AeRoberto ha scritto:Tsk, che dobbiamo fare con questi sistemucci, Vacumatic tutta la vita
Daniele ha scritto:Non vi nascondo che ho cercato di esplorare nuovi sistemi di caricamento ma i costi salivano inesorabilmente.
Appunto.
Tiberio G ha scritto:
Dal vedere che ti sei messo nei panni del designer (senza esserlo di professione, giusto?)
Tra gli interessi c'è anche la computer grafica, ma con il CAD ho chiesto una mano a Daniela (Irishtales) e il buon Nello56.
ander75it ha scritto:Sarebbe bello se, come molte stilografiche di serie, si potesse avere la versione "con meccanismo" (quale che sia) e quella un po' più economica a cartuccia / converter. Non dovrebbe essere una gran complicazione, anche se immagino che un certo aggravio potrebbe portarlo per il doppio stampo del fusto.
Sono state fatte entrambe. Ma si deve scegliere un sistema. Farne due tipi spezzerebbe la "catena" di produzione.
colex ha scritto:Mah!
Io la vedo un pò... TWSBI !!!
Insisto, il pulsante di fondo darebbe anche un senso di esclusività alla penna, senza i costi del meccanismo a pistone e senza i problemi relativi allo spargimento di inchiostri dovuto ad eventuali fessurazioni dopo cadute..
lolnarcan ha scritto:Insisto, il pulsante di fondo darebbe anche un senso di esclusività alla penna, senza i costi del meccanismo a pistone e senza i problemi relativi allo spargimento di inchiostri dovuto ad eventuali fessurazioni dopo cadute..
Beh se una penna si fessura dopo una caduta, lo spargimento di inchiostro non è certo la cosa che mi farebbe stare più male...
colex ha scritto:Mah!
Io la vedo un pò... TWSBI !!!
???
Tra le opzioni della prima stilo del forum, c'era proprio una TWSBI... Visto che tra le stilo a pistone è la più economica, ed offre dei pennini in acciaio "decenti", oltre alla possibilità della personalizzazione... Ho lanciato la provocazione!
lolnarcan ha scritto:Insisto, il pulsante di fondo darebbe anche un senso di esclusività alla penna, senza i costi del meccanismo a pistone e senza i problemi relativi allo spargimento di inchiostri dovuto ad eventuali fessurazioni dopo cadute..
Cosa ti fa pensare che il pulsante di fondo costi meno? Ad occhio vista la scarsa diffusione (e conseguente minore industrializzazione) tenderei a pensare il contrario.
lolnarcan ha scritto:Se l'inchistro si sparge su documenti di lavoro di cui magari non hai doppia copia, penso che la penna sia l'ultima cosa a cui pensare
Se i documenti in questione sono così preziosi da non potersi permettere il rischio di una macchia d'inchiostro io non userei la stilografica. O forse pensi che le penne a pistone cadano regolarmente per terra, che si fessurino facilmente, che lascino trasudare inchiostro ma in maniera subdola, tanto che uno se ne accorge solo quando sta lavorando su un documento importantissimo... Andiamo...
colex ha scritto:
Tra le opzioni della prima stilo del forum, c'era proprio una TWSBI... Visto che tra le stilo a pistone è la più economica, ed offre dei pennini in acciaio "decenti", oltre alla possibilità della personalizzazione... Ho lanciato la provocazione!
Sono abbastanza sicuro che sarà un'altra marca italiana...
lolnarcan ha scritto:Insisto, il pulsante di fondo darebbe anche un senso di esclusività alla penna, senza i costi del meccanismo a pistone e senza i problemi relativi allo spargimento di inchiostri dovuto ad eventuali fessurazioni dopo cadute..
Cosa ti fa pensare che il pulsante di fondo costi meno? Ad occhio vista la scarsa diffusione (e conseguente minore industrializzazione) tenderei a pensare il contrario.
Simone
Ovviamente è solo una sensazione, ma il pulsante di fondo semplifica la costruzione della penna (l'interno è vuoto) ed impone come componentistica aggiuntiva solo il sacchetto, la barra ed il pulsante, componenti che possono essere costruiti separatamente, senza particolari interazioni. Le penne a cartuccia/converter hanno bisogno di un gruppo scrittura integrato e se Daniele sta facendo fare dei pennini personalizzati questo potrebbe comportare dei problemi. Infine il pistone ha sicuramente più componenti, e richiede una precisione maggiore nella lavorazione degli interni della penna.
Alfredo
“Andare all’inferno è facile . C’è una scala. Scendi il primo gradino. Poi scendi il secondo. Poi scivoli." (Leo Ortolani, Rat-Man n. 91)
Dopo poche ore dall' apertura di questo post c'erano già 70 messaggi da leggere
Volevo leggere tutte le risposte ma ho perso immediatamente le speranze!!!
Colgo quindi l' occasione per farti i miei complimenti in merito a questo progetto e ringraziarti per l' impegno che dedichi a questa comunità! Non ho idea di cosa tu intenda dire con "prendere spunto dalle discussioni del forum" ma, sperando che la penna sia fondamentalmente una tua creazione, resto fiducioso ricordando la bellissima FP 500. Sono sicuro che anche questa sarà un capolavoro!