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Tomoe River: ma che ve possino...

Inviato: venerdì 14 febbraio 2025, 21:24
da Esme
Andre1977 ha scritto: venerdì 14 febbraio 2025, 17:18 La carta delle ricevute della Posta ? Ma quale....ora son curioso !
Quella su cui stampano la ricevuta per l'invio dei pacchi. Probabilmente la usano anche per altro, ma io in posta ci vado giusto per quello. :)
È carta ricliclata, un po' grigina, ma con una collatura molto buona.
Logicamente la si può usare giusto come brutta, dato che è stampata da un lato, ma mi piace molto.
Ho provato a chiedere se sapevano che produzione fosse, ma mi hanno detto di no.

Tomoe River: ma che ve possino...

Inviato: sabato 15 febbraio 2025, 13:47
da Andre1977
Esme ha scritto: venerdì 14 febbraio 2025, 21:24
Andre1977 ha scritto: venerdì 14 febbraio 2025, 17:18 La carta delle ricevute della Posta ? Ma quale....ora son curioso !
Quella su cui stampano la ricevuta per l'invio dei pacchi. Probabilmente la usano anche per altro, ma io in posta ci vado giusto per quello. :)
È carta ricliclata, un po' grigina, ma con una collatura molto buona.
Logicamente la si può usare giusto come brutta, dato che è stampata da un lato, ma mi piace molto.
Ho provato a chiedere se sapevano che produzione fosse, ma mi hanno detto di no.

Grazie ! Proverò a farci caso quando mi capita di passare in posta (e non trovarvi coda!!)

Tomoe River: ma che ve possino...

Inviato: giovedì 20 marzo 2025, 15:44
da destynova
Io mi sono fatto portare due blocchi di tomoe river da tokyo, insieme ad una elabo e ad una custom 74 (ahem.. :crazy: )

L'ho provata con tutte le mie penne e devo dire che svolge il compito egregiamente... e aggiungo che sono d'accordo anche con quanto detto da Abulafia.

Mi spiego: la carta è veramente sottilissima, e non invoglia per niente ad usare il lato posteriore del foglio. Io questa caratteristica l'ho presa come uno spunto per migliorare la mia scrittura: andare ancora più leggero e cercare di farlo in fretta, per non segnare il foglio ne fargli assorbire troppo inchiostro.
La cosa mi riesce solamente con le due pilot... con le altre giapponesi o altre penne europee in mio possesso, no.

A livello di "feedback" con i vari pennini, invece la trovo molto piacevole.Più di tutti mi mie blocchi rhodia e clairefontaine.
L'unico problema di falsa partenza o skipping in velocità, l'ho avuto con la mia platinum 3776 che è capricciosa di suo. Non ha mai scritto bene di suo fino allo smontaggio lavaggio e cambio di inchiostro.

Tomoe River: ma che ve possino...

Inviato: lunedì 14 aprile 2025, 18:31
da Devis91
Personalmente ho esaurito un taccuino con carta tomo river e ne sto usando un altro e li trovo fantastici. Adoro l'increspatura della carta dopo che la pagina è stata scritta.
Anche se si vede un pò attraverso la pagina l'inchiostro non la trapassa mai.
L'unico difetto: al momento ho trovato solo taccuini con carta 52 g in copertina morbida, ma non escludo che se ne trovassi con copertina rigida diventerebbe il mio taccuino di riferimento

Tomoe River: ma che ve possino...

Inviato: sabato 21 giugno 2025, 18:49
da matteocap
Anche io avevo molte aspettative sulla TR che in parte ho dovuto rivedere.

Concordo sull'impatto che ha sugli inchiostri: li impasta e li spegne, indipendentemente dal produttore.

Pur essendo sottile non trapassano, anzi è vero che restringe un po' il tratto.
Riesco a scrivere tranquillamente su entrambi i lati, anche quando uso blu scuri e neri.

Qualche segno del passaggio del pennino è vero che c'è, ma se uno nella sua vita ha scritto anche con delle penne a sfera ne ha lasciati di ben più profondi nelle pagine sotto quella che stava scrivendo.

Lo skipping non mi è mai capitato pur avendo scritto con tante penne e tanti inchiostri differenti, mentre è un problema terribile con la clairefontaine la quale fa risaltare maggiormente la saturazione degli inchiostri.

Ho un blocco midori ancora da aprire, spero sia una bella sorpresa.

I quaderni Ecoqua mi piacciono per i colori, per la carta un filo avoriata ma non troppo, purtroppo ho riscontrato sempre un problema di mancanza di performance costanti: in ogni quaderno ho trovato qualche foglio fallato che era soggetto a trapassamento, mentre quello prima e quello dopo non lo era. A parità di penna e inchiostro.
In qualche raro caso anche episodi di spiumaggio.
Mi dispiace perché queste situazioni li rendono inaffidabili per l'uso con la stilografica.

Insomma, sono ancora alla ricerca della carta giusta.

Tomoe River: ma che ve possino...

Inviato: domenica 22 giugno 2025, 11:57
da pbon
Da come l'hai descritta mi è sembrata la carta per marker e colori acrilici. Io ho comperato una carta del genere ed era simile alla descrizione che hai fatto, praticamente è scivolosa come hai detto e le penne faticano a lasciare un tratto e funzionano meno bene. Non ho pensato che fosse carta scadente, semplicemente ho pensato "magari funziona bene su prodotti specifici", però un vantaggio di questo tipo di carta è che fa apparire la patina quasi sempre con la maggioranza degli inchiostri.

Non sono esperto di carta, uso quella economica dai cinesi. Ho però comperato carta generica costosa, solo per provare e vedere la differenza. Devo dire che è strana, carta scivolosa appunto come l'hai descritta tu, sembra carta da forno molto sottile. Funziona ma non la ricomprerei.