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Re: stilografica in aereo

Inviato: giovedì 12 maggio 2016, 11:01
da maxpop 55
Invece di scrivere tante .............. e crearti problemi inutili, non portarti nessuna boccetta in aereo, oppure le metti in una busta di plastica ermetica, cosi nel caso qualcuna perda non tingi i vestiti di poco affascinanti sfumature.

Re: stilografica in aereo

Inviato: giovedì 12 maggio 2016, 11:11
da ciro
maxpop 55 ha scritto:Invece di scrivere tante .............. e crearti problemi inutili, non portarti nessuna boccetta in aereo, oppure le metti in una busta di plastica ermetica, cosi nel caso qualcuna perda non tingi i vestiti di poco affascinanti sfumature.
Ma infatti ho già trovato la soluzione: giro di silicone sotto al tappo degli inchiostri e bustine di plastica.
Se riescono ad uscire da lì giuro su quanto è vero Dio che passo alla biro!

Re: stilografica in aereo

Inviato: giovedì 12 maggio 2016, 11:18
da Phormula
ciro ha scritto: Ciao Phormula,
come stai? È da un po' che non ci si legge. :D
Grazie per le risposte. Visto che penso proprio che vorrò portare con me almeno 5-6 (se non 30 o 40) penne penso che terrò tutto nel bagaglio da stiva col quale non dovrebbero esserci problemi. L'unica vera falegnameria mentale era sugli inchiostri che li vedo un po' come il male assoluto in aereo ma, effettivamente, penso che prese le precauzioni del caso non dovrebbero esserci problemi.
Occhio perchè in caso di smarrimento (e capita) il bagaglio da stiva viene risarcito a peso e non a valore.
Io sconsiglio dal mettere oggetti di valore nel bagaglio imbarcato e comunque dal viaggiare con oggetti di valore in generale.
Parto sempre dal presupposto che una penna con cui sono partito in viaggio potrebbe non tornare, e qualche volta è capitato.

Per il resto non ti posso aiutare, io uso la penna stilografica per scrivere, quindi quando viaggio mi bastano una penna e un calamaio o, più frequentemente, un pacchetto di cartucce. A volte ne porto due, ma non capita molto spesso. Da qualche tempo sto alternando le penne che porto con me quando viaggio, ma il numero è sempre quello: una. Massimo due.
ciro ha scritto:
maxpop 55 ha scritto:Invece di scrivere tante .............. e crearti problemi inutili, non portarti nessuna boccetta in aereo, oppure le metti in una busta di plastica ermetica, cosi nel caso qualcuna perda non tingi i vestiti di poco affascinanti sfumature.
Ma infatti ho già trovato la soluzione: giro di silicone sotto al tappo degli inchiostri e bustine di plastica.
Se riescono ad uscire da lì giuro su quanto è vero Dio che passo alla biro!
Quando arrivi a destinazione puoi tranquillamente buttarli nel cestino dell'albergo, perchè l'inchiostro sarà inutilizzabile. :lol:

Re: stilografica in aereo

Inviato: giovedì 12 maggio 2016, 11:30
da ciro
Phormula ha scritto: Quando arrivi a destinazione puoi tranquillamente buttarli nel cestino dell'albergo, perchè l'inchiostro sarà inutilizzabile. :lol:
Forse non sono stato abbastanza chiaro...
Non vado via per 10 giorni o 30, mi trasferisco all'estero.

Prenderò casa a Londra, nella parte Nord e starò li in pianta stabile. Per questo voglio avere con me quanto meno un buon numero di penne e un buon numero di inchiostri, altrimenti li mi monta addosso la famosa scimmia e vado a saccheggiare le cartolerie di tutta la Gran Bretagna.

Re: stilografica in aereo

Inviato: giovedì 12 maggio 2016, 11:35
da Phormula
Allora potrai tranquillamente buttarli nella pattumiera della tua nuova casa. :D

Re: stilografica in aereo

Inviato: giovedì 12 maggio 2016, 11:36
da CarCarlo
Ma non puoi prima arrivare a Londra giusto con qualche inchiostro e poi farti spedire tramite posta/corriere assicurato tutti gli inchiostri imballati per bene?


