FountainPen.it Forum

- Smettetela di vergognarvi di avere le Montblanc, o di parlarne male, resta sempre la regina.

- il rapporto prezzo/qualità delle cinesi è lo stesso che c’è in un all you can eat di (aggiungere qualsiasi via malfamata di qualsivoglia città)

-Le penne costose servono solo ad appagare il proprio ego (soprattutto il mio ).
-Le penne cinesi sono malviste perchè ci rammentano il valore intrinseco della plastica.
- In questa discussione ci manca Bons.

Silvia1974 ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 7:44 Aggiungo anche io:

Alcune combinazioni di colori moderne sono inguardabili: meglio comprarsi una pallina magica di gomma multicolore, che almeno è divertente perché rimbalza

Potrebbero fare direttamente la penna con la stessa gomma rimbalzante, così se cade non si rompe...

Silvia1974 ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 7:44 Il cappuccio calzato riga il fondello se ben inserito, altrimenti cade. Mai più un cappuccio calzato, per me, dal 1985

Basta comprare una Waterman, che su molte penne ha il meccanismo che calza il cappuccio con un "click" anche sul fondello senza andare a strisciare contro l'esterno del fusto.

Silvia1974 ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 7:44 Le edizioni limitate ad un numero ridicolmente basso di pezzi sono una presa per il c…@ E ditelo che volevate fare delle prove, avevate poco materiale e ne sono uscite poche. Ma non fatele pagare quattro volte, che uno magari compra altro e fa bene

E allora come fanno poi a vendere le felpe Supreme a botte di 1000€ l'una ??

Mi va bene tutto
Quasi tutto
Ma le slim NO

mastrogigino ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 10:36

Silvia1974 ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 7:44 Il cappuccio calzato riga il fondello se ben inserito, altrimenti cade. Mai più un cappuccio calzato, per me, dal 1985

Basta comprare una Waterman, che su molte penne ha il meccanismo che calza il cappuccio con un "click" anche sul fondello senza andare a strisciare contro l'esterno del fusto.

Non solo le Waterman... Direi che tutte le penne progettate bene consentono di calzare il cappuccio senza problemi. Anzi, in una penna moderna la possibilità di calzare bene il cappuccio è quello che distingue i progetti ben pensati da quelli più raffazzonati e di bassa lega.
Per rimanere sul tema "opinioni impopolari" avete mai visto una Montblanc 146 o 149 col fusto rovinato perchè il proprietario calzava il cappuccio?! (ma anche le Pilot e le Sailor sono studiate benissimo e non si rovina niente)

MI butto anche io:

Non rimpiango per nulla Bons

Adoro il con-70

Mi basterebbero due penne, una Sailor EF e la 823 FA

Aurora fa penne sopravvalutate e sovraprezzate senza qualità aggiunta

Compravendita di penne solo con scambio a mano

Vanno bene le vintage solo a chi vuole rotture di palle, smanettare, mettere a posto, eccetera

Per scrivere senza variazione di tratto basta una bic

Siamo dei pazzi maniaci incomprensibili e la stragrande maggioranza delle persone fa bene a considerarci tali

I pennini Pelikan vanno tutti regrindati, i pennarelli non hanno personalità

Simone

Tisbacker ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 8:16 - Smettetela di vergognarvi di avere le Montblanc, o di parlarne male, resta sempre la regina.

- il rapporto prezzo/qualità delle cinesi è lo stesso che c’è in un all you can eat di (aggiungere qualsiasi via malfamata di qualsivoglia città)

maylota ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 11:00 avete mai visto una Montblanc 146 o 149 col fusto rovinato perchè il proprietario calzava il cappuccio?! (ma anche le Pilot e le Sailor sono studiate benissimo e non si rovina niente)

La 845 ha addirittura il vellutino all’interno del cappuccio!

Ottorino ha scritto: ↑martedì 3 settembre 2024, 21:50

ASTROLUX ha scritto: ↑martedì 3 settembre 2024, 21:38 Guardale bene prima di comprarle, quelle celluloidi si stanno gia cristallizando. La loro autodistruzione e' ineluttabile.

