entusiasmo.
Molti complimenti e grazie alla tua professionalità e passione.

Marco.

Grazie Marco, ma io ho fatto ben poco, qui ancora una volta è la genialità di Daniele che ha fatto il miracolo, perché ha operato (assieme a Marlen, ovviamente) a tutto campo, curando personalmente ogni aspetto, dall'idea alle finiture.
Non parlo a caso di "miracolo": riuscire a produrre una penna di tale qualità (nella costruzione, nei materiali, nelle finiture etc.) a questo prezzo, ha proprio del miracoloso

MarlenItaly ha scritto:Buon giorno.
Tutti noi di Marlen desideriamo esprimere il nostro ringraziamento e la nostra gratitudine a Daniele e a tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione di un prodotto che riteniamo essere la sintesi del nostro lavoro: prodotti progettati e realizzati sui bisogni di chi ama e apprezza il mondo della scrittura e delle penne di qualità.
La creazione della Penna Aleph è un traguardo importante per noi di Marlen che ci ha visto lavorare insieme a Daniele con passione e dedizione, uniti dal medesimo obiettivo: creare una penna che possa esprimere al meglio artigianalità, qualità e ambizione.
Nella certezza di poter ancora e sempre fare meglio, giungano a Danilele a e a tutti voi del Forum i nostri cordiali saluti. 

Marlen Staff
http://www.marlenpens.com

Grazie a voi per aver realizzato questa - a dir poco splendida - penna. Sono certo che la Aleph raggiungerà il medesimo successo riscosso qui, anche attraverso la 'vendita tradizionale' ripagandovi, in tal modo, degli sforzi sostenuti.

Dino

Ciao,
mi unisco anch'io ai ringraziamenti verso tutti coloro che hanno speso tempo e passione in questa iniziativa.
Della penna, in particolare, oltre alla scelta dell'alimentatore trasparente a me incuriosisce molto l'attacco della clip, che da quanto intravedo in foto mi sembra piuttosto studiato.
Spero inoltre di non essermi perso qualche risposta - nel qual caso chiedo scusa fin d'ora - e vorrei domandare: come mai la lettera Aleph?
Grazie