Carlo

Re: stilografica in aereo

Inviato: giovedì 12 maggio 2016, 11:38
da maxpop 55
Questo mi dispiace, non ci vedremo per molto, però spero che quando verrai a trovare la tua famiglia mi farai un colpo di telefono, ci conto 1, 2, 3, 4,.............. .

Re: stilografica in aereo

Inviato: giovedì 12 maggio 2016, 12:14
da Phormula
CarCarlo ha scritto:Ma non puoi prima arrivare a Londra giusto con qualche inchiostro e poi farti spedire tramite posta/corriere assicurato tutti gli inchiostri imballati per bene?
Carlo
Se mi dovessi trasferire all'estero, considerati i limiti di peso del bagaglio, a mano o imbarcato, i calamai di inchiostro sarebbero l'ultimo dei miei pensieri. Porterei con me, rigorosamente nel bagaglio a mano e scariche, le penne di maggior valore che voglio continuare ad utilizzare.
Il resto me lo faccio spedire per corriere.

Re: stilografica in aereo

Inviato: giovedì 12 maggio 2016, 12:42
da shinken
Usare il treno è proprio fuori discussione?
Ok che è un viaggio piuttosto lungo, ma programmandolo bene può essere più comodo, per persone penne inchiostri e bagagli vari :lol:

Re: stilografica in aereo

Inviato: giovedì 12 maggio 2016, 13:30
da ciro
Phormula ha scritto:Allora potrai tranquillamente buttarli nella pattumiera della tua nuova casa. :D
Perché? Io ho intenzione di usare il sigillante siliconico che usa anche Montblanc per sigillare le sezioni delle penne a stantuffo. Si stacca facilmente svitando l'anello che tiene alimentatore e pennino quindi che problema dovrebbe esserci?
CarCarlo ha scritto:Ma non puoi prima arrivare a Londra giusto con qualche inchiostro e poi farti spedire tramite posta/corriere assicurato tutti gli inchiostri imballati per bene?
Carlo, come ho detto le mie uniche due preoccupazioni sono l'emerald green di MontBlanc e al limite il Marlen della Aleph che rischio di non poterli acquistare più, il resto li posso trovare facilmente e, seppure sono diventato dipendente dal Sei-Boku, non è un grosso problema lasciarmeli dietro.
Quei due invece devo essere sicuro che mi seguiranno in un modo o nell'altro.
maxpop 55 ha scritto:Questo mi dispiace, non ci vedremo per molto, però spero che quando verrai a trovare la tua famiglia mi farai un colpo di telefono, ci conto 1, 2, 3, 4,.............. .
Massimo, pensavo Sandra te ne avesse parlato. In ogni caso puoi stare tranquillo ci sentiremo spesso (dovrò pur vantarmi dei miei ritrovamenti inglesi) e ci vedremo quando ce ne sarà occasione sia con te che con Alfredo.
Vado via, mia mi estinguo! :lol:
Phormula ha scritto:
CarCarlo ha scritto:Ma non puoi prima arrivare a Londra giusto con qualche inchiostro e poi farti spedire tramite posta/corriere assicurato tutti gli inchiostri imballati per bene?
Carlo
Se mi dovessi trasferire all'estero, considerati i limiti di peso del bagaglio, a mano o imbarcato, i calamai di inchiostro sarebbero l'ultimo dei miei pensieri. Porterei con me, rigorosamente nel bagaglio a mano e scariche, le penne di maggior valore che voglio continuare ad utilizzare.
Il resto me lo faccio spedire per corriere.
Devo informarmi bene sulle regole del bagaglio a mano. Metti che decido di portarmi dietro Anastasia e loro decidono di farmela buttare via al gate... Non devo usare un linguaggio aggressivo qui sul forum ma parafrasando il grande Totó "Me scord' ca so' pacific' e so' mazzate".
shinken ha scritto:Usare il treno è proprio fuori discussione?
Ok che è un viaggio piuttosto lungo, ma programmandolo bene può essere più comodo, per persone penne inchiostri e bagagli vari :lol:
Il fatto è che mi hanno già pagato il volo in Business (non sia mai che mi paghi un viaggio di lavoro da me! :lol: ) e andare via terra potrebbe comportare una spesa terribile.