Ma son sopravvisute tutte a chi le usava

Beh, non proprio: son sopravvissute solo quelle arrivate a noi.
In quanto al calzare il cappuccio, io evito le stilografiche che non lo permettono correttamente.

ilValla ha scritto: ↑martedì 3 settembre 2024, 22:25 Le resine di Johnatan Brooks sono una ca..ta pazzesca!

Era ora che qualcuno dicesse le cose come stanno!

mastrogigino ha scritto: ↑martedì 3 settembre 2024, 22:51 Nathan Tardiff è un gran parac..lo, altro che "cambio ogni volta la formulazione dell'inchiostro così vi garantisco che non sia replicabile/falsificabile"... e dillo che non sei capace di fare due volte la stessa ricetta....

AHAHAHAH
AHAHAHAHAHAHAH
grandissimo!

Esme ha scritto: ↑martedì 3 settembre 2024, 23:45 Comunque tieni conto che è una penna tedesca: hanno fatto la loro prima "Cylindric Pen", come vuoi che la chiamassero?

I tedeschi sono così.
CP= Cylindric Pen.
TP= Tinten Patronen.
GTP= Groß Tinten Patronen.

JetMcQuack ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 11:37 Non rimpiango per nulla Bons

Io si.

JetMcQuack ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 11:37 Aurora fa penne sopravvalutate e sovraprezzate senza qualità aggiunta

Ni

JetMcQuack ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 11:37 Siamo dei pazzi maniaci incomprensibili e la stragrande maggioranza delle persone fa bene a considerarci tali

Senza dubbio!

JetMcQuack ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 11:37 I pennini Pelikan vanno tutti regrindati, i pennarelli non hanno personalità

Ero d'accordo, ma le ultime uscite Pelikan che ho comprato mi stanno facendo cambiare idea.

Alfredo

alfredop ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 14:56

Ero d'accordo, ma le ultime uscite Pelikan che ho comprato mi stanno facendo cambiare idea.

Alfredo

...sulla via di Damasco.

alfredop ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 14:56

JetMcQuack ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 11:37 Non rimpiango per nulla Bons

Io si.

La tua però non è un'opinione impopolare , quindi Bons sarebbe fiero di me, non di te

alfredop ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 14:56

JetMcQuack ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 11:37 I pennini Pelikan vanno tutti regrindati, i pennarelli non hanno personalità

Ero d'accordo, ma le ultime uscite Pelikan che ho comprato mi stanno facendo cambiare idea.

Dimmi cosa hai comperato che mi butto anche io

Monet63 ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 12:14 Beh, non proprio: son sopravvissute solo quelle arrivate a noi.

Appunto. Non i proprietari, però.

E a parte quelle con la celluloide spessa in alcune parti (cappucci Wahl e Tibaldi ad esempio), quelle con la celluloide sottile non mostrano ne mai hanno mostrato problemi di cristallizzazione.
Purtroppo hanno problemi di restringimento (scritto piccolo apposta !!)

Qui dentro, soprattutto dopo aver letto questa discussione, c’è un sacco di gente che non capisce niente di stilografiche

E comunque le Pelikan sono tutte uguali!

Scrivo le mie opinioni impopolari cercando di metterci tutta la cattiveria possibile

- Le attuali Montblanc, Pelikan, Aurora dovrebbero assumere consulenti di Pilot, Sailor o Platinum per farsi insegnare come si fanno buoni pennini.
- La vintage sono belle ma non il Santo Graal, poi se non sei smanettone o non hai riparatori di fiducia (o i soldi per pagarli) sono più uno sbattimento che altro.
- Bellissima la celluloide, intrigante l'ebanite, ma una bella resina spessa è molto più resistente e non bisogna preoccuparsi di umidità, pH delle mani, di che segno zodiacale sei ecc.
- il sistema cartuccia/converter è pratico, facile da pulire e manutenere.
- Chi uguaglia "pennino rigido=brutto pennino" e "pennino flessibile=bel pennino" ha forti bias cognitivi.
- Ritenere alcuni sistemi di caricamento più "nobili" di altri è un bias cognitivo.

Enbi ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 17:24 - Chi uguaglia "pennino rigido=brutto pennino" e "pennino flessibile=bel pennino" ha forti bias cognitivi.

Corollario: chi nel dubbio pensa che che i "soft" siano il miglior compromesso, ha bias anche di altro tipo.