Faccio parte di quel tipo di persone che si è dimenticata di che colore è il frigorifero perché è ricoperto di ogni tipo di souvenir di viaggio. E poi ci sono mercatini, fiere, tentazioni per strada... Meglio non rischiare.

Re: stilografica in aereo

Inviato: giovedì 12 maggio 2016, 13:38
da shinken
ciro ha scritto:
Faccio parte di quel tipo di persone che si è dimenticata di che colore è il frigorifero perché è ricoperto di ogni tipo di souvenir di viaggio. E poi ci sono mercatini, fiere, tentazioni per strada... Meglio non rischiare.
Confessa!
Il vero probelma è che passeresti da Firenze, Milano, Parigi, e saresti terribilmente vicino a luoghi di perdizione totali :lol:

Re: stilografica in aereo

Inviato: giovedì 12 maggio 2016, 13:41
da maxpop 55
Sandra me lo aveva accennato, credevo scherzasse.
L'idea del corriere non è niente male.

Re: stilografica in aereo

Inviato: giovedì 12 maggio 2016, 13:58
da ciro
shinken ha scritto: Confessa!
Il vero probelma è che passeresti da Firenze, Milano, Parigi, e saresti terribilmente vicino a luoghi di perdizione totali :lol:
Il bello di questo forum è che ci capiamo. :lol:
maxpop 55 ha scritto:Sandra me lo aveva accennato, credevo scherzasse.
L'idea del corriere non è niente male.
Tranquillo che ci vedremo prima che parto. Abbiamo un altro mese. ;)

Re: stilografica in aereo

Inviato: giovedì 12 maggio 2016, 16:02
da Phormula
ciro ha scritto:... come ho detto le mie uniche due preoccupazioni sono l'emerald green di MontBlanc e al limite il Marlen della Aleph che rischio di non poterli acquistare più, il resto li posso trovare facilmente e, seppure sono diventato dipendente dal Sei-Boku, non è un grosso problema lasciarmeli dietro.
Quei due invece devo essere sicuro che mi seguiranno in un modo o nell'altro. ...
Se sono solo due, chiudili bene, senza forzare troppo il tappo che rischi di romperlo, li avvolgi completamente nel Domopak, fai almeno 5 o sei giri, li metti in un sacchetto del congelatore che chiudi con il legaccio e li metti in valigia, possibilmente avvolti dentro I vestiti.

Oppure li lasci come sono, ovviamente chiusi bene, e li metti nella bustina dei liquidi nel bagaglio a mano.

Più di una volta ho fatto viaggiare le bottiglie di vino dentro la valigia, basta avvolgerle bene e metterle al centro, dove sono più protette contro gli urti. Ho perso il conto dei calamai che ho fatto viaggiare così, mai avuto un incidente, anche quando mi hanno distrutto la valigia (devono averla lanciata da un paio di metri, al posto di un angolo c'era un rattoppo fatto con il nastro da pacchi) :shock:

Per le penne invece prendi un portapenne, l'ideale sono quelli in tessuto che si avvolgono, e le metti scariche nel bagaglio a mano.
Se ti perdono la valigia o decidono di fartela arrivare più leggera (le valige imbarcate sono scansionate con i raggi X) non rischi di verderti offire un rimborso totale che non ti basta per comprare una sola delle penne.

Re: stilografica in aereo

Inviato: giovedì 12 maggio 2016, 19:05
da ciro
Ma più che altro non è che mi fanno lasciare le penne a terra se le porto nel bagaglio a mano?

Io al imite metto le più "pericolose" nel bagaglio a mano che se provano a dire qualcosa posso provare a difendermi, le tranquille le lascio in valigia ben sigillata che non dovrebbero aprirla ma se dovessero farlo per prima cosa me ne accorgerei subito e per seconda cosa limiterei i danni.

Per gli inchiostri farò come suggerisci e metterò nel bagaglio a mano. :)